Ace non ce l'aveva fatta. Aveva cercato in un modo o nell'altro di addormentarsi ma senza riuscita, l'immagine dei occhi pieni di dolore di Alias non lo facevano dormire.
Quello che aveva fatto, lo aveva fatto per lei. Non voleva più vederla soffrire, per questo non l'aveva più cercata. Da una parte voleva che lei lo odiasse, se ne andasse e continuasse la sua vita senza di lui. Ma dall'altra parte, non voleva vederla scomparire dalla sua vita, non voleva che l'ultima loro conversazione fosse quella.
Così nel cuore della notte, si era intrufolato nella Sunny mentre tutti dormivano, cercò la cabina di Alias e si intrufolò dentro essa.. La cabina era buia e piccola. Era un piccolo spazio ristretto e al suo interno c'era solo un letto e una scrivania.
Si avvicinò lentamente al letto per poi rimanere incantato da quello che vide. Alias era girata su un fianco e dormiva beatamente, tenendo alzato un braccio sul cuscino. La sua espressione sembrava turbata, teneva le sopraciglia leggermente incurvate. Un movimento quasi impercettibile, che solo lui poteva notare.
Si sedette vicino a lei sul letto per osservarla meglio. Era così bella... come la prima volta che l'aveva vista e ne era rimasto subito incantato. Continuò a fissarla mentre una marea di ricordi gli riempiva a mente. I suoi soffici capelli mori di cui ricordava ancora la consistenza, le ciglia fini e lunghe, quella pelle bianca senza alcuna macchia, quel volto angelico un po' appuntito ed infine quelle labbra invitanti, leggermente socchiuse, come per invitarlo.
Così si avvicinava lentamente a lei, sentendo il suo dolce respiro regolare sulla propria pelle ed aveva distrutto la distanza, baciando quelle labbra tanto bramate. La baciò con cautela per poi lasciarsi andare dalla passione e dall'ingordigia.
Poi ad un tratto percepì un tocco delicato sul retro del suo collo. Ci mise un po' per capire che la ragazza si era svegliata e aveva stretto le sue braccia attorno al suo collo, ricambiando il bacio.
Voleva parlare e spiegarle tutto ma appena aveva cercato di staccarsi per iniziare a parlare, lei gli si era riappiccicata addosso continuando a baciarlo. Ace la conosceva abbastanza da capire cosa voleva dirgli. Lei non voleva parlare di niente, almeno per quella notte, voleva solo godersi il fatto che fossero ancora insieme.
Lui posò le mani su quei soffici capelli, morbidi come seta, accarezzandoli dolcemente ed immergerci all'interno le dita. Continuò a baciarla, fino a stendersi sopra la ragazza. Mentre la riempiva di baci famelici, cercava con insistenza un apertura che non tardò ad arrivare. Infilò la sua lingua nella bocca di lei, per poi cercare disperatamente la sua. Lei si divertì a scappargli, come se stesse giocando e lui non riusciva a starle dietro, le due lingue si sfioravano per un nano secondo per poi dileguarsi, facendolo impazzire.
Ace spazientito, spinse sulle sue labbra con più pressione. Lei un po' confusa da quella azione, decise di lasciarlo fare facendo unire le loro lingue. Quelle si scontrarono come due onde del mare, provenienti da un epicentro diverso e come la spuma delle onde che si mescolano tra di loro, le due lingue facevano la stessa cosa finendo per non riconoscere più la saliva dell'uno da quella dell'altro. Entrambi volevano recuperare il tempo perduto, dimenticandosi per un attimo di tutti e di tutto.
Alias poté risentire i capelli del moro quel dolce profumo che solo lui possedeva, di cenere... e di erba... come se si fosse rotolato in un prato per uno dei suoi soliti pisolini dovuti alla narcolessia finendo col farla ridere.
Le baciò il collo mentre lei gemendo gli passava con le dita tutti gli addominali, provocando in lui brividi in tutto il corpo. Voleva passare con le mani ogni suo singolo centimetro di pelle come per imprimerselo nella mente. Le era mancato tutto di lui, tutto. Ogni singolo centimetro di pelle, ogni suono, ogni gesto, ogni lamento, sbuffo.. non riusciva a vivere senza tutto ciò.
STAI LEGGENDO
Ribellarsi al fato
FanfictionUna ragazza rinchiusa nella base della marina fin da piccola. Un padre spietato che non è mai presente. E un destino crudele. Tutto cambia quando può finalmente prendere il mare grazie a un ragazzo che l'ha salvata da tutto ciò. Ma potrà coronare il...