(T/N)'S P.O.V.
Stavate camminando da diverse ore nel bel mezzo di un bosco fuori dalla foresta di Slenderman, vicino a una città di cui non sapevi il nome, eri stanca. Il tuo respiro era leggermente affannato, stavi sudando seppure l'aria fredda di inizio dicembre ti gelava i polmoni a ogni respiro e i tuoi piedi facevano male. Non ne potevi più, in due giorni era successo di tutto e ancora non si sapeva cosa tu fossi dato che parlavano tutti di questo grande segreto. Insomma, sei cresciuta come un'umana, non avevi poteri speciali, non eri chissà quanto forte o resistente... Non eri nulla di fuori dall'ordinario eppure Smiley e lo Slender avevano visto qualcosa in te, un grande potere che sovrasta un certo Zalgo... Chissà, magari si sbagliavano o tu avevi davvero qualcosa di strano in te. Insomma, non che tu fossi chissà quanto nell'ordinario, intendiamoci.
"Ragazzi, quanto manca?" hai chiesto con voce timida ma abbastanza alta affinché potessero sentirti.
"Continua a camminare, siamo a malapena a un quarto della strada" ha risposto Brian camminando davanti a te senza guardarti.
"Uff..." hai sbuffato prendendo un respiro profondo e facendoti forza per continuare a camminare.
"M-Muo-viti, mic-ia!" ha detto Tobias dietro di te spingendoti facendoti inciampare e finite con ginocchia e mani a terra, sbucciandoti le mani a causa dei legnetti e della neve gelida che si era poggiata sul suolo del bosco.
"Ahio..." hai mormorato cercando di alzarti come Toby ti ha dato un'altra spinta sul fianco.
"Al-zati!" ha detto lui ad alta voce, facendo girare Masky e Hoodie.
"Lasciala stare, Toby." ha sibilato Tim spingendolo per il petto in modo che facesse qualche passo indietro. "Tutto bene, (t/n)?" ha chiesto poi aiutandoti ad alzarti.
"Credo di sì..." hai mormorato tu guardandoti le mani, le quali erano tutte rosee e sbucciate.
"Brian, dalle i tuoi guanti, e tu Toby... Lasciala in pace, non è un proxy come noi e non ha resistenza infinita. È un'umana e ha bisogno dei suoi tempi." Ha detto Masky rivolgendosi con calma a Hoodie per poi avere un tono aspro e aggressivo nei confronti di Tobias.
" P-per-sino Sm-iley ha det-to che ha qualco-sa. Dovrebbe muov-ersi di p-iù." Ha ribattuto Toby prendendo un'accetta e puntandola verso di te. Il suo tono esprimeva mera follia, pareva fosse posseduto da qualche demone.
"Beh, per ora pare solo un'umana, quando capiremo cosa ha di speciale la addestreremo a dovere." Ha risposto Brian mettendosi tra Tobias e Tim e facendo abbassare l'arma del ragazzo con gli occhiali arancioni.
"Ma mi lascerete andare appena tutto sarà finito, vero? Avevate dato la vostra parola" hai detto tu come l'ansia è montata nel tuo petto. Avevi paura, avevi paura che saresti dovuta rimanere a vita con loro tre. Ti avevano inseguita e terrorizzata per mesi, insomma, non eri tanto favorevole all'idea di passare il resto della tua vita con loro.
"Abbiamo dato la nostra parola ma non sappiamo quanto a lungo resterai con noi. Dobbiamo mettere in campo tutte le possibilità." Ti ha risposto Brian girandosi a guardarti. Hai annuito, non potendo fare altro, e hai abbassato lo sguardo pregando silenziosamente che saresti potuta tornare a casa il prima possibile. "Rimettiamoci in cammino, forza. E (t/n)... Tieni i guanti" ha annunciato Hoodie passandoti i suoi guanti neri che hai subito indossato con piacere. Erano caldi e tenevano bene al caldo le tue mano congelate a causa della fredda aria pre invernale.Avete camminato per un altro paio d'ore, arrivando vicino ai perimetri del bosco. Potevate vedere benissimo la città a svariati chilometri di distanza e le macchine che andavano e tornavano dalla città. Voi eravate troppo distanti e nascosti dalla boscaglia per essere visti dalle persone ma voi potevate ben vedere cosa succedeva attorno a voi.
C'era un silenzio di tomba nel bosco, interrotto solo da quelle poche macchine che passavano a intervalli di svariati minuti e dai vostri pesanti passi sul terreno gelato e bagnato del bosco. Le vostre scarpe erano bagnate e ricoperte di fango, hai rischiato un paio di volte di scivolare vicino ai legni pieni di muschio, facendo ridere Toby. "Che imbranata" ti aveva detto ridendo... Ovviamente non sono mancati gli accidenti, le occhiatacce e i vaffanculo mentali da parte tua. Eri davvero stanca di Toby, ti eri stancata di ascoltare le sue prese in giro e le sue provocazioni, ti davano altamente sui nervi. E poi tu sapevi con certezza che lo faceva apposta, voleva qualche tua reazione solo per poterti attaccare e terrorizzare ancora... Ma no, non gli avresti dato la soddisfazione questa volta e, oltretutto, non volevi essere picchiata ancora.E dopo quello che pareva un tempo interminabile vi siete fermati a riposare... Finalmente!
Hai preso aria e ti sei seduta su un vecchio ceppo umidiccio, fortuna vuole che tu indossi un giubbotto lungo che ti permette di sedertici senza troppi problemi.
"St-Stanca, micia?" ha chiesto il ragazzo con la mascherina, schernendoti di nuovo.
"Hai rotto il cazzo, Toby." Hai sibilato, incapace di controllare la tua lingua velenosa.
"Come scusa?" Ha ribattuto lui facendosi cupo e prendendo una sua accetta in mano per poi avvicinarsi pericolosamente a te.
"Oh oh" hai pensato mordendoti la lingua e paralizzandoti sul posto come Toby appoggiava la lama sul tuo collo e facendoti sollevare il volto.
"Ripeti~" ha detto lui con tono estremamente poco rassicurante. Era talmente cupo da aver smesso di avere tic, era totalmente in piena facoltà di movimento senza che tic o balbuzie si mettessero in mezzo. Hai deglutito silenziosamente come le tue pupille si dilatavano per la paura e tu iniziavi a tremare leggermente. "Awh, paura?" ha sussurrato lui spostandosi verso il basso la mascherina, scoprendo una lunga cicatrice con un buco al centro che lasciava intravedere quel lato di denti. L'altra notte non ci avevi fatto caso, probabilmente perché lui aveva mangiato lontano dal fuoco e si teneva al buio.Era terrificante, metteva una paura assurda e ti aveva gelato il sangue nelle vene.
I suoi occhi color nocciola ti scrutavano attentamente, godendosi la paura che ti stava incutendo.
"TUTTI FERMI, MANI IN ALTO!!!" Ha urlato una voce maschile dalla vostra sinistra, attirando l'attenzione di tutti.
Brian e Tim erano schiena contro schiena a guardarsi attorno mentre Toby scrutava attentamente la zona fino a posare gli occhi su un gruppo di agenti che vi avevano circondati.
"Co-sa? Chi caz-zo sono ques-ti?!" Ha detto Tobias facendo un passo indietro e indietreggiando di qualche passo fino a raggiungere Masky e Hoodie. Tu, d'altro canto, avevi un sorrisetto piccolissimo stampato sul volto. Era quasi impercettibile ma c'era, finalmente potevi scappare! Era la tua ultima occasione per fuggire da loro e tornare alla tua vita normale e non potevi fartela scappare.
Tutte le pistole erano puntate sui 3 ragazzi alla tua sinistra mentre nessuno pareva prestare attenzione a te. Ti sei alzata e sei corsa velocemente dietro uno dei poliziotti che ti ha squadrato velocemente da capo a piedi per poi riportare lo sguardo sui 3 ragazzi.
"Stai bene, ragazza?" Ha chiesto senza spostare lo sguardo da loro e tenendo ben salda davanti a sé la pistola nera con entrambe le mani.
"Sì, più o meno..." hai risposto mettendoti dietro di lui come hai spostato lo sguardo su Toby, il cui sguardo lanciava dardi nella tua direzione. Aveva uno sguardo che diceva chiaramente "faremo i conti dopo"... Ma, se finivano in carcere, non c'era verso che ti avrebbero preso ancora, giusto?Nel giro di pochi minuti avevano ammanettato e tolto tutte le armi dai 3 ragazzi e li avevano messi in macchina per poi portarli in città, o almeno così avevi dedotto, mentre a te avevano messo in una diversa auto e ti hanno portato in ospedale dato che avevi diversi lividi e graffi sul corpo. Eri libera... Eri finalmente libera.
Oye guys!
Piace il capitolo?
I'M BACK, BITCHES!!
Sì, scusate l'assenza ma fino al mese scorso ero in periodo esami e non potevo scrivere nulla mentre fino a ieri mi sono dato a sonno, youtube, instagram e chat xDCome va? Tutto bene? :3
A me va tutto bene, ho superato entrambi gli esami del mese scorso e sono felice... A parte per il coronavirus. Come state vivendo questa chiusura in casa? Io mi sto dando tempo per me stesso, cosa che non facevo da mesi! Certo, è stressante non poter uscire, ma sinceramente non mi dispiace, sono molto introverso e quindi mi fa piacere stare in casa HAHADarky stacca e va ad aggiornare altre storie, manco da troppo tempo lol
Ci vediamo nel prossimo capitolo...
BYE BYEEEEE!!!
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𝓘𝓸 𝓝𝓸𝓷 𝓗𝓸 𝓟𝓪𝓾𝓻𝓪 // Ticci Toby x Lettore // Dark Story
FanficRanking: #1 in Gore #2 in Toby #1 in Jeffreywoods #1 in Proxy #1 in Xlettore // Una malattia, un oscuro segreto rimasto dormiente in te per 23 anni, tre pazzi assassini alle calcagna e un Operatore che ha bisogno del tuo aiuto. Riuscirai a sopravviv...