Non sono nemmeno le 10 del mattino e lei ha già il fiato corto, ovviamente se la sua sveglia non avesse deciso di andare in pensione proprio quel giorno ora non sarebbe in questa situazione.
Hermione Granger si trova a dover correre per le strade della Londra babbana per non arrivare in ritardo al colloquio più atteso dell'anno.-"Merda! Dovevo fare un incantesimo a queste scarpe prima di uscire! Un po' di sana comodità magica mi avrebbe salvato i piedi da questi maledetti tacchi!"
Borbotta Hermione, iniziando ad intravedere l'edificio che potrebbe essere l'inizio della sua vita fuori dalla scuola.
Sono passati quasi 6 anni dalla fine del suo ultimo giorno di scuola, e, quasi 7 dalla seconda guerra magica.
Dopo la battaglia ovviamente la regina dei grifondoro è tornata a terminare gli studi, ma con lei c'erano solo pochi altri compagni del suo anno, Neville, Seamus e Luna. Fortunatamente aveva anche Ginny, che ormai era arrivata anche lei al suo settimo anno. Harry e Ron hanno preferito fare un lungo salto e accettare già da subito la proposta fatagli dal ministro Kingsley e iniziare il corso per diventare Auror.
Purtroppo ha dovuto avere sotto gli occhi anche nel suo ultimo anno colui che più disprezzava, Draco Malfoy.
Per sua somma gioia non è mai stata infastidita da lui, anzi, oltre a qualche occhiata non le ha mai rivolto la parola. Nessun insulto per tutti quei mesi! Qualche volta ha avuto l'impressione che lui cercasse l'occasione per dirle qualcosa ma non è mai successo. Non che la cosa le dispiacesse.
Le dispiaceva solo vederlo così diverso, accompagnato solo dal suo amico Blaise Zabini, gli altri era come se non esistessero per lui!
Comunque, anche la famiglia Malfoy se l'è cavata abbastanza bene. Lucius Malfoy ha fatto 5 anni as Azkaban, uscito, ora dovrà farsi altri 5 anni di arresti domiciliari. Sua moglie Narcissa invece è riuscita ad evitare la prigione ma ha fatto 6 anni di reclusione nella sua casa. L'erede dei Malfoy non ha avuto alcuna conseguenza. Il Ministero lo ha graziato perché all'epoca era ancora minorenne e tutti quelli che hanno testimoniato, hanno detto che non aveva altra scelta se non eseguire gli ordini.-"Ci siamo, ora sei davanti a questa porta, entra e dai il meglio di te!"
Così dopo essersi guardata un po' attorno Hermione entra nel grande atrio della Draconis Group, il più grande studio di avvocati per maghi e streghe di Londra.
Lo studio è nato solo da 4 anni, ma in poco ha ottenuto una grande fama mondiale tra i maghi. Solo i migliori avvocati lavorano qui. Ognuno ha il suo ufficio, il suo posto macchina, o scopa, o il proprio camino dove smaterializzarsi.
Stranamente si è liberato un ufficio, ed Hermione è più che sicura di aver tutte le competenze per poter prendere possesso di quella scrivania.Alla reception viene accolta da una graziosa signorina intorno ai 28 anni, occhi verdi, capelli color del grano e fisico da top model.
-"Buongiorno, come posso esserle utile?"
-"Buongiorno a lei, sono qui per il colloquio"
-"Certo, si accomodi pure finché chiamo di sopra e comunico il suo arrivo. Lei è...?"
-"Granger!"
Hermione non avendo nessuna voglia di sedersi preferisce dirigersi verso il grande specchio nella destra. Constatando con grande felicità che anche se ha corso come una pazza il trucco è ancora perfetto, solo le guance sono un po' arrossate ma questo la rende forse un pelo più carina. Ha preferito rimanere se stessa, non ha mai amato i trucchi pesanti, per questo ha optato per una leggera linea di eyeliner, mascara e un burro cacao rosato.
Come abito invece ha puntato sull'eleganza, tubino color porpora con manica a tre quarti, accompagnato a delle décolleté nere come la borsa.All'improvviso un suono distoglie Hermione dai suoi pensieri e, i suoi occhi si spostano dallo specchio alle porte dell'ascensore, da dove esce un'altra ragazza, quasi una fotocopia della signorina della reception, tranne per gli occhi, quelli sono blu.
-"Prego, la accompagno al piano superiore per il suo colloquio." Dice l'assistente.
Con un sorriso teso sulle labbra la riccia segue questa biondina all'interno dell'ascensore, questo inizia a salire, fermandosi all'ultimo piano, il ventiduesimo.
Arrivata in alto viene fatta accomodare in attesa dell'arrivo del suo "esaminatore".
L'ufficio non è tanto grande, ma abbastanza per contenere una scrivania angolare in noce scuro, una libreria alta fino al soffitto e larga tutta la parete, un tappeto sotto la scrivania ampio quasi tutta la stanza con di fronte due poltroncine grigie. Un ambiente veramente fine, delicato, pulito ed elegante, tutto con solo i colori bianco, nero e grigio.Hermione si siede in una poltroncina e finché sta guardando il panorama dalla finestra, la porta dietro di sé, si apre.
-"Granger?!"
-"Zabini?!"
STAI LEGGENDO
Insieme all'improvviso/ Dramione
Storie d'amoreHermione Granger ha un colloquio di lavoro per un importante studio di avvocati, ma mai può immaginare chi c'è dietro a tutto, e nemmeno cosa le capiterà nel suo percorso. Draco Malfoy allo stesso tempo non si aspetta l'entrata in scena della sua pe...