P I C C O L O G E N I O
"Bravo ragazzo ??? Sei un bravo ragazzo Liam ??" Theo non riesce a credere di averlo appena detto." Ma che cazzo?" Si strofina la faccia mentre lascia la pizzeria, si rende conto che sta sudando. E non è per il caldo. Ha fatto coming out da soli due mesi ed è un disastro totale. Chi sapeva che questa cosa gay fosse così complicata.
Si precipita rapidamente, tornando al campus e ci arriva agitato e irrequieto, sfrecciando sopra i prati verdi infiniti e tra i grandi archi dall'aspetto antico che portano all'auditorium.
"Ehi!"Sente qualcuno che chiama," Rallenta amico!" Trova il suo amico Scott che si trascina dietro di lui. "Dove corri eh?"
"Oh ... Uh, da nessuna parte." Si ferma e inspira, aggrotta la fronte allo sguardo che Scott gli sta dando. "Scusa."
"Sei sicuro di stare bene amico? Sembri un po' fuori di testa ..."
Theo si tocca la fronte ,"Sono ..." non serve a niente mentire, alla fine Scott lo capirà "C'è un ragazzo." Sbottò, sperando che Scott potesse intuire il resto da solo
Scott ridacchia, i suoi occhi si ammorbidiscono, "Beh, ti sta inseguendo?"
"Oh dio, no. No, sono solo un idiota." Cominciano a camminare verso la classe, "Questa cosa gay è dura amico. Come fai a sapere se sono gay? O se stanno flirtando? Come flirti senza rischiare di essere preso a pugni sulla gola ??" Cazzo, sta per iperventilare.
"Calmati scemo! Prima vuoi parlarmi di questo ragazzo?"
"Ok, guarda, è il ragazzo della scorsa notte." Theo increspa le labbra in attesa della reazione di Scott che sembra essere nient'altro che una lieve sorpresa.
"Oh." Scott pensa per due secondi, "Quello che è stato messo al tappeto?"
"Quello."
"Sta bene?"
"Sta bene. Penso. Voglio dire, è piuttosto malconcio, ma mi sono assicurato che tornasse a casa e ho aspettato che arrivasse il suo amico." Getta uno sguardo di lato per valutare di nuovo la reazione di Scott - sta ascoltando attentamente." Mi ha invitato a pranzo, però, per ringraziarmi ... e c'è stato un momento che sai...-"
Scott aggrotta la fronte," Che tipo di momento?"
"Mi ha fatto un complimento ... mi ha dato un'occhiata."
"Uno sguardo?"
"Sì amico, come ... uno sguardo"
"Come se volesse scopare?"
"Scott !"
"Cosa?" Scott gli sorride scherzosamente.
Tacciono mentre entrano in classe. Scott si siede accanto a lui, nella fila centrale e aprono i laptop. Mentre aspettano che il professore inizi, si avvicina un po 'di più a Scott, premendo le loro spalle nude.
"Quindi, non uno sguardo da voglio scopare di per sé, ma forse, pensa che io sia bello o qualunque cosa."
Scott dà una pacca sulla mano di Theo dove sta agitando nervosamente la penna sulla scrivania di legno,"Smettila! Senti, non c'è bisogno di essere nervosi, ok? È solo un tizio ... probabilmente sta andando fuori di testa tanto quanto te, il che già dice molto."
Questa è la cosa però, Liam non sembra solo un tizio. Forse è un po' rude, Dio, si sente male anche solo a pensarlo - lo fa suonare come uno stronzo ragazzo ricco - ma Liam è divertente e acuto e sembra che possa essere uno divertente da avere in giro. Ma c'è qualcos'altro in lui, qualcosa che ha fatto male al cuore di Theo e che gli ha reso difficile andarsene la sera prima. Dal primo secondo, in cui Liam sbatté le palpebre spalancando gli occhi macchiati di sangue con la testa appoggiata vulnerabilmente in grembo a Theo, aveva visto un eco triste nei suoi occhi e Theo voleva solo proteggerlo. Theo ora ricorda quanto siano incredibilmente blu gli occhi di Liam, cosa che non aveva notato davvero la scorsa notte poichè era quasi buio e le sue pupille erano dilatate. Ma oggi ... wow.
STAI LEGGENDO
La Felicità Ha Il Tuo Nome {THIAM AU}
FanfictionLiam non può evitare di cercare guai. Cerca risse come se il dolore fosse l'unico modo per riuscire a sentirsi vivo. Una sera però incontra qualcuno diverso da tutti, e potrebbe essere l'inizio per Liam di un cammino che cambierà tutto....