Il mio fratellastro

Allenamenti Rovinati

23 ottobre

Pov's marta

Oggi è l'ultimo giorno di allenamenti, dopodomani ci saranno i giochi sportivi. Fra 5 minuti riprenderemo a fare gli allenamenti. Oggi il prof ci ha detto che alla fine dei giochi vincerà una squadra ma siccome i giochi si faranno a coppie, verrà anche premiata la coppia che ha giocato meglio, non perforza della squadra vincente. Io per fortuna sto con vale. Adesso inizieremo ad esercitarci sul gioco della carriola, valerio mi terrà le gambe dato che è più forte e io farò la carriola (con le braccia).

Prof: gaia non si fa così!

Vi starete chiedendo perché c'è gaia... Beh una ragazza si è ritirata e lei era l'unica disponibile, certo mi da molto fastidio perché ogni volta non smette di fissare il mio ragazzo ma tanto mi fido di vale.

V: amo devi essere veloce, ok?
M: tranquillo io sono velocissima, tu però non mi fare cadere.
V: non ti lascio cadere tranquilla, non posso perdermi la visuale.
M: che scemo

Siamo 10 coppie e appena il prof fischia iniziamo la gara.
Ovviamente abbiamo vinto io e vale. Adesso possiamo fare una pausa.

V: brava la mia bimba.
M: sono molto brava modestamente
V: sempre molto modesta come al solito
M: dopo mi accompagni a comprare qualche top e pantaloni adatti per la gara?
V: ok🙄🙄
M: con questa scusa li compri anche per te.
V: hai ragione.
M: comunque fra poco è novembre e questo sai che significa?
V: no😁
M:🤦‍♀️ significa che tra poco è natale
V: non sono una bimba cit.
M: amore ma come, arriva il periodo più bello dell'anno, non sei felice?
V: certo che sono felice cucciola
M:😍😍 cmq io vado a prendere l'acqua, prendo anche la tua?
V: si grazie amore, io vado in bagno.
M: ok

Vado negli spogliatoi per prendere le bottiglie di acqua ma mi soffermo 2 minuti per guardare il telefono. Dopo aver controllato le notifiche ritorno in palestra.

Pov's vale

Sono appena uscito dal bagno e vedo marta di spalle a parlare con una ragazza. Allora vado da lei e le tiro una pacca sul culo.

O cazzo.
Non è marta, è gaia. Cazzo cazzo cazzo.

V: scusa gaia, pensavo fossi marta
G: aspetta che ti credo😏 finalmente ti sei reso conto di chi è più bella tra me e lei
V: no gaia, ti stai sbagliando ti chiedo scusa ma ti ripeto che mi eri sembrata marta, avete la stessa acconciatura e ti sei fatta lo stesso colore di capelli di marta
G: si ma chi ti può credere, giulia digli che lo ha capito anche mia nonna che è cotto di me
Giulia: in realtà no
G: giulia!
Giulia: ops, scusa gaia non ci avevo pensato
V: vabbe senti non me ne forte un cazzo di quello che pensi, quella che ti ho detto è la verità che tu ci creda o no non mi cambia la vita, adesso vado da marta.

Pov's marta

Ritorno dagli spogliatoi e trovo vale che si avvicina verso gaia e le tira una pacca sul culo. Ho la vista offuscata, gli occhi mi si stanno riempendo di lacrime. Non me lo aspettavo. Senza dire niente corro dal prof

M: prof abbiamo finito gli allenamenti, sto un po male
Prof: si devo solo darvi alcuni avvisi ma se vuoi puoi andare, li scriverò tutti sul gruppo di whatsapp
M: ok arrivederci
Prof: ciao Marta e mi raccomando fai cautela per i giochi

Esco di corsa da scuola e chiamo un taxi. Arrivo a casa e sbatto la porta.

Mm: ciao amore com'è andata oggi la giornata?
M: senti mamma non ho voglia di parlarne
Mm: ok amore, ma vale?
M: che cazzo ne so, non mi interessa a me.

Salgo in camera mia, chiudo la porta a chiave e mi butto sul letto. Lacrime rigano il mio volto, ma penso sia normale. Cosa ho fatto di male per meritarmi questo? Che poi fino a poco prima mi ha pure fatto i complimenti. E poi a gaia? Ci deve essere un motivo. Di solito queste cose si scoprono anche perché cambia un po l'atteggiamento. Ma di vale non ho notato niente. Però mi ha delusa, domani è sabato e domenica ci sono i giochi. Spero mi riprenda perché è stato un colpo basso, ma me lo dovevo aspettare. Un bad boy non cambia eppure pensavo che vale fosse stato un caso a
parte ma mi sbagliavo.

Pov's vale

Ma perché cazzo non risponde al telefono?! Sicuramente avrà visto la pacca a gaia. Sono un cojone. Ma come ho fatto a non rendermene conto. Di spalle non l'ho proprio riconosciuta. Salgo in moto e vado a casa. Appena entro Valentina mi saluta ma non la considero neanche. Salgo di corsa verso la stanza di marta. Cerco di aprire la porta ma è chiusa a chiava, sento marta piangere.

V: marta apri la porta.
M: valerio vattene, vai da gaia

Cazzo. Non posso neanche dire che è esagerata perché molto probabilmente avrà visto solo la parte che non doveva vedere. Se avesse visto tutta la scena non avrebbe reagito così. La conosco. È la mia cazzo di vita. Devo stare molto attento alle parole. Entrerò in camera sua dalla finestra. Faccio il giro da fuori ed entro in camera sua. Come sospettavo la finestra è aperta.

V: marta
M: come cazzo sei entrato?
V: marta, so cosa hai visto e ti posso spiegare
M: si ecco la classica frase dei ragazzi quando cercano di risolvere i problemi
V: marta ascoltami
M: sarebbe tempo sprecato
V: cazzo fammi parlare marta!!

Non le dovevo urlare, è troppo fragile. Ricomincia a piangere, ha il mascara colato, si può anche notare il cuscino diventato nero.

V: scusa amore non volevo, mi fai parlare ti prego.
M: cosa ci risolvi! La situazione è evidente. Se ci tieni parla e poi vattene
V: marta io l'avevo scambiata per te, potresti dire ma se siamo diverse, lo so! Solo che di spalle era simile a te! Quella troia si è fatta il colore dei capelli uguale al tuo e avevate entrambe la coda
M: e io dovrei crederci! Vaffanculo va
V: scusa ma perché non ti fidi di me!?