Melissa pov's
Per tornare a casa convinsi mia madre a farmi tornare a piedi con la scusa di dover uscire con gli amici li vicino, volevo provare ancora gli spara ragnatele e magari incontravo Spider-man.
Andai in qualche via deserta e cominciai a sparare ragnatele di qua e di la, dontolandomi fra i palazzi.
In lontanaza vidi una figura rossa, era Spider-man era fermo sopra un palazzo, quello in cuoi abitava Peter.
Si tolse la maschera, ma ero troppo lontava per capire chi fosse, dopo poco volò via rimettendosi la maschera.
Lo seguii e mi avvicinai a lui.
"Ehy, guarda come sono diventata brava" urlai mentre mi dontolavo dietro di lui.
"Ma sei impazzita, sei senza maschera" disse di fretta.
"O tranquillo, vedi non c'è nessuno qui a quest'ora, poi da qua non capirebbero chi sono"
Si fermò su un tetto e la stessa cosa feci anche io.
"Sai ho una bella notizia" dissi con un sorriso a 32 denti.
"Tony mi farà il costume" continuai cominciando a saltare dalla gioia.
"Bhe, è fanstastico" disse con un voce un pò spenta.
"Ehy, che c'è?" Chiesi vedendolo così.
"Niente" disse girandosi.
Non vedevo il suo volto ma capivo che c'era qualcosa che non andava.
Lo vidi sedersi sul cornicione del palazzo e teneva la testa abbassata. Mi avvicinai a lui e mi sedetti al suo fianco.
"Spidey, dimmi cosa c'è che non va, si vede che è successo qualcosa" aspettai qualche secondo senza ricevere risposta.
"Ok, facciamo cosi io ti dico perchè spesso sono triste e tu mi dici cos'è successo e perchè ora sei triste"
Dopo le mie parole girò la testa verso di me.
"Non sempri molto triste" disse dopo un pò sempre con la voce spenta.
"Non parlo mai di queste cose con gli altri, di solito lo tengo per me, sembro un ragazza sempre forte e solare, ma anche io ho dei problemi" dissi.
"Dai, io ti racconto il mio problama e tu il tuo, ok?"
"Mio zio è morto" disse prima che io potessi aprire bocca "lo hanno ucciso, e io non ho fatto niente, è tutta colpa mia, salvo centinaia di persone ogni giorno e non sono riuscito a salvare mio zio, lui era come un padre per me" disse cominciando a singhiozzare.
"Non è stata colpa tua..."
"No, è solo colpa mia invece, lui è uscito per cercare me perchè non ero tornato e... a te invece, cosa è successo" si girò verso di me.
Tolsi lo sguardo da lui e guardai im basso.
"Io un padre non ce l'ho mai avuto, tutti mi raccontano cazzate, mi dicono che è lontano e mi vuole bene, ma io ho la conferma che sono solo bugie... non so dovè mio padre, non so neanche se sia ancora vivo"
Ci fu un silenzo poi lui si avvicinò di più a me e mi abbracciò forte, ricambiai l'abbraccio. Ci staccammo di qualche centimetro, eravamo vicinissimi, sentivo il suo caldo respiro, nonostande la maschera.
Poggiai le mani sulla sua maschera e piano la tirai su fino al naso.
Le nostre labbra si avviciarono fino a sfiorarsi, sentivo ancora di più il suo caldo respiro sulle mie labbra. Mi mise una mano dietro la testa, poi le nostre labbra si toccarno.
Fu un lento bacio di qualche secondo.
Ci staccammo e lui si tirò giù la maschera.
"Ci facciamo un giro? Cosi ci liberiamo un pò la mente" disse Spider-man rompento quel silenzio che stava diventanto imbarazzante.
Annuii e ce ne andammo dal quel tetto.
**
"Allora, quando ti darà il costume?" Mi chiese mentre mangevamo il gelato seduti su una panchina un pò distanti dalle altre per non farci notare troppo.
"Credo domani"
"Ma ha accettato subito?" Chiese dopo un pò.
"In realtà abbiamo fatto una sorta di patto"
"E quale sarebbe?" Chiese curioso.
"Bhe, lui mi costruisce il costume e io in cambio non cercherò di scoprire chi si mio padre" afferami.
"E tu lo manterrai?" Continuò
"Certo che si, anche perchè io non cercherò di scoprire chi sia, lo scopriprò e basta, e scoprirò anche dov'è, quindi teoricamente non ho infranto il patto"
Lui accennò un sorriso e la stessa cosa feci anche io.
"Sai i miei genitori sono morti quando ero molto piccolo e da quel momento vivo con i miei zii... bhe fino ad oggi"
"Mi dispiace per tuo zio, però non è colpa tua, è solo colpa di quelli che lo hanno ucciso"
"Si ma se solo io non fossi scappato di casa, lui non sarebbe uscito a cercarmi"
Ci guardammo per qualche secondo, la maschera gli copriva il volto, ma si vedevano tutti i suoi lineamenti, come avrei voluto in quel momento vedere chi fosse, incrociare i suoi occhi con i miei.
"Grazie" disse dopo un pò spider-man.
**
Tornai a casa, erano circa le 7.
"Ehy nonna, sono a casa, scusa se non ti ho avvertito che restavo un pò fuori" dissi entrando in cucina vedendola indaffarata a preparare la cena.
"Tranquilla, mi ha avvertito prima Pepper, ora vai che tra una mezz'oretta è pronto, avverti anche tuo nonno" feci come a detto e andai in camera. Solo dopo qualche minuto ripensai a cio che aveva detto mia nonna 'mi ha avvertito prima Pepper', come faceva mia madre a sapere che non tornavo subito? Io non gli avevo detto che sarei rimasta un pò in giro.
Non ci feci troppo caso e dopo cena mi lancia sul letto facendo partire qualche film sul mio telefono.
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THE NEW SPIDER-MAN//peter&me//tony\\
FanfictionQuelle giornate noiose ben presto si trasformeranno in giornate piene di adrenalina e colpi di scena. La protagonista, una ragazza di soli 16 anni affronterà diversi problemi, ma ci sarà qualcuno sempre pronto ad aiutarla. Se la storia vi piace vi i...