Storia Stupida 2~Ultimo

Capitolo 2

Adriano
Prendo la mano di Chiara. Lei smette di tremare. Sorride ma non mi guarda. Capisco la sua agitazione ma devo farle capire che io ci sono e che farei di tutto per lei.
La gente in sala d'attesa non si risparmia occhiate verso di noi. Che poi non vedo nulla di strano in una coppia che va dalla ginecologa perché la ragazza è incinta. Sarebbe stato decisamente peggio se lei fosse stata da sola. O mi sbaglio?

Arriva il nostro turno. Ci alziamo di scatto ed entriamo nella stanza che ci viene indicata. Chiara saluta la ginecologa e io le stringo la mano.
-Allora Chiara? Tutto bene?- chiede la dottoressa.
-Sì, sono venuta perché ho scoperto di essere incinta-dice lei timidamente.
-Oh che bello! È una notizia bellissima. E immagino che lui sia il padre-dice
Io annuisco.
-Tantissimi auguri ragazzi-continua la donna di mezza età.
La ringrazio e poi fa sdraiare Chiara sul lettino per fare l'ecografia. La dottoressa le alza la maglietta e le cosparge la pancia con quel gel che le serve per far scorrere meglio quel coso che serve per vedere dentro la pancia. Sì, non sono molto esperto. Metto una mano tra i capelli a Chiara. La ginecologa inizia e sul monitor vediamo solo un puntino.
-Ecco, quel puntino è vostro figlio o figlia-dice la donna.
Vedo Chiara che sorride e poi gli occhi le diventano lucidi. Mi succede lo stesso.
-E... E com'è? Sta bene?-chiedo.
-Penso proprio di sì-risponde lei.
-Quindi è tutto apposto?-chiede Chiara.
-Tutto perfetto ragazzi. Ovviamente siamo solo all'inizio della gravidanza. Non so se hai già avuto nausea o giramenti di testa-dice.
-Sì, ieri-dice la mia ragazza.
-Ok. È decisamente normale. Tra l'altro è il primo figlio. Potresti avere parecchi fastidi. Comunque non ti preoccupare. Cerca di prendere medicine solo se necessario. Non bere, non fumare ed è sconsigliabile anche solo stare a contatto con fumatori. Tu fumi?-chiede a me.
-Raramente ma smetterò-dico io convinto.
-Mi raccomando. Potrebbe mettere a rischio la crescita del feto-dice. Io ribadisco che non fumerò più. Non metterei mai a rischio Chiara e il bambino.
La visita finisce. Io e Chiara usciamo dallo studio mano nella mano.
-Hai visto che è andato tutto bene?-dico.
-Sì, menomale che eri con me.-dice.
-Lo sai che ti amo-dico. La bacio.
Poi saliamo in macchina e torniamo a casa sua. Preparo il pranzo e mangiamo. Poi ci mettiamo sul divano a guardare la tv. Chiara si addormenta. Io prendo il telefono e le scatto qualche foto. È bellissima. Sono felicissimo di averla con me. Metto una foto nelle storie insieme a una canzone.
Dopo parecchio lei si sveglia. Si alza subito e corre in bagno. La seguo e le tengo i capelli mentre vomita. La situazione non è delle migliori ma non ho intenzione di lasciarla da sola. Lei finisce e si mette una mano sulla fronte.
-Adriano vai via per favore-dice senza neanche guardarmi.
-No tranquilla, non mi impressiono per queste cose-dico.
-Per favore, non voglio che mi vedi così-dice.
-Chia' io ti starò vicino tutto il tempo.-le tocco la pancia- Qui dentro c'è nostro figlio e io ci sarò sia per te che per lui-dico.
-Non mi merito un ragazzo come te-dice lei.
-Te ne meriteresti uno migliore. Ma mi sa che ti devi accontentare. Sarò migliore di adesso. Te lo prometto-dico.
-Non cambiare. Sei perfetto così-dice lei abbracciandomi.

Verso sera ceniamo e poi io torno a casa mia.
Mi cambio e vado a dormire.

Chiara
Vado a dormire. Durante la notte mi sveglio spesso. All'alba mi alzo. Dall'ultimo accesso di Adriano deduco che stia ancora dormendo.
Vado in terrazzo e mi godo il cielo.
Sto così parecchio tempo. Poi mi squilla il telefono. È Niccolò.
*chiamata*
N:Non dormi?
C:No
N:Stai bene?
C:Diciamo di sì
N:Senti...
C:Dimmi
N:Non mi va più di fingere con Adriano
C:In che senso? Che vuoi fare?
N:Dobbiamo dirglielo.
C:Non se ne parla!
N:Sul serio vuoi prenderlo in giro?
C:Non si tratta di prenderlo in giro
N:A me sembra proprio di sì
C:Niccolò ma tu lo hai capito che sono incinta?
N:Eh beh sì
C:E lo hai capito che ho 19 anni e che questa situazione non posso gestirla da sola?
N:Hai paura che ti possa lasciare?
C:Sono abbastanza sicura che lo farebbe
N:No. Pur di non lasciarti nelle mie braccia accetterebbe questa cosa
C:Niccolò io non voglio dirglielo
N:Glielo dico io
C:No! Cerca di capirmi per favore
N:Chiara io non posso venire a casa tua mentre c'è anche Adriano e assistere al momento in cui tu gli dici che sei incinta. Non sono un pupazzo senza sentimenti
C:Cosa stai cercando di dirmi?
N:Apri la porta di casa tua
C:Cosa?
N:Apri!

Vado alla porta e apro. Niccolò è davanti a me. Chiudiamo i telefoni.
-Perché sei venuto qui?-chiedo.
-Devo parlarti guardandoti negli occhi-dice. Lo faccio entrare e chiudo la porta.
-Dimmi tutto-dico.
-Chia'. Tu pensi davvero che io possa continuare a fare finta di niente?-dice.
-Io...-
-Lasciami parlare. Mi hai chiamato e mi hai detto che eri incinta di Adriano e poi glielo hai detto. Glielo hai detto davanti ai miei occhi. Dio solo sa come ho fatto a trattenermi quel giorno.-dico.
-Trattenerti da cosa?-chiedo.
-Davvero non capisci? Mi sarebbe piaciuto urlare a tutto il mondo che pochi giorni prima io e te avevamo fatto l'amore. Proprio qui, nella tua stanza, nel tuo letto. Te lo ricordi o è stato importante solo per me-dice. È quasi arrabbiato.
-Me lo ricordo-dico in un filo di voce.
-E lo sai che ti penso tutti i giorni? Da quando mi sveglio a quando prendo sonno e ti sogno perfino la notte. E penso che se Adriano non avesse lasciato un preservativo nel tuo comodino quello nella tua pancia potrebbe essere mio figlio e non il suo. Adesso invece tu hai deciso di perdonarlo e...-dice.
-E cosa?-chiedo.
-E non hai pensato a me.-dice.
-Ti ho già spiegato quello che provavo per Adriano-dico.
-Sì ma c**** potevi dirlo subito. Avremmo evitato di scopare-dice.
-Sapevi benissimo che avevo le idee confuse-dico.
-Chiara ma è possibile che non capisci? Io ti amo. Ti amo da impazzire e quella è stata la notte più bella della mia vita. Cosa avresti fatto tu al posto mio? Scopi con uno, poi lui va in vacanza e quando torna ti dice che l'altra sua tipa è incinta e lui sta con lei.-dice.
-Niccolò...-
-Niccolò un c****! Io ti amo-dice. Si avvicina a me e cambia espressione. Diventa più calmo. Io indietreggio ma lui non smette di camminare verso di me. Mi ritrovo attaccata al muro. Lui si avvicina sempre di più.

Hey gente! Scusate se vi metto un po' d'ansia. Spero che il capitolo vi sia piaciuto. Se vi va lasciate una stellina⭐️