Il giorno successivo e gli altri a venire furono per Louis un vero e proprio terno al lotto, nel senso che non sapeva mai cosa aspettarsi.Harry non si presentava sempre da lui, ma a volte compariva nel suo ambulatorio al momento della chiusura, a volte si arrampicava sul davanzale della stanza da letto e la conclusione era sempre quella...finivano a fare sesso come due animali.
Mai una parola, mai un gesto di affetto, anche se Louis avrebbe voluto conoscere più a fondo quello strano, misterioso ragazzo.
Harry, però, non era di quell'avviso e non andava mai al di là del mero atto fisico.
Louis sapeva che stare con lui era come accostarsi al fuoco e sapeva anche che avrebbe dovuto allontanarlo perché ciò che avevano era una relazione malsana e deleteria, ma non ci riusciva perché lo zingaro gli aveva fatto scoprire il sesso e la cosa gli piaceva enormemente.
Una sera, rientrando a casa dopo le visite, se lo ritrovò seduto davanti alla porta e il suo cuore non potè impedirsi di saltare nel petto.
Lo prese per mano, lo fece alzare e lo trascinò dentro casa, chiudendosi la porta alle spalle.
Lo baciò subito molto più dolcemente del solito, ma molto più passionalmente e lo portò con movimenti impacciati e ad occhi chiusi verso la sua camera, fortunatamente senza urtare nulla.
Si posizionò di fronte al letto e iniziò, lasciando le sue labbra, a baciargli dapprima la guancia e poi via via la mascella e il collo, sentendolo reclinare di lato per lasciargli più accesso.
Iniziò a sbottonargli lentamente e con dita tremanti la camicia e dopo averla sfilata dai pantaloni la gettò a terra.
Lo guardò a petto nudo...era bellissimo e la sua erezione ebbe un sussulto.
Cercò di conservare quanti più dettagli possibile di quella distesa di pelle abbronzata e
morbidissima, piegò la testa fino ad avere le labbra sul suo sterno e posò lievi baci sui suoi pettorali, alternandoli a piccole leccate, che lo fecero fremere e tremare.Arrivò a un capezzolo e guardando in alto verso il suo viso, lo morse non troppo forte sentendo un gemito, mal trattenuto dal suo labbro inferiore stretto tra i denti, che alle sue orecchie arrivò come un coro d'angeli.
Era letteralmente stregato da Harry Styles, ma sembrava che anche quest'ultimo gradisse molto le attenzioni che lui stava rivolgendo al suo corpo.
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Il medico e lo zingaro
FanfictionGli zingari erano arrivati un mese prima, con una mezza dozzina di carri coperti trainati da cavalli e avevano piantato le loro tende su un campo inutilizzato entro i confini della vecchia fattoria Haskins. Louis, quando arrivò per visitare alcuni m...