𝐈𝐥 𝐫𝐚𝐭𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐒𝐚𝐛𝐢𝐧𝐞 [𝐉.𝐉𝐤𝐱𝐫𝐞𝐚𝐝𝐞𝐫]

꧁ 𝐅𝐢𝐧𝐞 ꧂

Il Ratto delle Sabine

Capitolo XVII

30-08-753 a.C.

Otto giorni erano passati da quando il generale Jeon si era trasferito nella sua nuova dimora e filava tutto liscio, a parte il padre della ragazza che aveva tentato più volte nel riscattare la figlia e portargliela via, ma ella stufandosi del comportamento dell'uomo un giorno si mise davanti al marito e disse al padre furioso mentre reggeva la propria arma appuntita che puntava minacciosa verso il "nemico" : "Padre basta con questa storia, mio marito mi tratta benissimo... Sono disposta anche a non essere più tua figlia se continui con questo atteggiamento da bambino di cinque anni" Il quarantenne aveva gli occhi fuori dalle orbite dopo aver udito ciò che aveva detto la figlia. Egli fece cadere la spada a terra e disse: "Ma figlia mia, costui ti ha rapita!!"

Ella si girò verso Jeongguk e pose la propria mano sul ventre, per poi dire: "Vuoi veramente separare il padre di tuo nipote da me?" L'uomo sbiancò una seconda volta e si mise le mani sui capelli per poi fissare i due e rispondere:

"Non ci posso credere...Mia figlia è incinta..."

Jungkook mise un braccio intorno alla vita della moglie per poi baciarle i capelli e dirle ad un orecchio: "bambina, torna nella domus, ci penso io a tuo padre"

"No...Ti potrebbe fare del male, almeno se ci sono io non ti farà niente"

"Come vuoi" rispose il ragazzo stringendo la donna al proprio fianco e successivamente guardò il quarantenne e gli domandò: "Allora? é ancora da queste parti dominus?" L'uomo si avvicinò alla ragazza e la abbracciò per poi baciarle continuamente i capelli e scoppiare in lacrime. La ragazza ricambiò la stretta del padre ed egli dopo qualche secondo si staccò e disse: "Se tu figlia mia, sei felice, allora lo sarò anche io e quando nascerà il vostro piccolo portatemelo che allora avverrà la cerimonia di accettazione"

Jungkook sorrise e rispose ponendosi dietro la moglie: "Non mancheremo dominus"

Quella sera T/n mentre si stava cambiando, udii la porta della camera aprirsi e chiudersi in poco tempo, così si voltò e incrociò lo sguardo stanco del marito.

Ella gli sorrise e così dopo aver indossato una vestaglia morbida, afferrò un calice e ne versò dentro un po' di vino dolce e lo portò al consorte che nel mentre si era denudato.

"Piccola come stai?" domandò l'uomo mentre si stendeva nel loro letto e afferrava il calice.

"Tutto bene, ho rimesso altre due volte nel pomeriggio, ma del resto tutto bene" La donna sorrise e si sedette vicino al marito per poi chiedergli: "Come chiameremo il nostro piccolo?"

"Non lo so, ci penseremo più avanti...che dici?" esclamò il generale mentre stringeva a se la moglie e le lasciava tanti piccoli baci sul collo. T/n annuì e da li a poco si addormentò tra le braccia possenti e calde del marito, che nel frattempo accarezzava dolcemente i capelli della moglie.

21-10-753 a.C.

Erano passati dei masi dal grande Ratto e T/n e Maria Valentina continuavano con le loro gravidanze, ogni giorno i rispettivi mariti erano con loro che le controllavano e le aiutavano come potevano.

Quella sera alla domus del Generale Jeon e Min si sarebbe tenuta una festa dove anche gli atri cinque portavano le loro moglie e festeggiavano l'arrivo dell'autunno.

I servi avevano cucinato tutto il pomeriggio e le donne insieme ad Elisi e al cavallo della domina si erano recati dal fiorirai del paese per compare delle decorazioni. Così mentre stavano scegliendo i fiori da compare il signore domandò alle due domine: "Domine...di quanti mesi siete incinte?"

"Entrambe tre perché?" domandò T/n senza guardarlo.

"Ohh quindi i vostri mariti sono i generali dell'esercito nemico!" rispose ghignando l'uomo mentre si avvicinava pericolosamente alle due. Elisi si mise in posizione di difesa e mostrò i denti per poi iniziare a ringhiare e T/n disse prendendo per mano l'amica: "Andiamo Maria, ci sono fiorai migliori di questo!"

Il fioraio tentò di fermarle ma Elisi glielo impedì per si avvicinò minacciosamente all'uomo, ed egli di conseguenza indietreggiò finché non inciampò su certi vasi e cadde all'indietro svenendo.

Le due rientrarono all'abitazione e notarono i mariti mentre si allenavano tra di loro a duello. Gli andarono vicino e i ragazzi notando le due donne le andarono in contro per poi baciarle e Yoongi si mise in ginocchio ed iniziò a lasciare tanti baci sulla pancia della moglie che di conseguenza rise.

La sera fu piena di risate e di divertimento, sopratutto tra i ragazzi che raccontavano degli avvenimenti imbarazzanti che gli erano capitati in quei giorni. A tarda notte Jungkook portò la moglie in camera e mentre si baciarono il ragazzo le disse: "Ti amo piccola, non sai quanto ti amo, sei tutto per me" quando i due sposi si baciarono, T/n sentii un colpetto provenire dalla pancia e così bloccò il marito e gli disse: "Jungkook ho sentito un calcio.."

"Quando?"

"Quando mi hai baciato..." l'uomo lo fece di nuovo, ma poco prima posò la mano sulla pancia della moglie e percepì nuovamente il piccolo colpetto. Di conseguenza il generale quando si staccò dalla donna disse: "Piccolino...so che vuoi essere presente, ma anche papà vuole attenzioni, quindi lascia che baci la tua mamma, va bene?"

T/n rise alla situazione e così unì le proprie labbra a quelle del ragazzo e da li a qualche minuto i due si addormentarono.

Poco lontani dai due vi era una coppia che si era unita con tutto l'amore che aveva e quando terminarono la loro sessione amorosa il ragazzo disse all'amata: "Nella mia prossima vita prometto che ti troverò di nuovo e vivremo nuovamente insieme...Va bene?"

"Certo mio centurione..." i due si baciarono per la millesima volta e la donna legò al collo del marito una collana e disse: "Questa è il simbolo del nostro amore e quando nella prossima vita ci ritroveremo, staremo per sempre insieme..."

Il ragazzo abbracciò la ragazza e le disse: "Ti amo mia An-...."

[ATTENZIONE]

Vi ricordo che ogni mia storia è collega a quella precedente, questa è la prima, la prossima è questa:  The Count's necklace 

Angolo autrice:

Siamo giunti alla fine della storia!! 

Mi dispiace un sacco terminare questo racconto, perché ero molto affezionata a questa storia, però come avrete potuto capire c'è una parte che si collega ad un'altra cosa...;)

Appena potrò come avevo già detto in precedenza, quando avrò del tempo e voglia correggerò tutti gli errori presenti nei vari capitoli. 

Spero che continuerete a leggere le mie storie, un bacione e alla prossima!

Jeonangel