Capitolo 4
Erano passati due giorni da quell'incontro, ed era quella domanda che tormentava entrambi "Cosa stava accadendo?", eppure nessuno dei due riusciva a trovare una risposta, come se quella domanda fosse nata senza avere una risposta.
Hermione lo stava facendo perché voleva tornare insieme Ronald, ma Draco perché lo stava facendo? Per aiutarla? Per prenderla in girlo? Per un suo secondo fine? Non se lo spiegava nemmeno lei, così decise per un po' di tempo di stagli lontano.
Dall'altra parte il serpeverde cercava una soluzione per quel maledetto armadio svanitore, e anche sta volta l'incantesimo non funzionò e si convinceva sempre di più che aveva bisogno dell'aiuto della mezzosangue.
«Maledizione!.»
Tutti erano a lezione, tutti tranne loro due. Probabilmente state pensando che quei due erano insieme a fare chi sa cosa, ma ahimè devo darvi una delusione. Mentre Malfoy cercava di riparare l'armadio svanitore, Hermione era in bagno a piangere e ad essere consolata da Mirtilla Malcontenta, fino a quando non si ricordò di essere tremendamente in ritardo. Ma quando arrivarono, arrivarono di corsa facendo attirare l'attenzione di tutti su di loro, soprattutto quella di Blaise.
«Scusi del ritardo non succederà più»
Il serpeverde guardò perplesso la grifondoro. Si stava scusando anche per lui?
E così Hermione andò a sedersi vicino al suo migliore amico Harry, mentre per Draco l'unico posto libero era quello vicino a Theodorre Nott.
«E così tu e la Granger, congratulazioni amico, sapevo delle tue conquiste ma sta volta ti sei superato»
«Esattamente dove lo vuoi il pugno? Perché c'è né qui che aspetta solo di colpire la tua faccia.»
Per fortuna la lezione durò poco e la grifondoro non vedeva loro di essere il più lontana possibile dal serpeverde, ma nonostante i suoi tentativi, ecco che Draco Malfoy la raggiunse.
«Mi stai evitando mezzosangue?»
Per quanto non volesse, cercava in tutti i modi di non guardarlo negli occhi.
«Mi avevi detto che non mi avresti più chiamato così, evidentemente non sei di parola, quindi il patto salta...»
Ma Draco sentiva che qualcosa andava, e a farglielo notare fu il fatto che non lo guardava mai negli occhi.
«Granger guardami.»
Appena il serpeverde la chiamò per cognome e non "mezzosangue" le venne d'istinto guardarlo negli occhi, e solo in quel momento si accorse dei suoi bellissimi occhi grigi.
«Ecco io...»
Poi il serpeverde si accorse che la piccola mezzosangue aveva gli occhi rossi, probabilmente aveva pianto e voleva scoprire perché.
«Tu hai pianto, perché?»
«Non sono cose che ti riguardano...»
Eppure, Draco sentiva che qualcuno le aveva fatto del male, e purtroppo aveva già capito chi era stato.
«Weasley. Io giro che lo ammazzo.»
Hermione non capiva come Malfoy avesse capito che c'entrava Ronald, ma aveva capito che se non lo fermava in tempo, sarebbe successo l'inevitabile, così appena si voltò per andarlo a cercare, lo afferrò per il polso e gli diede un bacio, un bacio che nessuno dei si aspettava, o forse sì...
«Non fare niente, non rendere le cose più complicate di quanto non lo siano già...»
In quel momento vide Blaise dall'altra parte del corridoio che li stava osservando, e Draco pensò che potesse aver visto anche il loro bacio.
Così per tranquillizzarla e farle capire che lui era dalla sua parte le diede un bacio e andò a cercare Blaise.
«Devo andare a fare una cosa, cerca di non metterti nei guai»
Mentre tornava in sala comune, non faceva altro a pensare a ciò che era successo poco fa. Insomma, lei ha baciato lui e lui ha baciato lei.
Che il mondo stia impazzendo? O che stia girando al contrario?
Ma di una cosa era certo Draco Malfoy: sentire il sapore di quelle labbra lo facevano impazzire e giurò a sé stesso che quella non sarebbe stata l'ultima volta che l'avrebbe baciata.
«Spero che ti sia piaciuto lo spettacolo»
Blaise aveva chiaramente visto il suo migliore amico e la mezzosangue che si baciavano, ma ancora non capiva perché Draco stesse facendo tutto questo e soprattutto perché non gli avesse detto niente. Forse perché non si fidava più di lui? Cosa aveva fatto per tradire la sua fiducia?
«Lo ammetto, sei bravo a recitare ti faccio i miei complimenti, ma rispondi alla mia domanda: perché?»
«Non devo darti alcuna spiegazione, perché non c'è niente da spiegare»
Blaise sapeva benissimo che Draco era il migliore a mentire, ma non capiva perché era arrivato a mentire anche con lui.
«Andiamo Draco, un tempo ci dicevamo tutto, ed è ancora così giusto?»
Più guardava il suo amico davanti a sé, e più si rendeva conto che la relazione con la mezzosangue lo stava cambiando, e questo non gli piaceva.
«Hai usato bene il passato, perché le cose sono un po' cambiate, e d'ora in avanti non sarò più tenuto a dirti quello che succede nella mia vita, e tanto meno m'interessa quello che succede nella tua.»
Quelle parole per Blaise furono come un coltello piantato nel cuore. Possibile che la mezzosangue gli stesse portando via il suo migliore amico? Suo fratello? Sicuramente era successo qualcosa, ed era sua intenzione scoprire cosa. E se era necessario doveva mettere fine a quella relazione.
«Non hai nient'altro da dire Draco?»
«Chiudi la porta quando esci, non voglio essere disturbato»
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DALL'ALBA AL CREPUSCOLO~ Dramione
Fanfiction⚠️IN FASE DI AGGIORNAMENTO E CORREZIONE⚠️ Titolo originale: dusk till down Secondo Titolo: Dall'alba al crepuscolo Draco Malfoy deve riparare l'armadio svanitore ma per farlo ha bisogno di Hermione Granger. Tutto però comincia come se fosse un gi...