IL VUOTO DENTRO

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Simona

Siamo all'ingresso del cinema io, Martina, Sara ed Anna, questa sera è passata Anna a prenderci, l'alternativa sarebbe stata andare con la macchina di Martina, dato che son le uniche ad avere la patente.

Sara si sta preparando per fare l'esame ed io essendo la più piccola del gruppo non ho ancora compiuto diciotto anni.

Ho cominciato la scuola in anticipo in quanto son nata il 27 aprile, quindi per soli 3 giorni non sono rientrata nell'anno successivo, e per me è stata una fortuna, altrimenti la mia strada non si sarebbe incrociata con quella delle mie amiche.

Certo, magari ci saremmo conosciute lo stesso, ma andare nella stessa classe, vivere il quotidiano tutti i giorni è un altra cosa. E poi credo che averle avute nella mia vita sia stata proprio una fortuna, di solito tra ragazze c'è sempre un po' d'invidia l'una con l'altra, tra di noi non è così e spero con tutto il cuore che le cose non cambino mai.

Comunque, stavo dicendo, siamo all'ingresso del cinema e stiamo aspettando che escano le persone che hanno visto il primo spettacolo. Come previsto le mie amiche mi hanno messo sotto torchio, vogliono sapere per filo e per segno cosa è successo oggi, ed io cerco di soddisfare la loro curiosità omettendo piccoli particolari.

Ovviamente, ognuna di loro dispensa consigli e avvertimenti, come siamo solite fare per i problemi di cuore di ognuna di noi.

"Io credo che ci devi andare con i piedi di piombo, in fondo l'hai visto che non ha fatto nulla per non farsi baciare, certo forse non è stato lui a cominciare ... maaa non si è tirato indietro ...",

"Mah Martina smettila di razionalizzare sempre tutto e poi Simona gliel' ha fatto notare e lui ha dato delle risposte soddisfacenti a mio parere .

E poi ... io ribadisco il mio punto di vista, secondo me, anche se non fosse l'uomo della tua vita, ce lo farei un pensierino, mi sembra il candidato ideale per la tua prima notte di sessssso...." replica Sara,

ed io "Saraaaaa... ti prego smettila, questa è proprio una di quelle cose che mi fanno dubitare del fatto che forse era meglio lasciare le cose come stavano.

Cioè, Cristian mi ha detto chiaramente di aver avuto tante, tantissime esperienze di sesso ed io invece ... beh lo sapete no!!!, quindi come posso competere....ufffff...."

Anna mi stringe la spalla e fa

"Ma non è una competizione, non devi essere più o meno brava, vedrai che quando sarà il momento lo capirai e verrà tutto naturale. Se poi sei anche innamorata, della persona con cui stai, allora sarà tutto bellissimo!" sospira Anna.

Mi volto per guardarla negli occhi "E tu, tutto questo lo sai ... per esperienza personale???" chiedo e tutte e tre puntiamo gli occhi su Anna che nel frattempo è diventata tutta rossa.

"Cosa ci nascondi stronza!" la stuzzica Sara.

"Non facciamo che parlare di me e tu zitta zitta... eh!!!" le dico, Anna mi guarda e dice,

" Se non ho detto niente è perchè non volevo farti stare male, ci ho provato, più di una volta, ma non riuscivo a trovare mai il momento adatto",

mi si secca la gola

"In che senso non volevi farmi stare male? Parla, non farmi stare sulle spine!!" la incito a parlare.

"Beh sapete che è da questa estate che mi vedo con qualcuno...",

"Si e allora?" la sprono e lei continua, mi sembra in imbarazzo.

"Quel ragazzo è Stefano, Stefano il miglior amico di Michele.