Dopo una buona mezz'ora arriva:
E: ce ne hai messo di tempo!
R: *si siede* scusami. Ehm... scusa per quello che ho detto.
E: ok va bene, ti perdono. Ma solo se mi dici chi cavolo stai guardando in questo momento!
R: Lavanda Brown... non vedi come è carina? *sbava*
Mi si riempiono gli occhi di lacrime e corro in sala comune e vado dritta nel dormitorio, Pansy mi segue.
P: ehi Eli! Perché piangi? *mi abbraccia*
E: R-ron...
P: che ha fatto ancora quell'idiota?
E: mi-mi da sui-i nervi!! *singhiozzando*
P: ok, prima calmati e poi mi racconti che succede.
E: *mi calmo* mi stava chiedendo scusa ma lo vedevo che era perso nel suo mondo, così gli ho chiesto chi cavolo guardava e mi ha detto che Lavanda Brown è bellissima!! *scoppio di nuovo a piangere*
P: no eli, non ricominciare. Tranquilla. Senti ma come mai ti interessa tanto? Non è che ti piace Ron?
E: t-tu dici?
P: io penso proprio di sì. È dall'inizio dell'anno che mi parli sempre di lui e ti ingelosisci se parla con altre.
E: ...forse hai ragione...
P: dai abbracciami che poi andiamo a cenare.
Andiamo a cenare e poi mi butto sul letto. Mi addormento subito, pensando che domani è l'ultimo giorno.
Non ho nessuna voglia di raccontare il viaggio in treno. L'ho passato da sola in uno scomparto, avevo bisogno di riflettere.
Finalmente sono arrivata a casa e zia Gwen e mi ha detto di andare direttamente su in camera mia. Io così ho fatto ma appena ho sentito aprirsi la porta ero sull'orlo delle scale a sbirciare. Erano i Malfoy e per giunta con... DRACO?!
L: Draco, vai su da Elisa. Noi dobbiamo sbrigare una faccenda.
N: dai, vai su!
Draco viene su e mi fa la linguaccia.
E: sai perché i tuoi sono qui?
D: no. *si lancia sul mio letto*
E: quello è il mio letto!
D: non mi interessa. Perché sul treno non c'eri?
E: c'ero. Ero da sola.
Ad un tratto sentiamo zia Gwen urlare.
Mi affaccio dalle scale e sento:
Z: c-cosa? È tornato?!
L: shhh, abbassa la voce! Così i bambini sentiranno!
Io mi scosto e torno in camera mia seguita da Draco.
E: ... è tornato.
D: beh, già lo sapevamo.
E: si, in parte...
D: non devi dirlo a nessuno che i miei genitori sono in contatto con tu-sai-chi.
E: e perché?
D: i miei andranno nei casini.
E: ah, ok.
D: allora, me lo prometti?
E: si...
Mi sdraio sul letto e dopo un po' vedo Draco frugare nella mia dispensa. Tira fuori una barretta energetica.
D: e questa roba cosa sarebbe?
E: una barretta energetica.
D: una che?
E: lascia stare.
Draco mi guarda male e si siede sulla mia sedia. Dopo poco sale zia Gwen:
Z: ti aspettano giù i tuoi genitori.
D: beh, ciao.
E: ciao (?)
Draco che mi saluta? Wow che gran successo.
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I'm Okay
Fanfiction[COMPLETA] era necessario solo uno sguardo, a quei due, per intendersi. solo una parola, per capire cosa passasse per la testa all'altro. così simili eppure così tanto diversi. sto parlando di draco malfoy e di una ragazza, la sua migliore amica. cr...