The Dawn Of Tomorrow

XVII

E' mattina presto. La vista del mare è indescrivibile. Siamo seduti nei posti al piano inferiore dell'aliscafo che ci porta a casa di mamma.
L'isola di Tenerife, a mio parere, è la più bella delle isole Canarie.
Mi guardo attorno e mi sento stranamente bene. Non è stato facile arrivare fin qui,in realtà non dovevo neanche esserci.
Ma sono felicissima di aver scoperto che mia madre è viva,aver trovato in Selena un'amica fantastica ed avere Alec ancora al mio fianco. Non avrei fatto molta strada se non fosse stato per lui.
Continuo a guardare ancora un po' fuori dal finestrino. Chiudo gli occhi per godermi al massimo questo momento di pace.
E senza neanche accorgermene mi addormento.
E' Alec a svegliarmi con un leggero bacio sulle labbra.
"Ehi piccola svegliati. Siamo arrivati." annuncia sorridendomi.
"Ciao amore." rispondo gettandogli le braccia intorno al collo mentre mia madre sorridendo ci raggiunge per poi dirigerci verso l'uscita.
Il panorama che mi trovo davanti appena arrivati al porto è uno dei più belli che abbia mai visto in vita mia. La gente cammina spensierata.  Ognuno impegnato a fare le proprie cose. Tutti sorridono radiosi. Qui la vita scorre felicemente.
"Benvenuti a casa ragazzi." esclama mia madre alzando le braccia al cielo.
"È bellissimo qui" rispondo avvicinandomi a lei.
"Si tesoro qui è davvero bellissimo. Ho sempre desiderato che venissi a vivere qui con me,non in queste circostanze ma sono felicissima di riavere la mia bambina"risponde abbracciandomi.
"Seguitemi. Andiamo a casa, così potrete darvi una sistemata e poi faremo colazione tutti insieme."propone spensierata.
Così senza obbiettare iniziamo a seguirla lungo le strade dell'isola.
Non smetto di guardarmi intorno, ogni singola persona qui è felice,i negozi sono svariati e ti offrono tante possibilità di scelta se decidi di fare acquisti. Non mi sono nemmeno resa conto di essermi allontanata tanto dal porto.

Mia madre imbocca una stradina stretta laterale dove tantissimi fiori coprono la nostra vista da entrambi i lati. La percorriamo per poi ritrovarci davanti una piccola villetta a dir poco stupenda. Tutta dipinta di un arancione che ricorda molto il colore del tramonto,le finestre scorrevoli bianche davano un colpo di spicco al tutto,un enorme giardino si presenta davanti a noi con un gazebo al centro contornato da una ringhiera con su dei disegni e al centro si trova un tavolo con delle sedie per passare magari del tempo il pomeriggio.
Ci avviciniamo alla porta d'ingresso grandissima costruita tutta in legno chiarissimo con delle piccole maniglie color oro al centro.
"Eccoci. Questa d'ora in poi sarà, finché vorrete, casa vostra."riferisce mia madre sorridendo.
"Mamma,sono senza parole."affermo avvicinandomi alla porta.
"E' una casa meravigliosa." diciamo tutti insieme.
Mia madre entra le mani nella sua borsa ed uscendo la chiave le inserisce nella serratura e spalanca la porta lasciandoci entrare.
All'ingresso mi trovo davanti un enorme corridoio con molte porte colleganti alle altre stanze. Proseguendo fino alla fine di esso vi è una scalinata a chiocciola comunicante al piano superiore.
"Le vostre stanze sono di sopra ragazzi. Scegliete quale preferite." informa mia madre e senza neanche darle il tempo di finire iniziamo a correre di sopra per scegliere dove dormire.
Sono tutte bellissime ma sopratutto grandissime.
Scelgo la stanza in fondo al corridoio con un piccolo balconcino dove c'è una vista magnifica,si vede l'intera isola. Le pareti sono di un arancio molto delicato, il letto è ad una piazza e mezza che sta sopra un grande cassettone apribile con lo schienale stile moderno bianco. Lo apro subito ed inizio a sistemare le mie cose. Ne approfitto per fare un bagno caldo, qui incomincia a fare freddo.

Mi sbrigo ed esco dal bagno indossando soltanto un'asciugamano intorno al corpo. Inizio a preparare i vestiti da indossare mettendoli sopra il letto. Mi siedo e scelgo una t-shirt rosa chiaro, un jeans bianco e per quanto riguarda le scarpe scelgo delle Superga rosa, simili alla maglietta. Attacco il phone e comincio ad asciugarmi i capelli.
Appena finisco metto addosso ciò che ho scelto e vado a farmi un trucco leggero e sono pronta.
Uscendo dalla stanza incontro Alec.
"Sei bellissima piccola."esclama avvicinandosi  facendo scontrare le labbra con le mie.
"Grazie."rispondo arrossendo ed abbracciandolo. Non riesco a non diventare rossa ogni volta che mi fa un complimento.
Ci stacchiamo ed insieme scendiamo al piano di sotto dove gli altri ci stanno aspettando per uscire.
Seduti al tavolo in cucina troviamo mia madre e Selena che parlano tranquillamente. Quando mia madre mi vede arrivare ci accoglie con un sorriso.
"Sei bellissima piccola mia."afferma.
"Grazie mamma." rispondo sorridendole a mia volta.
Si alzano dal tavolo e tutti insieme usciamo di casa per andare in un bar qui vicino per fare colazione.
Percorriamo nuovamente la stradina stretta e ci ritroviamo in una delle strade principali dell'isola. Subito alla nostra destra troviamo il bar e ci accomodiamo nei tavolini fuori mentre Alec e mia madre entrano a prendere le cose richieste fatte da noi.
"Ti vedo felice Maddy."afferma Selena spiazzandomi.
"Si lo sono. Qui è bellissimo,ci siete voi ed anche mia madre ma non riesco a non pensare al comportamento di mia zia. Come ha potuto farmi questo?" chiedo notando la sua espressione diventata seria.
"Non lo so amica mia,quella gente è molto pericolosa e probabilmente noi non sappiamo ancora tutto ciò che c'è da sapere."risponde tenendomi la mano e annuisco tornando a guardare il mare che si intravede dopo il porto. Nel frattempo Alec arriva seguito da mia madre con due vassoi in mano.
"Piccola mia,va tutto bene?"chiede mia madre sedendosi vicino a me insieme ad Alec.
"Si mamma. Non preoccuparti."rispondo tranquillizzandola.
"Amore perché non chiami tuo fratello e gli proponi di raggiungerci?" chiedo voltandomi verso di lui e facendo l'occhiolino a Selena.
"Si piccola,è una buona idea lo faccio subito." risponde alzandosi per chiamare Zack.
Sono molto contenta se ci raggiungesse,voglio tanto conoscerlo. Le cose vanno sempre meglio quindi perché non sistemarci.
Il rumore della sedia che Alec sposta mi riporta con la testa da loro.
"Com'è andata?" chiedo speranzosa.
"Mi ha detto che gli farebbe molto piacere venire è sarà qui domani." risponde sorridendomi e guardando prima me poi Selena. Non si conoscono di persona quindi è molto in ansia per l'arrivo di Zack, ma sembra anche molto felice ed io lo sarei altrettanto a vederli insieme.
"Menomale. Finalmente lo conoscerò."esclamo sorridendo.
Dopo aver finito di fare colazione,mia madre entra per pagare ciò che abbiamo consumato e ci alziamo per fare un giro dell'isola.