Possessiveness. KOOKV.[ITA]

Fifteen: Fucking Cute.

<Quanti anni hai?> gli domandò il "capogruppo". Tae non sapeva che risposta dare. Non era complicato riuscire a capire che non erano dei tipi affidabili. Avrebbe dovuto dire di essere più piccolo o più grande o forse la sua età reale? L'ansia gli stava saltando sul cuore in quel momento. 

<Quindici.> rispose tentando di incutere un minimo di timore, utilizzando un tono freddo. Il ragazzo di fronte a lui ridacchiò.

Ho ottenuto l'esatto effetto contrario, sono ridicolo.

<Carino.>sussurrò avvolgendo le sue dita attorno ai capelli mossi di Tae. Si scostò leggermente, non volendo essere toccato. Il contatto fisico con la gente lo disturbava.

<Che c'è? Mmh? Hai paura piccolo?> gli si avvicinò ancora di più.

Si.

<Per favore allontanatevi.> sussurrò a malapena. Era fortunato che si trovava circondato di persone che passavano. Se avesse chiesto aiuto ci sarebbe pur stato qualcuno che lo avrebbe aiutato. C'era anche la sicurezza, ma non aveva il coraggio di urlare. Preferì aspettare.

Il ragazzo gli prese i polsi tra le mani, allontanandoli dal suo viso. Tae era stupito. Non da lui, bensì dalle persone. La situazione era evidentemente grave, eppure nessuno vi aveva prestato interesse. Passavano come se niente fosse, facendo finta di non vedere, lanciando qualche sguardo di tanto in tanto per la loro egoistica curiosità. Non riusciva a credere che esistessero così tante persone menefreghiste.

Non voleva crederci.

<Sai che sei fottutamente carino?>

Non vedo perchè aggiungere il "fottutamente"... sembra un tentativo mancato di rafforzare la frase... In tutta questa situazione io sto pensando seriamente a come suona "fottutamente" nella frase?

<Lui è fottutamente mio nipote. Levagli le mani dai polsi o non te le faccio più trovare.> afferrò Taehyung, allontanandolo dalla loro presa. Jungkook sentiva la mandibola provocargli un prurito fastidioso e il respiro farsi pesante. Capí, che stava andando oltre e doveva calmarsi. Prese un respiro.

<Se continuate così finirete male. Non vi fate schifo ad importunare un ragazzino di quindici anni?> Tae in quel momento si rese conto di come Jungkook sapesse recitare bene. Stava facendo la predica a loro quando lui era il primo. Ciò che più logorava il moro, era questo: Perchè, nonostante tutto, gli stava concedendo di fare la parte di attore? Lui non era meglio di loro. Avrebbe potuto fuggire, ma perchè non lo stava facendo? Che fosse la paura di essere beccato? Non lo sapeva nemmeno lui. Sapeva lui stesso che non si sarebbe mai azzardato a scappare o a chiamare aiuto.

<Tsk.> disse uno dei ragazzi.Si vedeva che era in netta difficoltà e stava cercando qualcosa con cui potesse ribattere. Orgoglio ferito?  Fece cenno di allontanarsi e gli altri lo seguirono parlottando tra loro. 

Pensavo sarebbe stato molto più difficle risolvere la situazione, ma infondo erano ragazzini come altri, bastava poco per allarmarli. 

Jungkook abbassò lo sguardo verso Tae, recitando a pieno la parte dello zio protettivo. Chi mai non avrebbe creduto che quella era la loro situazione attuale?

<Tutto bene?> domandò, accarezzandogli i morbidi capelli. Tae annuì solamente, adorando quella mano sui suoi capelli. Era grande e calda. Odiava il contatto fisico,vero,ma quello non poteva fare altro che richiederlo.

<Okay...Andiamo a scaricare i vestiti a casa. Prima lo facciamo, meglio è.> ciò che più premeva Taehyung, era comprendere il tipo di persona di Jungkook. Ma c'era veramente un tipo di persona quando si parlava di lui?

Jungkook la sera prima aveva richiesto di costruire un'altra cabina armadio affianco alla sua. Chiese anche di ordinare i vestiti che avevano comprato quel giorno. Invece conservò nella sua ciò che aveva comprato nel negozio di intimo. Appena arrivò a casa si buttò sul letto, sentiva la testa che gli scoppiava. Gli venne in mente un'idea. Non la sfruttava quasi mai, ma era arrivato il momento. Un pò di relax poteva solo giovare,no?

<Taehyung, vai a metterti uno dei costumi da bagno che ti ho preso.> un sorriso ambiguo sul volto.

<Cosa?>

<Hai sentito, indossa uno dei costumi che ho comprato.> Taehyung aveva un'espressione non convinta sul volto, per niente.

 Si ritrovarono davanti una piscina. Era al piano superiore, contava anche di vasca idromassaggio a parte. Una meraviglia in poche parole. Jungkook controllò la temperatura nella vasca e si tolse l'accappatoio,lasciandolo sull'appendiabiti ,infilandosi poi nella vasca. Appena l'acqua calda entrò in contatto con la sua pelle, percepì una sensazione di sollievo. I muscoli della schiena si ammorbidirono appena percepirono il tepore dell'acqua. Subito i suoi muscoli si rilassarono. Emise un sospiro di sollievo. I suoi occhi puntarono poi  Taehyung, che aveva timore a togliersi l'accappatoio. 

Sorry il ritardo,ma almeno c'è dai. Scusate ancora, mi farebbe piacere,come al solito,sapere cosa ne pensate. Grazie.