Il giorno dopo andai come tutti i giorni a lavorare. Quella mattina però sentivo che qualcosa sarebbe cambiato o per lo meno che io stessa avrei potuto cambiare qualcosa. Così dopo aver finito di cucire a mano un abito tutto color oro e dopo aver origliato quello che Marcella diceva a Patrizia, me ne andai dal reparto costumi ed iniziai a cercare qualche studio, alla ricerca di Falqui. Finalmente, dopo qualche corridoio e e qualche stanza giunsi dentro lo studio 1 della RAI. Appena entrai, con stupore iniziai a guardarmi intorno (era davvero immensa quella stanza) ma purtroppo, mentre stavo già immaginando me stessa che cantava davanti ad una telecamera, un signore moro e grosso mi disse:"Singorì, che è oggi, non s'è po stà!" ed io mi inventai una scusa lì per lì per non andarmene dicendo:"Mi scusi, ho un appuntamento con il dottor Falqui.. Per un provino... E devo" ma non feci in tempo a finire che mi interruppe :"Dottor Falqui non c'è sta" e così mi prese per la spalla accompagnandomi all'uscita. Mentre stavo uscendo però vidi Renato e quindi mi venne spontaneo dire:"lui è mio amico Renato... Renatoo!" e lui rispose continuandomi a trascinare :"eh lo conosco pure io Renato signorì, ma oggi non se po stà!" e così continuai dicendo:"Ma mi scusi, io..." e lui mi parlò sopra dicendo:"Eh, vabbè oggi non se po stà, ciao" e mi cacciò. Ovviamente però non mi disperai, perché sapevo che avrei potuto riprovare qualche altro giorno. Così andai un attimo in bagno per lavarmi il viso e mi incontrai una ragazza. Non era una ragazza qualunque :aveva dei capelli neri e lucidi, era bassina ma molto brava a cantare. Infatti entrò in bagno cantando 24 mila baci (un singolo di Celentano) ed io quando sentì la sua bravura mi presentai:"mi chiamo Rita Razzetti e mi piacerebbe fare la cantante" e lei replicò :"Salve sono Irma Rossi, sono la co-compositrice dei testi cantanti negli show della RAI Ovviamente ogni tanto per conto mio incido qualche canzone ma purtroppo non posso aiutarti" e fece per andarsene. Poi però si girò e mi disse:"Però ora che ci penso, mi servirebbe un'aiuto per una canzone. Nella frase - ogni luce accesa nel buio, sembrerà...... - non so come continuarla!" io ci pensai su (iniziai a pensare a cosa era luminoso, poi mi venne in mente la luna) e quindi dissi"Sembrerà la luna che splende nel mar o sul mar" lei mi ringraziò e poi se ne andò. Uscita dal bagno tornai in sartoria perché mi resi conto che ero stata fuori per più di 30 minuti. Quando arrivai vidi Gabriella su un tavolo che parlava con Marcella e Patrizia. Mi avvicinai e chiesi:"Cosa sono?" e Patrizia rispose:"Sono I bozzetti dei nuovi costumi dello show di Falqui!" a quelle parole mi emozionai:"Falqui?!" ripetei. Ma purtroppo non tutto andò per il meglio. Marcella vedendomi ritornare mi disse:"Ma tu dove eri sparita? Vai a finire il tuo lavoro, vai!" mi disse con aria autorevole. A quel punto, senza oppormi andai a testa bassa a finire il mio lavoro. In effetti era solo colpa mia se mi ero allontanata. Dopo aver finito stanca a sfinita tornai a casa, feci cena ed andai a dormire presto perché ero stanca. Il giorno successivo, dovetti stare 2 ore a cucire dei pon pon su un vestito personalmente osceno. Verso l'ora di pranzo, mi diressi nella mensa per pranzare come al solito con Giulia ma quando arrivai vidi Giulia seduta che parlava con Elena. Arrivai ed interruppi subito la loro conversazione, poi ignorando Elena dissi :"c'è cattivo odore qui, andiamo a mangiare fuori?" e Giulia ingenua disse:"io non sento niente Rita" ed io la zitti :"io si" ma non feci in tempo che le due si presentarono, così presi per un braccio Giulia, la trascinai e gli dissi :"ma che vuoi diventare amica di quella , ma sei matta!" e lei mi rispose :"vabbè ma che ti ha fatto, mica è un mostro!" ed io continuai:"si che lo è!" e poi lei disse :"ma io voglio andare a mangiare Rita, aspetta!" ed io conclusi:"andiamo a mangiare fuori!" e così accadde. Pur di non incontrare quella smorfiosa avrei fatto davvero di tutto.
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Tornerai
General FictionRoma, 1961. Quell'anno mi cambiò la vita...il mio sogno nella vita era quello di fare la cantante.. Ma ahimè, forse non fu proprio quello il mio destino. Ma ora, lascio a voi leggere la mia avventura nel fantastico varietà studio uno!