Ten: I Want A Kiss.

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Tae terminò il pasto.

<Devo portarlo da qualche parte?> chiese. Jungkook scosse a malapena la testa. Taehyung non era riuscito a vedere il gesto, e non voleva fare una brutta figura chiedendoglielo nuovamente. Jungkook lo precedette.

<No lascialo sulla scrivania. Piuttosto vai a cambiarti. Sbrigati, voglio dormire.>

<Cosa devo mettermi?> Jungkook si rese conto effettivamente che non gli aveva dato niente da mettersi. Si alzò dal letto con riluttanza.

<Seguimi, ti presto qualcosa che ti possa andare. Domani andiamo a comprarti dei vestiti.> uscì dalla stanza mentre Taehyung non lo perdeva d'occhio. Varcò la porta della camera accanto alla sua. Era un'enorme cabina armadio, dove privileggiavano abiti sportivi, ma quelli più "garbati" non erano da meno. C'erano più colori scuri che chiari. Jungkook iniziò a scorrere i capi, cercando qualcosa di comodo e che potesse entrare a Taehyung. Adocchiò dei pantaloni di tuta con la molla stretta. Si avvicinò al moro, tentando di vedere come gli sarebbe andato quel pantalone. Agguantò anche una maglietta porgendo entrambi al bambino.

<Forza, non vedo l'ora di mettermi a letto.> sbadigliò. Era decisamente un tipo strano. Quando alla domanda che Taehyung gli aveva posto rispose 'un tipo', probabilmente era dovuto al fatto che non ci fosse ancora una categoria per lui.

Quando Taehyung uscì, Jungkook era disteso comodamente sul letto. Gli fece segno di venire a stendersi affianco a lui. Tae salí sul letto, per poi gattonare fino al suo posto e accocolarsi sul cuscino.

<Mmh... Che bravo gattino.> lo prese in giro il ragazzo, coprendo entrambi con la trapunta. Avvolse la vita di Tae con un braccio, e immerse il viso nei suoi capelli, ispirandone il dolce odore.

<'Notte.> sussurrò Jungkook.

<Buonanotte.> disse di rimando Tae, mentre il corpo scottava a causa di tutto quel contatto.

Taehyung il giorno seguente si svegliò verso le otto del mattino, mentre Jungkook dormiva. Osservò il suo viso rilassato, i capelli dalle punte rosse cadergli sugli occhi. Rilasciò un sospiro mentre era ancora avvinghiato a lui. Non voleva saperne di lasciarlo andare. Pensò a svegliarlo, ma non fece in tempo a scuoterlo a malapena che ci pensò la sveglia a farlo al posto suo.

<Mmh...- mugugnò ancora assonnato -spegnila.> ordinò a Taehyung. Il moro tentò di allungarsi nell'invano tentativo di afferrare il suo telefono, ma Jungkook lo tratteneva ancora dalla vita, impedendogli il movimento. Se ne accorse e alzò il braccio, il giusto per permettergli di prendere il telefono. Taehyung tentò di capire come si utilizzasse, cliccò sullo schermo ma non smise di suonare. Il più grande ,innervosito dal rumore fastidioso della sveglia a perforargli i timpani, sfilò il telefono dalle mani del moro con fare stizzito. Velocemente spense la sveglia lasciando il telefono sul comodino e buttandosi di nuovo sul letto. Rivolse un veloce sguardo a Taehyung che aveva l'espressione di un cucciolo ferito. Lo guardò con un sorrisino.

<Siediti qui.> disse indicando il suo addome.

<Cosa?> domandò facendo finta di non comprendere.

<Siediti qui.> ripeté, con un tono un pò stizzito. Tae si fermò a guardarlo infastidito per qualche secondo. Perché avrebbe dovuto farlo? Riscontrando lo sguardo insistente di Jungkook, sospirò sconfitto, posizionandosi con difficoltà a cavalcioni sul suo bacino. Era imbarazzato. Jungkook poggiò le mani sulle sue cose.

<Voglio un bacio.> il moro non sapeva che fare, stava diventando sempre più rosso. Cosa gli saltava in mente?!

<Io-> non riuscì nemmeno a parlare che Jungkook spinse le sue cosce malamente indietro, facendogli perdere l'equilibrio e farlo finire steso su di lui con le mani sul suo petto. Ridacchiò. Poggiò poi le mani sui suoi fianchi, spingendolo ancor di più su di sè. Alzò di poco la testa per riuscire a far incontrare le sue labbra con quelle del più piccolo. Non c'era altro che avrebbe potuto desiderare in quel momento. Sospirò nel bacio. Taehyung si vergognava particolarmente perchè non si era ancora lavato i denti, ma si lasciò trasportare. Jungkook leccò il labbro superiore del moro.

<Così dolce...> sospirò guardandolo negli occhi.

<D-devo andare in bagno.> voleva allontanarsi il più possibile da lui. Percepì qualcosa di fastidioso nelle mutande.

Non dirmi che...,

<Che c'è, qualche problema, per caso?> Jungkook provava piacere a sfotterlo. Taehyung scosse la testa velocemente e ingoiò a vuoto. Si alzò dal petto dell'uomo, era sicuro che lui l'avesse sentito. Sarebbe voluto scomparire. La cosa era comica in fondo. Non si stava preoccupando della situazione in cui era finito, ma di un qualcosa di imbarazzante. Si rifugiò in bagno quasi correndo, non sapeva come fare per aggiustare quel problema. Si appoggiò al muro, scivolando fino a terra. Si mise le mani fra i capelli. Iniziò a piangere in silenzio. In realtà voleva urlare, voleva sfogarsi in un modo o nell'altro. Gli mancavano sua madre, sua sorella, il vecchio da cui lavorava, Haeun e Jongsuk. Tutto ciò che era successo era accaduto esclusivamente per colpa sua. 


Ehm... Ecco... Vorrei sapere cosa ne pensate... Ehm... Buonasera :3

Possessiveness. KOOKV.[ITA] Where stories live. Discover now