Il mattino di Natale nevicava dolcemente e, da una certa distanza lungo la strada, la chiesa del pastore Wigger sembrava proprio una cartolina natalizia.Louis non era certo un fedele osservante, tuttavia decise di andare alla funzione.
Il Natale precedente aveva passato l'intera giornata a mettere al mondo il bebè di una contadina e un'ora in chiesa non sarebbe certo stata una prova più dura.
Il pastore stava fuori dalla porta, imbacuccato contro il freddo e la neve, salutando i fedeli via via che arrivavano.
Louis gli fece un cenno con la mano e si fermò a chiacchierare con Eustace Carey, che dirigeva uno dei due empori di Northmont.
" Come va, dottore? Buon Natale!"
" Lo stesso a te, Eustace. Abbiamo il tempo perfetto: un Natale bianco, ma non troppo"
" Si dice che gli zingari verranno alla funzione. Tu ne sai qualcosa?"
" No, ma è Natale, dopotutto. Non c'è niente di male se vengono in chiesa"
Eustace Carey sbuffò.
" C'è molto di male nel fatto che siano a Northmont! Devono aver stregato la vecchia Minnie per ottenere il permesso di accamparsi sulla tua terra. Hai visto quel ragazzo con i capelli lunghi? Il figlio del loro capo? Mia figlia Dotty dice che incanta gli uomini e che una sera ha trovato il marito con lui nel campo ed è riuscito a portarlo via in tempo prima che gli facesse il malocchio!"
Louis si mise quasi a ridere al pensiero di ciò che Harry faceva realmente agli uomini, ma non fece in tempo a replicare perché un mormorio si levò dai fedeli in attesa.
Un unico carro trainato da quattro cavalli stava avanzando al centro della strada.
Allora fu evidente che il pastore Wigger era rimasto fuori, sotto la neve, proprio in attesa di quel momento.
Raggiunto in fretta il carro salutò Desmond, Harry e tutti gli altri.
Sembrava che gli zingari fossero venuti al completo, bambini inclusi, e dopo che il pastore ebbe stretto la mano a tutti, entrarono in fila in chiesa.
" Non mi piacciono" dichiarò Eustace dietro a Louis, " Hanno un aspetto strano, sono pieni di gioielli e occhi cattivi."
" Oh, piantala, Eustace!" sibilò Louis zittendolo.
Il medico seguì gli zingari all'interno della chiesa e si sedette in uno dei primi banchi.
Si guardò attorno e incrociò gli occhi verdi di Harry che lo scrutavano con curiosità e divertimento.

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Il medico e lo zingaro
Fiksi PenggemarGli zingari erano arrivati un mese prima, con una mezza dozzina di carri coperti trainati da cavalli e avevano piantato le loro tende su un campo inutilizzato entro i confini della vecchia fattoria Haskins. Louis, quando arrivò per visitare alcuni m...