Capitolo 18

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Katsuki pov's

Mi metto a sedere sul pavimento duro e freddo massaggiandomi la schiena dolorante a causa della botta.

Cazzo se è forte quel ragazzino.

Non l'avrei mai detto, anzi pensavo che sarebbe stato facilissimo bloccarlo...

Entra nel mio campo visivo la chioma rossa di Capelli di merda, il quale mi porge una mano per aiutarmi ad alzarmi.

La schiaffeggio rifiutandola e mi rialzo con le mie sole forze. Non ho bisogno dell'aiuto di nessuno.

Mi sistemo i vestiti e dopo aver fatto un bel respiro esco fuori sbattendomi la porta alle spalle.

Senza dire una parola.

Dentro di me sento uno strano misto di emozioni: rabbia, irritazione, frustrazione... ma anche tristezza.

Quella maledetta sensazione di merda che non mi ha abbandonato da quando mi sono svegliato in quel maledetto letto di ospedale.

Cosa dovrei fare?

Cerca quel ragazzo.

E perché dovrei?

Perché lo vuoi vedere, ovvio.

No, non voglio vederlo affatto.

Certo ed io sono una carota.

Beh il livello è quello in ogni caso.

Ciccio ti stai dando dell'ortaggio da solo.

AAAAH lasciami stare!

Ok.... Ma vallo a cercare, magari potrebbe essere con qualcuno...

Smetto di ribattere e cerco di farmi una passeggiata senza pensare a quel broccolo di merda, quando lo vedo abbracciato al bastardo a metà.

Sento il cuore saltare un battito e gli occhi ed il naso pizzicare.

In un attimo dimentico come si fa a respirare e mi blocco a fissare la scena di un ragazzo che accarezza dolcemente i capelli della fonte di tutti i miei problemi.

Mi porto istintivamente la mano all'altezza del cuore e stringo la stoffa della maglia tra le dita.

Cos'è questa sensazione straziante?

E perché sento di averla già provata nei confronti di quel ragazzo?

Izuku pov's

Quando Todoroki mi abbraccia mi sento meglio, sollevato, come se ne avessi bisogno da tanto tempo.

Ma sento anche che c'é qualcosa di sbagliato, qualcosa che mi dice che non dovrebbe essere così.

Che forse lui non sia la persona che voglio abbracciare davvero?

Sento le sue mani sulla schiena e tra i capelli.

Mi sento al sicuro ma c'è qualcosa che non mi torna, e più cerco di non dar peso a quella sensazione più questa cresce causandomi un enorme imbarazzo.

Quindi seguendo il mio istinto mi allontano da lui spingendo leggermente sul suo petto.

Lo guardo e dopo aver tirato su con il naso gli regalo un timido sorriso.

Anche lui sorride, un sorriso sbilenco che mi ricorda qualcosa...

Katsuki.

Ed ecco che ritornano i miei tormenti.

E con loro sparisce il leggero sorriso che mi tingeva le labbra.

Non riesco ancora a credere che lui sia il mio compagno.

My lover- bakudeku omegaverseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora