Capitolo 12.

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                                      Cap12;Christmas
               
                                    Diamond.

Mi sveglia cadendo letteralmente dal letto.Mugulai dal dolore e appoggiai la mano sul materasso del letto come appoggio per alzarmi.Sbuffai e mi sedetti sul letto,prendendo la sveglia.Mi stropicciai gli occhi sbadigliando,sorprendendomi che fossero già le 9.10 di mattina.Bhe,ma tanto che avevo da fare?mi alzai stiracchiandomi e dirigendomi verso l'enorme specchiera.Sorrisi guardando il mio riflesso e ricordandomi quello che avevo fatto il pomeriggio precedente.Dopo che Harry se n'era andato,e Calum mi aveva quasi ignorato,avevo deciso che avrei attirato la sua attenzione.Mi tinsi i capelli di un lilla chiaro.Il mio stile era sempre stato un pò Dark,ma non molto,mischiato alle famose 'Pastel Goth'.

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Mi sorprese il fatto che un centro commerciale fosse aperto il giorno di Natale.Non c'era molta gente,era piuttosto tranquillo.Entrai nel reparto alimentari,dove mi presi del cibo già pronto e alcuni ingredienti giusto per riempire il frigo.Sobbalzai quando sentì una mano sulla spalla.Mi girai e trovai un viso familiare,e mi rilassai subito.

«Wow,ti ho contagiato sull'idea di cambiare colore dei capelli?stai molto bene.»disse sorridendo.

«Eh già,grazie.Come mai qui?»chiesi con un sorriso stampato in faccia.

«Mia madre si era dimenticata il latte per la sua torta.E così sono venuto a prenderlo.»Mi rispose altrettanto sorridente.«E tu?»

«Bhe»,dissi mostrandogli il cibo già preparato.«Tua nonna si è dimenticata di preparare?»ridacchiò.Scossi la testa«No,non è ancora tornata in realtà.»Dissi avviandomi insieme a lui alla cassa.«Ah,mi dispiace.»accennò imbarazzato mettendosi una mano dietro alla nuca.«Non preuccuparti.»replicai guardandolo dolcemente.Misi le mie cose sulla cassa e mi offrì per pagare il latte a Michael.Ci volle un pò per convincerlo,ma poi accettò.

«Dovrò pur ripagarti in qualche modo,no?»risi.Rise nuovamente alzando il sopracciglio,«E mi paghi 1 dollaro e 50 di latte?»accennai un si ridendo.Pagai il tutto e fu allora che Michael mi disse quello che successe quella notte.«E con Calum come va?»chiese dandomi una spallata.«Come dovrebbe andare?»scrollai le spalle.Mi guardò con uno sguardo interrogativo.«Ma come,dopo quello che ti ha detto non è successo niente?»mi fermai a guardarlo.«Cosa mi avrebbe detto Michael?»sospirò pesantemente dirigendosi con me fuori dal 'negozio' e camminando per il centro commerciale.«Michael?»attirai la sua attenzione.Si fermò e sospirò pesantemente,«Non ti ricordi vero?»scossi piano la testa.«Allora,non posso dirtelo.»Cosa?«Michael perfavore!»replicai guardandolo.Si passò una mano nei capelli,per poi finalmente aprir bocca.«Ha detto che è innamorato di te.»Non sapevo cosa dire o cosa fare.Ecco perchè tutto quello che ha fatto,ecco perchè è stato gentile per poco tempo.Scossi la testa.Dovevo andare da lui.«Devo andare Michael!»dissi incominciando già a correre.Mi disse qualcosa,ma ero troppo impegnata a velocizzarmi e a non cadere.Era innamorato di me..il cuore mi batteva all'impazzata.Non arrivai subito a casa,ma le gambe mi bruciavano per la troppa fatica e il petto era in fiamme.

Lasciai cadere a terra il sacchetto di carta mentre mi dirigevo velocemente a casa di Calum.Mi fermai davanti al suo portico posando le mani sulle ginocchia,inclinando la testa repirando regolarmente.Ma poi mi ricordai:per quanto potessi fidarmi di Michael magari era quello che lui credeva di aver sentito quella notte.

Quello che volevo era rompere le dannatissime regole di Calum,quelle che aveva imposto.

«Ti proteggo e basta.E questo finirà solo quando sarai con il culo al sicuro.»

Certo,come potevo biasimarlo?per me era già tanto che mi avesse protetto fino ad ora.E forse correvo troppo.Troppo.Non avevo idea se Calum provasse qualcosa per me.Ma io avevo la certezza di provare qualcosa per lui.

Respirai a fondo e bussai coraggiosamente alla porta.Sentì dei passi pesanti,e si fecero più vicini.La porta si aprì di scatto e non potei non abbracciare Calum.Gli saltai praticamente addosso,e per non farmi cadere,mi mise una mano sulla schiena stringendomi al suo corpo.Gettai le braccia al suo collo e lo strinsi forte a me.

«Diamond che hai?»disse facendomi staccare dalle sue braccia,spostandomi un pó.Chiuse la porta e mi guardò con confusione.

«So quello che hai detto quella notte.»Calum si irrigidì di colpo senza cambiare espressione.

«E?»accennò.

Mi sentì terribilmente presa in giro.Così presi un pò del coraggio che mi era rimasto e portai le mano al suo collo e lo abbassai alla mia altezza facendo scontrare le nostre labbra.Non mi preuccupai per niente della pratica,perchè ci pensò subito Calum.Mi chiese accesso passando la sua lingua sul labbro inferiore,così socchiusi la bocca facendo scontrare le nostre lingue.Il bacio divenne così più passionale,e questo portò a Calum cingermi la vita con le sue braccia.Io cercai disperatamente di non farlo abbassare troppo,alzandomi con le punte il più possibile.

Sperai con tutta me stessa che quel bacio significasse qualcosa per lui.

Wo,finalmente ho aggiornato.Scusatemi se vi ho fatto aspettare ma ho avuto impegni,ma comunque eccoloo quiii c':
Madonna,mi sto affezionando a questa coppia.
Comunque io ho già la mia ship con Cal,ovvero Nilum c: sarebbe 'Nicole e Calum' ovvero la mia migliore amica e Calum.Omfg.
Okay ora la smetto di scassarvi c':
Volevo dire grazie per le visualizzazioni,perchè sono più di 1.17k e la storia ha solo 12 capitoli!
Però,chiederei di lasciare anche qualche stellina.L'ultimo capitolo ha avuto 111 visualizzazioni e solo 6 voti..supplico alle lettrici silenziosi che non vi fa male lasciare un singolo voto!
Ora mi dileguo,buon proseguimento a tutte!

P.s=passate a leggere la mia nuova ff!

Love Me Harder||Ashton Irwin.

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The Remains Of Me||Luke Hemmings

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▽Chosen▼C.H+H.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora