[Inizio narrazione]
Nel frattempo Narcissa, Bellatrix e Leyla (la mamma di Elisa) stanno andando a casa di Seversu Piton. Bussano ed entrano.
L: sappiamo che non dovremmo essere qui.
P: già lo so. Il Signore Oscuro me ne ha parlato.
N: Severus, ci devi aiutare.
B: non mi fiderei Cissi.
P: il Signore Oscuro si fida di me, Bellatrix. Così dovreste fare voi.
L: *dopo una breve pausa* sono solo ragazzi, Severus.
B: fai il Voto Infrangibile e dimostralo.
Le braccia di Narcissa, Leyla e Piton vengono avvolte da un fascio rosso.
B: vuoi tu, Severus Piton vegliare su Draco e Elisa affinché portino a termine la loro missione?
P: lo voglio.
B: e se dovessero fallire, vuoi tu stesso effettuare l'atto?
P: lo voglio.
[Ritorna a parlare Elisa]
Siamo ad Hogwarts da un pezzo ed è sera, io e Draco siamo in sala comune. Aspettiamo che tutti vadano a letto.
D: ho un'idea. Proviamo ad avvelenare una bevanda che di solito Silente beve.
E: credo che sia l'idea migliore, perché faccia a faccia non ce la faremo mai.
*l'indomani*
Abbiamo scoperto che la bevanda che avevamo indirizzato a Silente invece lo aveva preso Lumacorno e abbiamo avvelenato Ron, in poche parole.
D: guarda il lato positivo, almeno ha rischiato di lasciarci le penne la lenticchia.
E: e il lato negativo è che domani iniziano le vacanze di Natale.
*un paio di settimane dopo*
Le vacanze di Natale sono quasi finite ed è sera, abbiamo appena finito di mangiare. Andiamo su in camera di Draco e ci sdraiamo sul letto.
D: ti va di assaggiare un dolce che ha fatto mia madre?
E: certo, cos'è?
D: me.
Lo guardo e ha una faccia da furbetto. Ci baciamo. Lui mi sposta i capelli dietro all'orecchio e mi fa un succhiotto sul collo.
D: proprietà di Draco Malfoy. Guai chi ti tocca.
Come può essere così figoooo?!
*fine vacanze di Natale*
Sto cercando uno scomparto vuoto sul treno e passo davanti alla cabina dove ci sono Harry, Ron e Hermione.
He: ehi, eli!
Mi fermo e apro la porta, rimango lì sulla soglia.
R: ma quello che hai sulla collo è un succhiotto??!
Copro distrattamente il collo con i capelli.
E: ehm, no.
Non ne posso già più. Prendo e me ne vado da Pansy e Draco.*un po' di giorni dopo*
È sera e io e Draco siamo gli unici in sala comune perché e molto tardi.
E: hai presente la collana che abbiamo comprato poco tempo fa? Possiamo farle una maledizione.
D: sei un piccolo genietto Eli.
*l'indomani*
Siamo a Hogsmade e entriamo ai Manici di Scopa. Lì ad un tavolo vediamo seduti Harry, Ron e Hermione. Forse ci avranno notato, ma non importa. Entro nel bagno delle ragazze e vedo Alicia Spinnet. Quando vedo che non c'è nessuno le spingo il pacchetto sotto l'apertura della porta, sopra ha un bigliettino "consegnare a Silente".
Esco dal bagno e ci sediamo ad un tavolo. Ordiniamo due burrobirre.
D: andrà tutto bene, tranquilla.
*il giorno dopo*
La collana che avevamo dato ad Alicia ha scatenato la maledizione su di lei. Ovvio... non riusciamo a farne una giusta, perché?! Sto scendendo a fare colazione e vedo Alicia che parla con Harry e mi avvicino. Sento che gli dice che si sente meglio ma non si ricorda chi le abbia dato una collana. Mi giro e dietro di me vedo Draco. Sta andando da qualche parte, corro a seguirlo.
E: aspetta, Dra!
Va nel bagno di Mirtilla Malcontenta. È appoggiato ad un lavandino. Sta per crollare emotivamente. Entro e gli vado vicino.
E: è tutto ok, è tutto ok. *lo abbraccio*
Mi guarda.
D: non ce la faccio più.
Ci stringiamo in un lungo abbraccio e poi lo bacio. Ad un tratto sentiamo una voce e ci giriamo. È Harry.
H: so cosa le avete fatto. Una fattura, non è così?
Impugnamo la bacchetta e Draco lancia un incantesimo, ma Harry lo schiva. Volano incantesimi da tutte le parti e si distrugge un lavandino. Provo a disarmare Harry ma non ci riesco. L'acqua continua a sgorgare dal lavandino rotto e il bagno si sta allagando. Io e Draco ci siamo nascosti dietro ad una cabina, mi abbasso e vedo harry. Gli lancio un incantesimo, poi corriamo. Sento urlare Harry:
H: Sectumsempra!
Colpisce Draco che cade per terra e comincia a perdere sangue. Guardo lui e poi Harry:
E: che cosa gli hai fatto?! *gli urlo* Stupeficium!
Lo manco e scappa. Ritorno da Draco. Che ca**o faccio?! Mi metto di fianco a lui.
E: Draco. Draco rispondi.
Ho gli occhi pieni di lacrime. Ha la camicia tutta rossa.
E: Draco!
Poco dopo entra Piton. Mi faccio da parte e recita delle parole che fanno tornare il sangue perso nel corpo di Draco. Guardo Piton e se ne va. Dopo poco Draco si rialza.
D: sto bene, tranquilla. *mi sorride*
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I'm Okay
Fanfiction[COMPLETA] era necessario solo uno sguardo, a quei due, per intendersi. solo una parola, per capire cosa passasse per la testa all'altro. così simili eppure così tanto diversi. sto parlando di draco malfoy e di una ragazza, la sua migliore amica. cr...