Io ed Ashton non dormimmo molto quella notte, tant'è che decidemmo di ripartire subito dopo il mio piccolo sfogo, all'insaputa di Luke che, ignaro di tutto, russava rumorosamente sul sedile. Nessuno dei due aveva più sonno e restare fermi nell'area di servizio era inutile se lui se la sentiva di guidare. Avremmo sprecato solo tempo se fossimo rimasti lì e non potevamo permettercelo. In più, c'ero io a fargli compagnia e ad impedirgli di addormentarsi sul volante. Parlare con lui mi aveva fatto bene. Venire a conoscenza della sua storia mi aveva fatto rendere conto che non ero l'unico ad aver avuto un'infanzia del cazzo e che poteva comprendere benissimo la situazione familiare in cui ero. Certo, sua madre non era morta quando lui era piccolo e non aveva scoperto di essere un semidio tre giorni prima, ma almeno poteva capire com'era crescere senza un genitore e di quanto fosse difficile accettarlo. Anche Michael poteva in realtà, ma con lui non ne avevo mai parlato. Raccontare di mia madre mi faceva stare male, per questo non lo facevo volentieri. L'unica volta in cui si era aperto il discorso fu pochi giorni dopo il suo funerale, quando il mio migliore amico mi chiese se potesse fare qualcosa per farmi stare meglio. Alla mia risposta negativa, non aveva più aperto bocca e da lì quell'argomento era caduto. Ci misi mesi a realizzare che mia madre non ci fosse più. Piangevo parecchio, è vero, ma nella mia testa continuava ad essere presente la speranza che un giorno la mamma sarebbe tornata da quello che io all'epoca, da bravo cristiano qual ero, chiamavo Paradiso. Pft, se solo il Calum di sette anni fa avesse saputo cosa si sarebbe ritrovato ad affrontare, probabilmente si sarebbe suicidato prima che gli finissi di raccontare tutto. Mi chiedevo dove sarei ora se mia madre mi avesse detto la verità fin dall'inizio. Probabilmente sarei stato già un combattente esperto, con qualche amico al Campo e soprattutto non mi sentirei un ignorante nell'udire persone parlare di Dei, mostri, Inferi, Campi Elisi, Mezzosangue, eccetera. Improvvisamente, mi ritornò in mente ciò che mi aveva detto Chirone a riguardo di un patto tra i Tre Pezzi Grossi, ovvero Ade, Poseidone e Zeus, sul non avere figli Mezzosangue. Riflettendoci bene, Ade non era l'unico ad aver infranto il patto, perché anche Zeus aveva avuto una figlia, ovvero Talia, l'albero che proteggeva il Campo da coloro che non erano semidei con la sua magia. Mi chiedevo se anche Poseidone, a quel punto, avesse infranto il patto e, soprattutto, perché questo fosse stato stipulato.
"Ash? Posso farti una domanda?" Chiesi a bassa voce, in modo da non svegliare il biondino, che dormiva accanto a me. Il riccio mi rivolse un'occhiata, annuendo leggermente, prima di riportare l'attenzione sulla strada.
"Perché Zeus, Poseidone e Ade hanno fatto un patto sul non avere figli con gli umani?" Mormorai, guardandolo mentre portavo una gamba sul sedile, piegandola. Lo notai mentre stringeva appena il volante, cercando di mantenere la calma. Probabilmente la mia domanda doveva averlo agitato, ma non ne comprendevo il motivo.
"Perché volevano impedire che la profezia si avverasse" Mi rispose debolmente, facendomi inarcare un sopracciglio ed inclinare la testa, visibilmente confuso.
"Intendi quella di cui io non so niente?" Lui annuì, alla mia seconda domanda. Ciò mi rendeva ancora più curioso. Volevo assolutamente sapere di cosa si trattasse. Se lui, Chirone e gli altri pensavano che, una volta saputa la profezia, avrei dato di matto, si sbagliavano di grosso. Ero piuttosto bravo ad incassare i colpi, con tutto quello che avevo passato in quegli anni. Quattro frasi non mi avrebbero cambiato la vita. In più, perché fare un patto per impedire che l'Olimpo cadesse a causa della profezia se poi due di loro l'hanno infranto?
"Ma mio padre non è l'unico ad aver infranto il patto con i suoi fratelli, anche Zeus ha avuto una figlia" Dissi, riferendomi a Talia. Lui sospirò sonoramente, esasperato a causa della mia insistenza, ma mi rispose comunque.
"È successo prima che la profezia venisse rivelata dall'Oracolo, quindi prima ancora che gli Dei stipulassero il patto. E poi, ti ricordo che è morta, Zeus l'ha trasformata in un albero" Già, giusto. Un momento, quello voleva dire che la profezia parlava di me? Ashton sembrò capire solo dopo qualche secondo ciò che aveva detto e che, involontariamente, mi aveva fatto capire che le parole dell'Oracolo si riferivano a me.
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Brand New Eyes
Fanfiction[MUKE] [CASHTON] Cosa succederebbe se un adolescente, che non sa neanche tenersi in piedi da solo, scoprisse di essere un semidio? LEGGETELA SOLO SE AVETE VOGLIA DI TRASH PERCHÉ È SCRITTA MALISSIMO, IO VI HO AVVERTIT* Accenni!Larry, Ziam Cover by: @...