Ribellarsi al fato

Un incontro che stende

Si trovavano a bordo della Sunny e si stavano dirigendo verso gli scogli, dove era stata avvistata la nave.

-Sai già quello che gli dirai?- chiese Usopp preoccupato per un possibile scontro con un Imperatore del Nuovo Mondo.

-Mi verrà sul momento.- rispose tranquilla Alias.

Usopp sbiancò decretando già la loro fine, dato che la ragazza voleva parlare con uno dei quattro imperatori con assoluta indifferenza!

Dopo qualche minuto riuscirono a scorgere la Mobydick dietro gli scogli -Avviciniamoci, Franky.- ordinò il capitano determinato.

Si stavano avvicinando alla nave con calma, nell'assoluto silenzio, con timore, e dandogli modo di essere intravisti dai pirati sull'altra nave sembra sembrare potenziali nemici. Infatti non tardò molto che si sentirono già le grida dei pirati sull'avvistamento di una nave.

Poco dopo la Sunny si affiancò alla Mobydick, la differenza tra le due era colossale, tanto da intimorire i Cappello di Paglia.

Dei pirati sulla Mobydick si affacciarono per vedere ma solo uno di loro parlò –Identificatevi.- ordinò un ragazzo con una strana capigliatura bionda a forma di ananas e lo sguardo scocciato.

-Prima di chiedere il nome ad altri, è educazione dire prima il proprio.- ribatté Zoro rispondendogli a tono, lo aveva irritato come il tipo si era rivolto a loro, aveva irritato anche Alias con la differenza però che lei era troppo sovrappensiero per riuscire a rispondergli come si deve.

Usopp, Nami e Chopper lo fulminarono con lo sguardo, mormorandogli sottovoce di avere più prudenza e rispetto, tremavano dalla paura di scatenare la furia di Barbabianca.

Il biondo ghignò divertito da tale sfrontatezza, come un gigante divertito dai moscerini fastidiosi -Sono Marco, della prima flotta di Barbabianca.- rispose.

Luffy si fece avanti -Io sono Luffy, colui che diventerà il Re dei Pirati.- proclamò.

-Non c'è bisogno di dirlo a chiunque incontri sulla tua strada!!!! urlarono Chopper, Nami e Usopp all'unisono.

-Un mio compagno deve parlare con Barbabianca.- continuò il capitano determinato non distogliendo lo sguardo dal suo interlocutore.

Il sorriso sulle labbra di Marco scomparve -Non ha tempo da sprecare con voi.- affermò secco per poi voltarsi per andarsene, ma Luffy lo aveva fermò.

-Ehi, almeno puoi farmi parlare con mio fratello? Forse sarà più gentile di te. È a capo della seconda flotta... se ricordo bene.- annunciò.

Marco sgranò gli occhi osservandolo come fosse arrivato a qualcosa -Tu sei Cappello di Paglia??- chiese dubbioso.

Per tutta risposta Luffy indicò il cappello che teneva in testa -Prendete la passerella e fateli salire a bordo. Presto!- ordinò Marco agli uomini che erano lì attorno.

Quasi tutta la ciurma di Cappello di Paglia salì a bordo della Mobydick ed Ace li accolse felice di rivederli non appena lo avevano avvisato che era suo fratello.

-Luffy! Da quanto tempo!- affermò Ace scompigliandogli i capelli.

-Già.- concordò il fratello sorridendo raggiante.

-Che ci fate qui?- domandò poi salutando intanto con un cenno il resto dei compagni del fratello.

-Un mio compagno ha una domanda da fare a Barbabianca.- spiegò Luffy.

-Capisco... spero che il babbo possa aiutarlo allora...- affermò Pugno di Fuoco per poi dare una pacca alla schiena del fratello –Vieni, ti voglio presentare il babbo.-