Capitolo 2

178 11 0
                                    

«Le persone che mollano,non sono deboli,sono stanche.Hanno il cuore triste,gli occhi lucidi e la mente consumata.»

~

Cap2;A new problem.

                                          Diamond.

Non dormì per tutta la notte.

Quando mi sveglia mi trascinai amalapena in cucina,scorgendo Nokky ai fornelli.

Mi sedetti su uno degli sgabelli,mentre Nokky mi servì la colazione.

«Buongiorno Diamond.Come hai dormito?»Disse mia nonna facendo il suo ingresso in cucina con grande eleganza,sedendosi davanti a me.

Alzai il pollice come per dire "tutto bene" o "okay".

«Come mai sveglia così presto?»

Mimai "Scuola".

«Oh,mi sono dimenticata che la scuola la inizierai settimana prossima.Torna pure a letto.Dovrei essere a casa per le 9 di sera,buona giornata.»Disse baciandomi la fronte,uscendo di casa.

Nokky la osservò finchè non chiuse la porta,per poi sorridermi.

Nokky aveva la faccia da persona gentile,premurosa.Da tata.

«Fa sempre così.Da quando è morto suo marito sta fuori tutto il giorno.»

Abbassai lo sguardo.

«Hey,cosa ce?»Disse accarezzandomi la mano.

Alzai il viso e la guardai,per poi sorridere e scuotere la testa.

Mi alzai e feci segno che andavo in camera mia,e lei mi fece un cenno.

Percorsi le scale velocemente,per poi girare a destra e percorrere l'enorme e lungo corridoio che portava alla mia stanza.

Una volta entrata mi stesi sul letto,andando sotto le coperte e abbandonandomi in un sonno profondo.

**

Non ricordo bene a che ora mi alzai,ma forse erano le due del pomeriggio.

Rimasi un pò sotto le coperte,giocando con le ciocche dei capelli.

Mi alzai strisciandomi verso il bagno,per poi lavarmi la faccia e i denti.

Aprì l'enorme armadio,scegliendo vestiti abbastanza comodi.

Aprì la porta prendendo la borsa,ponendo il mio libro preferito.

Percorsi le scale e andai all'ingresso,aprendo la porta e percorrendo il vialetto,per poi dirigermi verso il molo.

Diciamo che era abbastanza tranquillo,stare ad osservare il mare.Ma anche molto malinconico.

Mi sedetti allo stipite del primo ponticello che trovai.

Pensai a tutto quello che avevo lasciato indietro.

La mia casa,i miei genitori,la mia parola.

"Hey Cal cazzo mi hai battuto!"Disse un ragazzo.Mi voltai lentamente ad osservare.

C'era un ragazzo,apparentemente strano ai miei occhi,che teneva le mani sulla testa.

Aveva capelli verdi ed era completamente vestito di nero.

Dietro di lui c'erano altri due ragazzi:Un bellissimo biondo e un'altro riccio castano.

E poi imparte al ragazzo dai capelli verdi..c'era il ragazzo della sera prima.

▽Chosen▼C.H+H.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora