Vorrei tanto dire che questa è una storia romantica.Dove si fa sempre l'amore,e ci si innamora ogni giorno sempre di più.
Ma purtroppo,questa non è una favola.
E nessuno vive nelle favole.
E il principe azzurro,non è per sempre.
Cap1;Australia-Sidney.
Non sono mai stata una ragazza di tante parole.
Ma ricordo precisamente che quando ero piccola ero piena di vita,sorridente e una gran chiaccherona;come ogni bambina dell'età di 6 anni.
Ma ora eccomi qui:una piccola nana sfigatella,alta minimo un 1 metro e 57 cm.
16 anni buttati nel cesso.
Salì in macchina,diretta in aereoporto per partire in Australia:le mie origini.
Andavo a trovare nonna,che mi mancava tantissimo.
Potevo già notare il solito nervosismo di mia madre,che si tramutava sempre in rabbia.
«E tu verresti così signorina?»mi disse scutrandomi,mentre ero seduta ai lati posteriori della Ranger Rover.
«Sempre la solita.»Disse sbattendo la portiera.
Ah e quindi indossare un maglione nero attillato e dei leggins grigi con dei ricami neri è da poco di buono?grazie mamma.Sbuffai e mi misi le cuffiette,guardando pian piano l'alba sorgere.
«Diamond starai dalla nonna più del dovuto.»Disse mio padre guardandomi attraverso lo specchietto,mentre accesse la macchina e partì.
Aggrottai le sopracciglia,e mia madre si sporse dal sedile davanti.
«Abbiamo deciso che farai gli studi laggiù-Disse per poi girarsi-Hanno ottime scuole e soggiornerai da nonna Giuly.D'accordo?»
Annuì semplicemente.
Mi misi le cuffiette,scorrendo la playlist e premendo il tasto play su Fool's Gold dei One Direction.
Non era di certo la prima volta che mia madre si voleva liberare di me:usava un mucchio di scuse per non stare a casa e fare sempre viaggietti con il suo amato maritino,venerandolo.
Ma ci ero abituata,tanto mi ci abituavo sempre alle persone che non mi volevano.
Indubbiamente in quel periodo,avevo la depressione.
Ed nessuno se n'era accorto.
La mia depressione era un'effetto collaterale del morire,ed era questo quello che mi stava accadendo:stavo morendo interiormente.
~
Il viaggio fu piuttosto piacevole a dir la verità,l'aereo mi rilassava a differenza di altri,ma dopo mezz'ora mi ero addormentata.
«Diamond,svegliati.Dannazione svegliati siamo arrivati.»Disse mia mamma strattonandomi il braccio.
Ma che gentile madre,davvero.Aprì lentamente gli occhi,slacciandomi la cintura e seguendola.
«Tesoro quando arriva il Taxi?»Disse mia mamma a mio padre,scendendo dalla scaletta.
«Fra poco.»
Dopo circa 20 minuti ecco che ne compare uno proprio davanti all'aereoporto.
Salì e subito mia madre mi disse «Noi non verremo con te.Il taxi ti accompagnerà direttamente a casa della nonna e noi andremo in Hotel.»
Mi abbracciò quasi dolcemente,baciandomi la fronte.
«Ti voglio bene.»Disse falsamente.
Certo mamma.
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▽Chosen▼C.H+H.S
Fanfiction«Nel mondo,non sappiamo chi verrà scelto per determinate cose o per chi se ne andrà e sarà solo un ricordo della nostra vita.Spero solo che a me queste scelte non facciano male.» Harry Styles,Calum Hood,Diamond sixsmith. Quando il bullo si innamora...