Last.

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"Occhi, guardatela per l'ultima volta.
Braccia, stringetela per l'ultima volta.
E voi labbra, che siete la porta del respiro, suggellate con un reale bacio, un eterno accordo con la Morte."
-Romeo e Giulietta, William Shakespeare.

___

-Kyl.- la chiamò il ragazzo.

-Dimmi Ash.- rispose alzando lo sguardo dalla rivista che aveva in mano.

-Voglio baciarti un'ultima volta.-

-Ash, cosa..?-

-Sto morendo Kylie. Lo sento.-

-Ash.-

-Ti prego, baciami.- implorò.

La ragazza si alzò dalla sedia, e si sedette sul letto. Si avvicinò al ragazzo e lasciò un bacio delicato sulle labbra di lui.

Poi lo abbracciò, piangendo.

-Kyl, non voglio ricordarti così. L'ultima cosa che voglio vedere di te è il sorriso.- soffiò lui.

-Ash, non lasciarmi. Ti prego. Non farlo, non ora.- i singhiozzi la scuotevano tra le braccia di lui.

-Kyl, va a casa. Va da Luke, Mike, tuo padre e abbracciali.-

-No, no Ash. Non ti lascio.-

-Fallo per me. Ti prego.- la guardò negli occhi.

-Sì, ok. Però appena arrivo a casa ti chiamo.- si asciugò le lacrime.

-Bene, brava. Però fammi prima dire una cosa.- sorrise.

-Certo, Ash.-

-Ti amo.- sussurrò.

-Ti amo anche io, a modo mio, ma ti amo.- rispose la ragazza.

___

Erano le 03:30 quando il telefono squillò.

Kylie era in camera sua, con Luke.

Rispose Michael.

Dopo, salì di sopra, entrò in camera in silenzio e guardò la ragazza.

Provò a dire qualcosa, ma Kylie aveva già capito tutto.

Un urlo straziante di pianto le uscì dalla bocca, mentre Luke la stringeva forte.

Si aggrappò forte alle spalle del biondo, facendosi sostenere.

Una lacrima scivolò leggera sul viso candido di Luke che teneva stretta a sè la ragazza.

Il ragazzo colorato piangeva in silenzio.

Dave corse in camera della figlia e lei gli si gettò fra le braccia, crollando a terra.

-Tesoro, non piangere,- disse suo padre singhiozzando -il Paradiso aveva solo bisogno di un angelo.- la voce che si sforzava ad uscire.

-Allora di al Paradiso di farseli bastare. Perché ha bisogno di troppi angeli.- urlò piangendo la ragazza.

E suo padre la tenne stretta al petto, ricordando un dolore già vissuto.

Se davvero si potesse dare un aggettivo ad ogni momento, quel momento era dolore e fine.

___
Angolo Autrice
IO.HO.PIANTO.L'OCEANO.STOP.

È stato letteralmente straziante scrivere questo, seppur corto, capitolo.
Beh, ho notato che questo è il penultimo capitolo, prima dell'epilogo,        mentre pensavo ne mancassero di più.
Detto ciò, vi ringrazio ancora una volta per i voti. GRAAAAZIEEE♥♥♡♡
-AloneDreamer.

Stormy Sea.||Luke Hemmings.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora