House of cards (2^parte)

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«Cosa devo fare?»

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«Cosa devo fare?»

[Areum POV]

Questa festa è assolutamente assurda, non ho mai partecipato a robe simili nella mia vita, tuttavia sembra che si stiano divertendo tutti. Sono al piano bar per chiedere una bottiglietta d'acqua, non ho voglia di bere alcol; purtroppo mi rendo conto tardi di essermi allontanata troppo dal gruppo e aver perso persino Yoongi tra tutta questa gente. Provo a chiamarlo, ma il mio cellulare è definitivamente morto... bella mossa Areum, continua a non caricare il telefono durante la notte!

Mi metto in coda aspettando il mio turno guardandomi intorno di tanto in tanto per scovare gli altri.

:-Ehi tesoro, stai cercando qualcuno?-

Un ragazzo con una voce per niente familiare e ovattata dalla musica troppo alta, mi stava un po' troppo vicino e continuava a fissarmi con occhi languidi. Rimango pietrificata, è davvero carino: alto, capelli tinti di rosa e un viso da cucciolo che maschera la sua vera età probabilmente, ma forse un po' troppo ubriaco anche. Decido di ignorarlo, magari va via.

:-Uh, ma per caso ti ho spaventata tesorino? Vedi che sono innocuo- continua a parlarmi sorridendo; non sembra abbia cattive intenzioni, ha un volto dolce...

:-Ho perso di vista i miei amici, ma tranquillo, li ritroverò- gli abbozzo un mezzo sorriso anch'io.

:-Posso aiutarti a cercarli? Conosco molto bene questa villa- mi fa l'occhiolino e poggia il suo braccio intorno al mio collo. Mi sento a disagio, ma che vuole questo?

:-Baekhyun, se non levi immediatamente le tue manacce da intorno al collo di Areum, giuro che do fuoco alla tua villa del cazzo!-

Io e questo ragazzo, che mi pare di aver capito si chiami Baekhyun, ci giriamo verso la voce alquanto minacciosa di Jungkook. Caspita non l'avevo mai visto così, sembra sempre il solito coniglietto innocente, ma da ubriaco riesce a tirare fuori gli artigli.

Il ragazzo dai capelli rosa assottiglia gli occhi a due fessure e fa scivolare il suo braccio giù dal mio collo proprio come gli era stato ordinato; si crea un momento di tensione tra i due e decido quindi di intromettermi per smorzare quell'aria pesante.

:-Ehii Kookie ti stavo cercando, sono proprio sbadata, mi sono allontanata e non riuscivo più a trovarvi!- gli dico cingendogli il braccio e trascinandolo via di lì prima che scoppiasse una rissa tra lui e il padrone di casa.

:-Bella festa Baekhyun e soprattutto bella casa. Ciao!- lo saluto mentre gli sfoggio un sorriso falso e ci allontaniamo.

Arriviamo vicino la piscina, ormai quasi vuota dato il freddo che faceva e ci sediamo a bordo vasca.

:-Jungkook, mi dici cosa ti è preso? Sono contenta che tu mi sia venuto a salvare, ma potevi rivolgerti con più garbo, è pur sempre il padrone di casa- gli dico con tono pacato. Il corvino inizia a guardarmi negli occhi, c'è qualcosa di strano in lui ormai da un po', ma questa volta è più palese del solito.

Bad Neighbour// M. YoongiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora