Nell'anno 2006 la famiglia Williams era una delle famiglie più ricche e potenti di tutta New York: questo grazie al grandissimo Christian Williams, che fino all'età di 34 anni, era un comune addetto alla manutenzione, quando un giorno, nel 1977, vinse sette milioni di dollari alla lotteria.
Decise di investire grosse somme nella sua nuova attività finanziaria triplicando il suo patrimonio a 2 miliardi di dollari all'anno e diventando così uno degli uomini più potenti e stimati del mondo.Dall'altra parte, la più oscura di New York, Mark Lee, aveva appena svaligiato una gioielleria, per poi essere arrestato dopo poche ore fuori casa sua, nei pressi più remoti del Bronx.
Inizialmente aveva ottenuto sette anni di galera, ma alla fine raggiunse i tredici anni per cattiva condotta, risse e provocazioni verso il giudice. Ma a mantenere alto il cognome Lee, nel Bronx, c'era sua figlia Camille, che a sua volta aveva un figlio piccolo, Shawn Lee.Sempre nello stesso anno, Christal Williams aveva appena compiuto 5 anni: era una bambina dai lunghi capelli color caramello e da un sorriso smagliante, con un carattere vivace e allegro. Suo padre Josh e sua madre Isabelle erano davvero rigidi riguardo la sua educazione, desideravano che la figlia studiasse sodo per poi prendere, una volta raggiunti i 25 anni, le redini della famiglia e dirigere gli affari.
Ma sin da piccola Christal aveva sempre mostrato poco interesse per lo studio, sostituendo quella mancanza con un dono straordinario per la musica. Amava suonare e comporre, creava sia testi che melodie davvero pazzesche già a soli sette anni. Suo nonno, Christian era l'unico a sostenere questa sua passione, e di nascosto dai genitori, regalò degli strumenti e una console da dj all'ultima moda alla nipote, che nascose tutto nella sua soffitta che tutti credevano inutilizzata.
Dall'altra parte, Shawn, viveva da solo con la madre nella casa di suo nonno. Era un bambino dai bei occhi azzurri e i capelli neri come la pece che gli ricadevano lunghi sul viso. Shawn non era come gli altri bambini, lui era curioso, era furbo e ribelle. Non aveva grandi passioni, adorava disegnare e correre, ma non lo faceva quasi mai. A sette anni, un bambino a scuola gli fece lo sgambetto facendolo cadere, e fu lì che scattò la sua prima rissa.
Shawn con il tempo diventava sempre più aggressivo, come sfogo si divertiva a prendere a pugni gli altri bambini, e dopo l'ennesima chiamata dalla scuola, sua madre Camille lo iscrisse ad un corso di box dove conobbe Oscar, il suo migliore amico per la vita, nonché figlio del suo allenatore.Quando Christal compì nove anni, Christian Williams morì per malattia lasciando la piccola nel più totale sconforto per la perdita del nonno. La piccola si chiuse ancora di più in se stessa, deludendo i suoi genitori con voti scolastici davvero pessimi e un atteggiamento da ribelle. Il giorno del suo decimo compleanno, Isabelle e Josh scoprirono il suo nascondiglio in soffitta e la madre ordinò alla servitù di gettare via ogni cosa, compreso gli strumenti che Christian aveva regalato alla piccola.
Isabelle e Josh erano determinati e fecero qualsiasi cosa per soffocare la passione della musica della figlia, costringendola a prendere parte a lezioni private con numerosi insegnanti che pian piano riempirono le giornate della ragazza.A vent'anni Shawn aveva ormai perso da tempo ogni interesse per lo studio, era arrivato ad una svolta per la sua carriera da pugile. Aveva un incontro importante alle porte, contro il campione di box Justin Vukovic, se avesse vinto sarebbe entrato nei campionati che contavano davvero.
Anche Christal era ormai cresciuta e da qualche giorno aveva ottenuto il diploma dopo essere stata bocciata due volte, secondo il preside aveva ottenuto il peggior voto mai visto nella storia della scuola.
In poche settimane avrebbe cominciato a studiare economia in una prestigiosa scuola scelta dai suoi genitori.Shawn e Christal vivevano in due mondi completamente differenti. Lui era il ghiaccio, freddo è misterioso,, lei era il fuoco, destinato a bruciare fino alla fine, totalmente diversi e del tutto incompatibili, eppure l'uno era attratto dall'altro.
Erano come il sole e la luna, così diversi eppure tremendamente simili. Erano diversi si, eppure insieme funzionavano alla perfezione, come se tutti i pezzi fossero finalmente ai loro posti. Erano così diversi da scontrarsi eppure così necessari per completarsi.Così diversi. Incompatibili. Due mondi opposti. Ma vallo a dire al cuore.
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All Fiction
Teen FictionChristal Williams è forte, è testarda, è ribelle, ed odia il suo cognome. Vorrebbe essere una ragazza comune, e non la figlia del più grande e ricco imprenditore del mondo. Vorrebbe poter inseguire il suo sogno, ma non erano questi i piani che aveva...