Näytä Minulle

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I miss the bad things

The way you hate me

I miss the screaming

The way that you blame me

Miss the phone calls

When it's your fault

I miss the late nights

Don't miss you at all

I miss the misery, Halestorm


Ramona scese dal corpo sudato di Erik e si stese al suo fianco.

Stiracchiò le braccia in un movimento flessuoso, sotto lo sguardo annebbiato dall'eccitazione dell'uomo.

La donna si allungò oltre il corpo nudo dell'amante e afferrò il pacchetto di Chesterfield.

Poco dopo, l'odore acre del tabacco impregnò la stanza facendo storcere il naso sensibile del lupo al suo fianco.

"Non dovresti fumare."

"E tu non dovresti farti i fatti miei" rispose placida la donna.

Per lei, il lupo era solo un mezzo per raggiungere uno scopo...e qualcuno con cui occupare il tempo vuoto con dell'attività piacevole.

Niente di più.

Ma per il lupo, Ramona, rappresentava qualcosa di più di una semplice amante.

Ovviamente la Vǫlva usava l'amore di Erik per i suoi scopi, manovrandolo come un burattino.

E lei amava essere Mangiafuoco.

Un leggero bussare la distolse dalle sue elucubrazioni mentali.

Dalla porta entrò una donna dai voluminosi capelli ricci ed il sorriso ferino.

"Dimmi Zaira." la interpellò Ramona

"Le sentinelle l'hanno trovata" il sorriso malefico che accompagnò quelle parole fece rabbrividire di malefica soddisfazione la Vǫlva.

Scese dal letto, incurante delle sue nudità, e si avvicinò alla donna.

La mano fredda e pallida come la morte, accarezzò la morbida curva della mascella di Zaira.

"Sei proprio una serva fedele" la gratificò Ramona.

"Per ripagarti del tuo splendido lavoro, ho una sorpresa per te."

Le due donne si sorrisero.

La donna dai capelli rossi come le fiamme dell'inferno, si drappeggiò sulle spalle un mantello, poi guardò Erik.

"Ti voglio fuori dalla mia camera prima del mio ritorno."

Dolce come la puntura di un'ape, si chinò sul busto muscoloso dell'uomo e gli infilò con prepotenza la lingua in bocca, coinvolgendolo in un bacio selvaggio.

Si staccò con uno schiocco dalle labbra del lupo e poi ancheggiò con regali movenze fuori dalla stanza.

Zaira dietro di sé.

Oltre lo stipite della porta, si snocciolava un lungo corridoio illuminato da luci a neon.

Lo stabile in cui si erano insediati, era un ex base di raccolta di cacciatori oramai morti.

The Night We MetDove le storie prendono vita. Scoprilo ora