| Fairy Tail | Oggi, Domani, Per Sempre

Capitolo 29

*In questo mondo tremendo
Che rendi stupendo
Soltanto esistendo*

Natsu pov
Un'azione può cambiare la vita. Un piccolissimo dettaglio può modificare l'impossibile. Una parola può causare la catastrofe. Un qualunque fatto che può sembrare pura coincidenza o caso, diventa virale, diventa ciò che più consideriamo vitale, diventa la nostra più profonda anima. L'incontro con quella persona, quella qualsiasi e sconosciuta persona, può far scattare sentimenti inimmaginabili. Uno sconosciuto che, quando inciampi nella tua così paurosa e terrificante vita, ti pone la mano per farti rialzare e camminare, può essere quel che per te sarà per sempre, un giorno, in futuro, il tuo migliore amico, colui che ti porrà una spalla su cui piangere, la persona che accoglierà il tuo più squillante urlo; il tuo abbraccio in mezzo al gelo buio. E sottovalutiamo, sottovalutiamo quei fatti che accadono attorno a noi, non ci accorgiamo della nostra estrema superficialità, la nostra più grande distruzione. Un dettaglio superficiale, sottovalutato, impercepibile, potrebbe essere quella nostra singola e unica salvezza, o il nostro più grave e grande errore. E vi sembra superficiale, molto superficiale. La superficialità mi fa' paura. Mi spaventa. Non capiamo la profondità di tutto, della vita, di un sorriso, di una lacrima, di un urlo o del silenzio. E provo timore, mi spavento per quel che noi siamo, provo paura se sento superficializzare quel 'ti amo', provo terrore quando quei ragazzi seduti nella classe da soli, in disparte, non li consideriamo. E schifo; provo disgusto per quegli individui che per apparire, fanno soffrire il cuore altrui, provo ribrezzo per gli insulti sparati tutti i giorni, provo repulsione per coloro a cui non importa di nessuno, per chi i sentimenti non considerano, per quelli che ridono di fronte al più grande e terribile dei mali.

Paura, disgusto, parole forti. Quelle che noi vediamo solo come nient'altro che contorni. E ritorna, la superficialità, come sempre, è immutabile, sopravvivere ed esistere significa essere superficiali. Profondità significa vivere, libertà vuol dire sorridere, coraggio è piangere, forza fa' parte di chi urla di voler davvero andare avanti e combattere, magari rialzarsi. E lo vedo, noto quella speranza intorno a loro, noto i colori fuoriuscire da qualsiasi loro sentimento e angolo, osservo come loro, sì, proprio loro, vogliono urlare al cielo e alle stelle, gridano dicendo che vivranno, trasformeranno tutto nelle immagini più belle, e, finalmente, chiuderanno la mente, lasciando scivolare quella superficie indifferente, facendo vedere quel loro sorriso potente.

"Allora, dobbiamo intervenire assolutamente, ci hanno dato un ultimatum, se non facciamo qualcosa immediatamente faranno del male a Loke e a tutti gli altri" spiega Akai innervosendosi maggiormente.

"Cosa cazzo possiamo fare in questa situazione? Siamo con le mani legate, hanno tutto il controllo e questo...questo loro lo sanno benissimo! Ci ricattano, ci minacciano, ci puntano il coltello contro, e noi? Noi che cazzo abbiamo fatto finora? Dov'eravamo? Mio padre è lì, in pericolo, chissà da quanto tempo ed io? Io sono semplicemente qui. Qui senza poter far nulla, qui senza saper far niente, qui senza un minimo, minuscolo senso, io sono solamente qui..." ascoltiamo attenti quelle parole colme da così tanto e straziante dolore. Assaporiamo il significato di un qualcosa di enorme, più grande dei nostri spenti corpi, udiamo quel rumore risuonante nell'aria come singhiozzi pieni di amarezza, come urla pieni di tristezza.

Jace lo abbraccia cercando di confortarlo. Ha ragione. Mesi di progetti, giorni di piani studiati per ore e ore, e poi? Poi cosa abbiamo fatto?

Guardo Shinichi e capisco da quella sua espressione cupa che vorrebbe poter fare qualcosa. Sposto lo sguardo sugli occhi del mio migliore amico, che mi sta già guardando. Gray, in questo momento ti chiedo solo di rassicurarmi, ti imploro di rialzarmi, ti chiedo aiuto, perché, ora, io sono debole, fragile, non so cosa dovrei fare, per me, per mia moglie, per il mio campione, per la mia principessa, per noi. Inizio a respirare affannosamente, inizia a salire quell'orrenda ansia soffocante, inizio a sudare. Gray si gira completamente verso di me, osserva i miei occhi, pieni di panico, mi studia attentamente, poi...sorride. Curva quelle labbra in un enorme sorriso. Sorride perchè lui sa. Sa che nonostante tutto, comunque vada, qualunque cosa succeda, noi siamo sempre qui. Sorride perchè sa di poter abbattere quelle grandi mura di oltraggio e di paura. Sorride perchè sa, sa e basta. Sa che il sorrido può batterli. Battere tutto. Sa che il sorriso è la forza, sa che tutto questo è potenza. E lui sa che andrà tutto bene.