Insieme all'improvviso/ Dramione

Cosa vuoi Malfoy?

Un applauso fragoroso accompagnato da urletti e apprezzamenti fa sì che la loro bolla privata scoppi, riportandoli in quella terrazza con centinaia di occhi puntati nella loro direzione. Mettono un paio di passi di distanza tra loro, finché il chiacchiericcio non arriva alla fine.

-" Bravi!"

-"Grande Malfoy!"

-"Beato te Malfoy"!

-"Granger vieni con me sotto il vischio?"

Un po' alla volta la folla torna dentro, lasciando i due ancora li. Hermione si volta per tornare alla festa ma una frase le fa bloccare i piedi come se fossero stati sotto una colata di cemento.

-"Granger, non significa nulla."

Tono brusco, sguardo freddo, per poi entrare e lasciarla li, ancora paralizzata da quelle parole taglienti che l'hanno ferita a dismisura. Non serviva che sottolineasse la cosa, sapeva benissimo che si sono trovati obbligati, e il bacio è stato talmente casto non aver bisogno di spiegazioni.

-" Bella serata vero?" Goyle le arriva alle spalle, facendola sussultare per la sorpresa, talmente presa dai suoi pensieri che non aveva sentito i passi avvicinarsi.

-" Molto, è stato tutto bellissimo, complimenti per le scelte che avete fatto, per far si che questa serata uscisse così bene."

-" Ti ringrazio, siamo molto soddisfatti, e anche felici. Finalmente posso ricominciare, questo è il mio punto di partenza."

-" Ti auguro il meglio Gregory" Dice con sincerità Hermione, pensando e , sperando di riuscire a provare lo stesso anche lei un giorno.

-" Sai Hermione, a volte le persone non dicono ciò che pensano realmente , commettendo un enorme sbaglio, l'ho imparato col tempo, come ho imparato a conoscere i miei amici, e capisco quando uno di loro mente." La guarda con il ghigno da Serpeverde, bevendo ciò che rimane dal bicchiere in vetro che ha in mano, le fa un occhiolino e raggiunge la sua sposa.

Anche la Grifondoro torna all'interno, prendendo nuovamente posto al suo tavolo, sa benissimo di avere gli occhi di Malfoy su di lei, ma al momento non gli interessa, gli è montata una rabbia che se solo alza lo sguardo su di lui è certa di riuscire ad incenerirlo col pensiero! Beve dello Champagne, e con sua gioia qualcuno che lei non ha la più pallida idea di chi sia, le chiede un ballo, accetta solo per non dover stare vicino a quell'idiota, che continua ad osservarla con rabbia negli occhi, come se la colpa di averla baciata fosse stata di lei e non del destino, che senza rendersene conto avevano del vischio sopra le loro teste.

Solo dopo cinque balli fa ritorno al tavolo con un sorriso sulle labbra, in quel asso di tempo era riuscita a non pensare all'accaduto di poco prima, riuscendo a scherzare con gli altri invitati che le raccontavano cose molto interessanti e divertenti, sicuramente resi sciolti dall'alcool. Anche adesso con la sposa riesce a rilassarsi e lasciarsi andare tra le risate, Kelly è più simpatica di quanto pensasse e anche molto affettuosa, probabilmente anche brilla visto con non fa altro che abbracciarla dicendole che la adora, facendo morire dalle risate chiunque la senta.

E' il momento del lancio del bouquet, prima che gli sposi si congedino lasciando la festa. Kelly si prepara mettendosi di spalle.

-" Pronte??" 

Tutte urlano un bel si, così lei lo lancia, sembra vada a rallentatore per fermarsi tra le mani di Pansy Parkinson che urla felice alzando il braccio per mostrare a tutti il bouquet stretto tra le dita. Dopo essersi congratulata con Pansy ,Kelly si avvicina ad Hermione , porgendole un fiore che faceva parte del mazzo di fiori preso dalla Parkinson.

-" Anche se non lo hai afferrato tu voglio darti questo, spero che un giorno sarai felice quanto lo sono io adesso. Grazie per tutto, ho trovato un'amica in te." L'abbraccia forte sotto lo sguardo di tutti, facendo commuovere Hermione per le parole che le ha detto.