Non aveva funzionato!
Il suo piano-di farsi trovare con un completino intimo degno di nota-
per tentare di recuperare l'intimità con suo marito non aveva funzionato!
Innanzitutto quella sera Claudio era rientrato dopo le ventuno e trenta, ma Verena aveva messo in conto che suo marito avrebbe fatto tardi almeno durante i primi mesi nel nuovo studio legale.
Aveva impiegato tutto il pomeriggio a cucinare prelibati manicaretti, cominciando verso le quindici
-praticamente subito dopo essere andata a prendere il bambino al nido, che per la cronaca se n'era stato buono buono a giocare da solo mentre lei si dilettava in cucina, cosa, tra l'altro che non era assolutamente abituata a fare-
andando avanti fino alle venti; dopodiché aveva finalmente messo a letto suo figlio raccontandogli una favola.
Poi si era fatta una doccia, indossato il suo nuovo Babydoll e una vestaglia che avrebbe lasciato scivolare a terra nel momento in cui Claudio sarebbe entrato in casa, stappato del buon vino e messo sù un po' di musica pescata da una cartella sul pc creata da lei personalmente selezionando vari brani di musica per...diciamo...serate romantiche.
-Verena era un'appassionata di musica.
Suo padre era stato professore di storia ed estetica musicale al conservatorio e in casa loro, a qualunque ora del giorno, il vecchio giradischi marca Lesa modello Lf1203 riproduceva qualsiasi genere musicale di cui fosse stato messo in commercio un vinile, perciò poteva riecheggiare un'aria di Puccini come l'intero album "The Final Cut dei Pink Floyd", piuttosto che un brano jazz di Billie Holiday o "Sequenze e Frequenze" di Battiato a ripetizione per tutto il pomeriggio.
A nove anni Verena aveva chiesto come regalo di Natale un Walkman e la musicassetta dell'album "Rispetto" di Zucchero Fornaciari consacrando così la sua passione per la musica italiana. A partire dall'adolescenza arrivò ad avere la cameretta piena di cd di artisti di fama internazionale che acquistava mettendo diligentemente da parte i soldi della paghetta settimanale.
Ovviamente suo padre era molto orgoglioso del suo interesse per la musica, anche se lei dopo le medie volle iscriversi al liceo scientifico e dopo la matutità aveva conseguito una laurea in informatica. Lui invece si sarebbe aspettato che prima o poi sua figlia chiedesse di poter frequentare il conservatorio visto l'orecchio assoluto di cui era dotata. Verena era in grado di suonare qualsiasi strumento pur non avendone approfondito lo studio, ma si era sempre sentita più portata per le materie scientifiche.
A lei la musica piaceva ascoltarla... mica farla!
Sul suo portatile erano presenti cinquanta discografie, da Caterina Caselli a Peter Tosh, da Marvin Gaye ai Toto, da Lou Reed a Caparezza, per un totale di 7.500 file...praticamente un mese ININTERROTTO di musica...senza contare le raccolte di musica, divise per genere, contenute all'interno di vari Hard Disk esterni sparsi per casa!-Ad ogni modo, quella famosa sera della "cenetta in lingerie", aveva aspettato pazientemente il ritorno di suo marito con lo stomaco che brontolava per la fame. E Claudio dopo aver varcato la soglia di casa alle ventuno e quarantadue non si era degnato di darle nemmeno un misero bacio sulle labbra, anzi non si era proprio degnato di guardarla!!!
L'aveva salutata distrattamente, era andato in bagno a lavarsi le mani e slacciarsi la cravatta e poi si era diretto verso il mobile, su cui tenevano il computer, per spegnerlo e accendere la tv: iniziava "L'Isola dei Famosi" quella sera e lui non avrebbe perso la prima puntata per niente al mondo! Come non averci pensato!Per quale ragione un uomo del calibro di suo marito si dilettasse con certi programmi tv, Verena non l'avrebbe mai capito!
Claudio si era seduto aspettando che gli venisse servita la cena, senza neanche accorgersi di come era stata accuratamente preparata la tavola.
Verena allora aveva provato a levarsi la vestaglia...e altro non era riuscita ad ottenere se non un distratto:
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IO PER LEI
RomanceQuesta è la storia di un amore nato da una delusione a sua volta nata da un tradimento.La stessa storia vista da due diversi punti di vista inevitabilmente destinati ad incontrarsi.