Parola al Wizengamot

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-"Draco? Allora? Hai fatto?"

-"No padre, non ancora e ti pregherei di smetterla di pormi la stessa domanda ogni fottutissima mattina!"

-"E tu datti una mossa! Che diamine!"

Lucius esce dalla sala della colazione, senza nascondere il suo disappunto verso il figlio, o meglio, verso l'azione che il figlio non ha ancora compiuto.

Sono passati tre giorni da quando Draco ha ricevuto l'anello di famiglia dal padre, ma ancora non ha trovato il momento giusto per porre la fatidica domanda. Sa bene che in qualsiasi modo la faccia, Hermione la apprezzerà, che sia dopo aver gustato una cena a lume di candela, passeggiando nel loro giardino, o stesi nel loro letto davanti al camino. L'ultima opzione è quella che più lo attrae, quella stanza racchiude tutta la loro intimità, dove per la prima volta lui le ha detto di amarla, dove hanno fatto uscire tutti i loro sentimenti più nascosti, compreso i più piccoli ed importanti segreti. Ha senza dubbio la sua importanza, ma per lui non è abbastanza. Non per lei, non per Hermione Granger, colei che gli ha ridato una vita per cui valga la pena di vivere, grazie a lei è riuscito a perdonare il padre. Le deve tutto. Se fosse una qualsiasi donna purosangue sa come dovrebbe comportarsi, ma con lei...stupirla è facile e difficile allo stesso tempo.

Si alza dalla sedia, dopo aver gustato una saporita colazione, prende la giacca insieme alle chiavi della sua auto, quella mattina ha voglia di guidare, di godersi quella giornata di sole, prima di sprofondare nei sotterranei del ministero, dove tra poche ore avverrà l'udienza di Ronald Weasley. Hermione è dovuta uscire prima per rileggere insieme ad Harry la dichiarazione fatta il giorno del sequestro alla Stamberga Strillante, se fosse stato per lui non avrebbe mai assistito al processo, sa già che dovrà scontare anni di reclusione, la legge è il suo lavoro, immagina bene come andrà a finire ma Hermione ha insistito, e lui vuole stare con lei, non sarà facile stare li, seduta ad ascoltare il Wizengamot ripercorrere tutta la storia. La sua più grande paura è dover affrontare i signori Weasley, non li ha più visti molto dopo la rottura col figlio, Draco sa che Hermione ha il terrore di perdere quella famiglia che l'ha vista crescere che l'ha aiutata ad accettare ciò che è , per quanto i suoi genitori le sono sempre stati accanto, non avevano la possibilità di spiegarle molte cose che accadono ai maghi adolescenti, Molly l'ha sempre trattata come una figlia, dandole consigli su consigli su come controllare la magia nei momenti di forte rabbia o tristezza.

Come farebbe se fosse sulla scopa Draco va a forte velocità, la cappotta abbassata gli permette di sentire il vento tra i capelli, schivando e superando le altre auto che procedono sulla strada, arrivando al parcheggio della Draconis in brevissimo tempo. Viene afferrato per il braccio dal suo socio ed amico Blaise Zabini trascinandolo all'interno del cucinino, un buonissimo profumo di caffè nell'aria risveglia la voglia di fare una seconda colazione, così si siedono a mangiare il loro cornetto chiacchierando come facevano a scuola prima dell'inizio delle lezioni. Anche se gli sarebbe tanto piaciuto essere lui l'avvocato di accusa verso Weasley gli è stato imposto di mettersi da parte visto il suo coinvolgimento, sia come ragazzo della sequestrata sia come vittima dell'accusato. Per questo è Zabini ad avere questo compito, per quanto tutti gli avvocati della Draconis siano capaci e competenti Draco, non poteva affidare il caso a uno qualsiasi e solo del suo vecchio e fidato amico si può fidare ciecamente. Vuole dietro le sbarre quel pazzo, schizzato rosso e, prima sarà sistemata questa situazione prima potrà tornare a pensare alla proposta di matrimonio.

Così iniziano a riguardare tutte le carte che verranno consegnate al Ministro nel primo pomeriggio con l'accusa e tutti i vari referti medici di Hermione, da quelli avuti dopo l'incendio fino a quelli del sabato precedente, non sono del San Mungo, ma di un medico privato. Anche se, sia Draco che Harry hanno sempre insistito perché lei andasse a farsi visitare all'ospedale dei maghi Hermione ha sempre detto no, costringendo Draco a metterla con le spalle al muro, facendola acconsentire a vedere almeno un medimago privato. Ovviamente ci saranno anche quelli antecedenti a tutto ciò che è accaduto recentemente, e quelli saranno anche i più importanti, non solo per far capire bene alla corte quanto è stato e quanto possa essere tuttora pericoloso Weasley, ma anche per aiutare la donna che ama a chiudere definitivamente con quel passato che ancora oggi la fa stare male.

Insieme all'improvviso/ DramioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora