La previsione di Louis si rivelò esatta, perché Harry non si fece più vedere.Il medico, anche se non voleva ammetterlo con se stesso, lo attese ogni sera, sperando di scorgere la sua figura snella fuori dalla porta dell'ambulatorio e sul davanzale della finestra.
Louis, infatti, al di là del sesso, si era affezionato a quel misterioso ragazzo e avrebbe tanto voluto conoscerlo meglio e sapere cosa si nascondeva dietro a quei meravigliosi occhi verdi.
Harry, però, non era stato di quell'avviso ed era sparito di punto in bianco e Louis era convinto che l'avesse fatto perché lui aveva cercato di andare oltre al sesso, oltre al puro atto fisico.
I giorni si susseguirono rapidamente, l'autunno lasciò il posto all'inverno e i malumori per la presenza in città degli zingari continuarono ad aumentare.
La neve fece la sua prima comparsa all'inizio di dicembre e Louis dovette mettere a riposo la sua adorata macchina per servirsi, come tutti, di calesse e cavallo.
Si recò con Niall al campo degli zingari diverse volte, ma non vide mai Harry, nemmeno di sfuggita.
Fu tentato più volte di chiedere al padre dove fosse o come stesse, ma si fermò sempre in tempo, ricordandosi che non doveva assolutamente far capire a nessuno che lo conosceva in modo diverso da quello che tutti pensavano.
Nonostante fosse un uomo aperto, liberale e tollerante, anche in lui era presente quella sorta di paura che tutti provavano nei confronti degli zingari, certo era presente in misura minore perché non si tirava indietro quando sapeva che alcuni di loro avevano bisogno di cure, ma c'era e si faceva sentire.
Oltre alla paura poi c'era anche la convinzione di appartenere a due mondi differenti, due mondi agli antipodi e Louis, figlio del suo tempo, non poteva far finta che non gli interessasse l'opinione che di lui aveva la gente.
A malincuore si chiedeva che cosa avrebbero pensato i suoi pazienti se avessero saputo quello che aveva fatto con Harry e, se a volte si diceva che non gli importava, altre ammetteva che invece non era vero, perché ci teneva alla sua posizione e al prestigio che ne derivava.
Così si fece forza e si impose di non pensare a Harry.
Cominciò ad uscire un po' di sera, nonostante il freddo e a passare del tempo nel pub del luogo, giusto per socializzare, al di là del rapporto fra paziente e dottore.
Una notte, tornando a casa, sentì dei rumori strani provenire da dietro alcuni cespugli.
Si accostò curioso e vide una cosa che gli fece davvero male.
Harry era inginocchiato davanti ad un uomo e stava facendogli un pompino.
Gli occhi verdi del ragazzo incontrarono subito i suoi e in essi vi lesse scherno ed ironia.
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Il medico e lo zingaro
FanfictionGli zingari erano arrivati un mese prima, con una mezza dozzina di carri coperti trainati da cavalli e avevano piantato le loro tende su un campo inutilizzato entro i confini della vecchia fattoria Haskins. Louis, quando arrivò per visitare alcuni m...