ARRIVA L'INVERNO

1 0 0
                                    

Francesca non avrebbe mai immaginato di accusare in modo così prepotente la mancanza di Verena e Giacomino.
I turisti erano diminuiti con l'arrivo dell'autunno ma grazie alla pubblicità sul sito del b&b le iscrizioni al corso di yoga erano aumentate perciò francesca continuava a sostenere due lezioni al giorno, una all'alba e una al tramonto e nonostante questo impegno sembrava che le giornate non finissero mai.
Marco era tornato ad occupare una delle stanze del b&b ed avendo più tempo libero si era dato da fare per ampliare ulteriormente la casa e apportare modifiche atte a riscaldare la veranda, cosa di cui Francesca gli sarebbe stata grata in eterno.
La presenza di "Silvia L'ayurveda" in giro per il casale si era fatta via via più frequente:
il mattino perché partecipava alla prima sessione di yoga della giornata, il pomeriggio perché casualmente si era trovata in zona mentre si recava a fare la spesa e giustamente aveva pensato di fermarsi a salutare, la sera perché magari si era ricordata di un libro di favole promesso a Greta e passando a consegnarlo alla bambina era stata invitata a fermarsi a cena... Ma questo diversivo a Francesca non dispiaceva affatto, anzi, era utile a farle sentire meno la malinconia che le giornate autunnali si portavano appresso.
Il cellulare regalatole da Verena prima di andarsene si era rivelato indispensabile e nonostante lei fosse stata sempre "contro" qualsiasi forma di tecnologia, doveva ammettere che quel regalo la faceva sentire meno sola

-non che una figlia di quattro anni, un coinquilino, la presenza quasi invadente di una nuova figura femminile e i partecipanti alle sessioni di yoga giornaliere le permettessero di sentirsi sola...ma quel tipo di relazione era decisamente differente da quello che aveva vissuto con Verena negli ultimi due mesi-

e poi avere una connessione a portata di mano era davvero utilissimo in quanto le permetteva di aggiornare il sito del b&b in qualsiasi istante, o di comunicare contemporaneamente a tutti i membri del corso yoga eventuali spostamenti di orario, oppure ancora di immortalare qualcosa di bello e condividerlo in tempo reale con persone lontane...ma poteva servirle anche nel caso in cui avesse voluto far ascoltare una bella canzone a Greta o avesse esaurito la fantasia per inventare una favola da raccontare rimboccandole le coperte. Cominciava a rivalutare ciò che aveva da lungo tempo bistrattato e durante le interminabili chiacchierate che quotidianamente intratteneva proprio grazie a "questa dannata tecnologia"-come l'aveva sempre chiamata- Verena si divertiva a farle notare quanto ora ne fosse dipendente!

Nel frattempo Marco si era scoperto ogni giorno più interessato a quella "figlia dei fiori" che frequentava il casale, spesso senza apparente ragione, almeno tre volte al giorno. Dapprima aveva dato per scontato che Francesca e la tizia avessero stretto amicizia

-e questo gli avrebbe fatto senz'altro piacere perché la Francy non è che avesse altre amiche oltre a Verena che se n'era andata-

ma poi le visite sempre più frequenti e le frecciatine adolescenziali che riceveva da una dopo ogni volta che l'altra se ne andava, lo avevano portato a farsi l'idea che Silvia potesse essere effettivamente interessata a lui. Ma ne aveva avuto la conferma soltanto nel momento in cui la ragazza lo aveva apertamente confessato.
Era successo un pomeriggio in cui Silvia si era presentata al casale per la lezione di yoga con un'ora di anticipo e aveva raggiunto Marco, intento a controllare quante zucche stessero crescendo nell'orto.
La ragazza aveva cercato un pretesto per attaccare bottone ma poi era passata direttamente alla dichiarazione. E solo allora l'uomo aveva realizzato quanto doveva essere sembrato impacciato agli occhi di lei:
Silvia era una bellissima giovane donna, era impossibile non notarlo e non esisteva una ragione al mondo per cui a Marco non dovesse piacere... Dopo tutto quel tempo chissà cosa poteva pensare di un uomo sulla trentina che non ha il coraggio di farsi avanti?!
Oppure aveva creduto di non interessargli affatto...dopotutto Marco si era sempre comportato in maniera piuttosto distaccata con lei! Per questo motivo Silvia era arrivata a dichiarare apertamente il suo interessamento nei suoi confronti... Dopo tutte quelle settimane in cui aveva praticamente imposto la sua presenza, a quel punto voleva solo sapere se fosse il caso di insistere o fosse più opportuno lasciar perdere!
Marco, un po' per non sembrare un cretino e giustificare il fatto di non "averci provato", un po' perché certi discorsi era meglio affrontarli subito (della serie "via il dente, via il dolore"), quel giorno aveva vomitato i suoi ultimi quattro anni di vita e il motivo della sua paura a legarsi affettivamente.
Avevano parlato per ore quel giorno, tanto che Silvia alla fine aveva saltato la lezione...
era stata molto comprensiva e si era dimostrata dispiaciuta per la tragica esperienza che il giovane uomo si era trovato ad affrontare, ma allo stesso tempo era sembrata sollevata di non essergli indifferente. Prima di andarsene si era avvicinata e lo aveva baciato.
Quel bacio aveva sancito la loro unione: nei giorni seguenti si erano comportati con la naturalezza di chi si frequenta da mesi e a Dicembre facevano ormai coppia fissa.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 31, 2021 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

IO PER LEIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora