TAEHYUNGHaneul camminava scalza nell'enorme giardino botanico del castello, il leggero vestito in lino bianco che indossava svolazzava, increspato dal gentile vento di quella giornata primaverile.
Il suo guardo curioso si spostava tra le diverse specie di fiori variopinti del giardino reale e la ragazza si promise che, quando ne avrebbe avuto occasione, avrebbe chiesto a Namjoon di raccontarle di ogni singola pianta.Dopo essersi inoltrata nel giardino, giunse davanti ad un roseto e, vicino a questo vide un ragazzo molto alto, i capelli castani e ricci; le spalle larghe coprivano quella che aveva tutta l'aria di essere una tela. Sopra la camicia bianca, infilata nei pantaloni beige indossava un grembiule imbrattato di pittura, in una mano teneva il pennello e nell'altra una grande tavolozza. Probabilmente avvertì lo sguardo di Haneul fisso su di lui, perché immediatamente si voltò con un'espressione corrucciata che tramutò in un sorriso quando riconobbe la sua ospite.
"Ciao Haneul, non ti avevo sentita!"
La ragazza scosse la testa, sorridendo.
"Non preoccuparti, cosa stai dipingendo?"
Il ragazzo la invitò ad avvicinarsi, posando il pennello sul cavalletto ed allungando una mano verso di lei. Haneul afferrò la sua mano e venne fatta avvicinare alla tela magnificamente dipinta: era un dettaglio del roseto reale."Wow, è così realistico..."
Il principe sorrise raggiante a quel complimento.
"Sono felice che ti piaccia, ci ho lavorato tutto il pomeriggio."Haneul annuì, spostando lo sguardo sul viso di Taehyung e ridacchiando quando notò della pittura sulla sua guancia, questo la guardò confuso.
"Hey, perchè ridi?"Lei allungò la mano verso di lui e, delicatamente, rimosse la pittura rosa con il pollice, mentre il castano la guardava con le labbra schiuse.
"Eri sporco~"Il giovane la invitò a sedersi su una coperta che distese lì vicino, al centro del giardino ed iniziarono una lunga conversazione. Ad un certo punto Taehyung aveva anche preso dalla propria borsa un quaderno e della grafite e si era messo a tracciare linee a destra e a manca, continuando allo stesso tempo la conversazione con Haneul.
"Ti stai trovando bene al castello?"
"Benissimo, se penso a come venivo trattata prima da mio padre, sai, almeno prima avevo la mia mammina, da quando è stata uccisa non è stato più lo stesso."Taehyung la guardò, annuendo, per poi posare gli occhi sul foglio sporco di grafite.
"Mia mamma è la seconda moglie del re, era una delle inservienti della prima moglie, la regina Jihae, erano molto legate e dopo la sua morte lei e mio padre si sono supportati a vicenda, e poi innamorati, è così che è diventata regina...""Qui mi sento come una principessa, grazie a voi..." Sussurrò Haneul, giocando con l'orlo del suo vestito.
Taehyung la guardò e le donò uno dei suoi sorrisi quadrati. "Tu sei una principessa."
La ragazza arrossì lievemente ma non ebbe il tempo di ribattere perché il principe strappò dal suo quaderno il foglio su cui stava lavorando e glielo porse.Le sue gote si tinsero di un colore ancora più acceso quando si accorse che per tutto quel tempo Taehyung l'aveva ritratta sdraiata su quella coperta, circondata dalla natura.
"È solo uno schizzo veloce..."
Spiegò imbarazzato, grattandosi la nuca con le mani sporche di grafite."È bellissimo, Taehyung"
Il giovane sorrise nuovamente.
"Te lo regalo."
Poi puntò lo sguardo nel suo e le fece una domanda che la colse di sorpresa."Ti andrebbe di fare da modella per il mio prossimo quadro?"
Ormai stiamo giungendo alla fine, ci mancano solo Namjoon e Jimin e poi il finale, avete idee su come finirà la storia? Voglio sentire le vostre teorie!
(Taehyung me lo sono immaginata per tutto il tempo come nell'MV di ON)
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ORPHAN - BANGTAN BOYS
FanfictionSiamo in epoca medioevale; una ragazzina sedicenne, abbandonata in orfanotrofio dal padre, dopo aver perso la madre, viene affidata ad un gruppo di sette principi che si prenderanno cura di lei. ☆ ispirata a "innocent" di viridianmin ☆ © oppaschocol...