Scusate per il sangue

Capitolo 18

"Adesso avrai capito
  quanto costa restare al fianco
  di un pazzo convinto
  di essere una Rockstar...."

Paola's pov

A casa di Giulio ero un po' scioccata per quello che era successo, così andai a preparare una cioccolata calda. Giulio stava cercando di medicare la ferita di Giorgio e io non potevo fare a meno di pensare che probabilmente l'avevo perso per sempre, ormai era troppo tardi...lui aveva paura di farmi male e io di fare male a lui. La voce irritata di Giulio interruppe il mio flusso di pensieri
L "Come cazzo si slegano questi così? Una maglietta normale facevi fatica a metterla?"
Stava cercando di sbottonanare la camicia nera di giorgio.
Versai la cioccolata in tre tazze e andai di là.
P "Tutto ok?"
L "No! Porca troia! Come cazzo si tolgono sti robi? Io non ci riesco!"
P "Stai fermo. Guarda"
Mi avvicinai con cautela a Giorgio e, cercando di toccarlo il meno possibile, gli sbottonai la camicia. Mentre lo facevo guardai distrattamente il suo collo e notai un succhiotto. Recente. Quindi aveva un'alta. Ma era ovvio! Che stupida che ero! Ero comunque sempre e solo una delle tante. Perché mi illudevo di poter essere diversa? Ero sul punto di piangere. Mi alzai, avendo finito, e corsi verso il garage dove c'era ancora la moto di Giulio che avevo usato qualche giorno prima. Presi la chiave, aprii il portone stavo per salire in sella ma non avevo il casco! Tornai nel garage per prenderlo, lo presi e in quel momento una mano strinse il mio polso.
M "Dove vai?"
P "Mi volevi lontana no? Beh vado via!"
Dissi liberandomi dalla sua presa.
Tornai verso la moto quando Giorgio si mise tra me e la moto.
M "Lo sai che io non lo voglio davvero! Lo sai che..."
Lo interruppi.
P "...che sei un fottuto mostro? Me ne sono resa conto. È incredibile quanti anni debbano passare prima di potersi fidare di una persona e quanti pochi secondi bastino per cancellarla dalla tua vita."
M" Anche per me la sparatoria è stata una trauma ok? Anche per me! Ma era l'unico modo perché ci lasciassero in pace. "
P" Sei sceso solo per la sparatoria? "
M" Si".
Cominciarono a scendere dai miei occhi delle lacrime enormi. Mi avvicinai a lui, gli tirai giù il colletto della camicia.
P "Quindi vuoi dirmi che questo te l'ha fatto Giulio?"
Salii sulla moto e partii, verso dove? Non lo sapevo.

Giulio's pov

Sentii il rumore della mia moto che partiva. Così andai a vedere e trovai Giorgio appoggiato a un muro con il volto rigato dalle lacrime.
L" Ma che cazzo è successo? "
M" Io...Margherita...lei è andata via. Capisci? Via da me! Non da questo posto, da te o da che so io cosa. Via da me. Giulio... "
Continuò a piangere. Andai da lui e gli midi una mano sulla spalla.
L" Senti entriamo intanto "
Entrammo e ci sedemmo sul divano.
L" Cos'è successo con Margherita? "
M" L'avevo chiamata perché senza di lei non avrei mai saputo dove fosse stata la gang oggi...e lei mi ha detto che tutto ha un prezzo...lei voleva scopare. Senti io non ho idea di cosa ho fatto con lei...ero strafatto.
L "Giorgio, hai lasciato andare via Paola e magari l'hai anche descritta a Margherita. Fai 2+2 ti prego! Margherita non voleva solo sesso. Lei voleva sapere com'era quella che l'aveva rimpiazzata."
M "Chiamo Paola."
Il telefono squillò diverse volte senza risposta.
L "La chiamo io"
Rispose al primo colpo.
P "Dimmi"
L "Holly, senti potresti essere nei guai. Intendo seri. Torna qua"
P "Giulio preferisco morire che tornare la ok? Io-io avevo riposto tutta la mia cazzo di fiducia in Giorgio ok? TUTTA. Io non ci riesco! Non ci riesco. Giorgio è stato l'unico di cui mi importasse qualcosa! Per lui ho lasciato la scuola. Per lui ho lasciato la mia famiglia. Per lui ho lasciato i miei amici e cos'ho ottenuto? Un fantastico romanzetto di amore finto e tradimenti. "
L" Lo so, lo so. È stato un coglione. È stato stupido. Ha sbagliato. Lo so. Se mi dici dove sei vengo io da te. Lo so   che vuoi un mio abbraccio"
Lo dissi in toni sicuro ma divertente.
P "Ti mando la posizione."