5.La faccia del diavolo

38 2 0
                                    

Tutti ridevano.
Tutti mi stavano guardando affogare.
Io gridavo aiuto ma nessuno mi ascoltava.
Persino Ken e Camilla stavamo ridendo.
Celeste non rideva...ma mi guardava con disprezzo e la sentii...parlare:"te lo meriti"
Te lo meriti.
Te lo meriti .
Te lo meriti.
Nono nono.
"No!no!"
"Lili svegliati!"
A quel punto aprii gli occhi e vidi mia madre:"era solo un incubo rilassati..."
"Il terzo della nottata...."
Lei mi mise una mano sotto la testa e disse:"tesoro sei tutta sudata....adesso ti preparo un bagno caldo.."
"Perché ?che ore sono?"
"Sono le otto...a scuola si entra alle 10...ma se non te la senti puoi startene a casa e magari ti fai portare il test di studio qui a casa o..."
"Sto bene mamma tranquilla.Non mi perderò il primo giorno di scuola soltanto perché non ho dormito bene.."
"Ma tesoro hai delle occhiaie così profonde che faresti pena pure a tuo padre che è piu rigido di me"
"Mamma è carino da parte tua che ti preoccupi ma credimi sto bene...e per quanto riguarda le occhiaie,le posso benissimo coprire con un po' dì correttore.."
Dissi sorridendole.
Lei sospiro e disse:"va bene ti faccio preparare un bagno caldo allora."
"Va bene"
Lei si allontanò ed io mi misi seduta nel letto e incrociai le gambe alla tipo cinese.
Avrò dormito sì e no quattro ore...dato che stanotte non ho fatto altro che avere incubi...
Guardai il telefono che era messo sul mio comodino.....
È scarico...non L ho messo a caricare...e sinceramente era l'ultimo dei miei problemi...
Lo misi sotto carica con la speranza che almeno un minimo possa caricarsi.
Ed io pensierosa non notai mio padre all'entrata della porta.
Lui bussò per farsi sentire...girai la testa e annui come a dargli il permesso per entrare.
Lui entrò e si sedette vicino a me chiedendomi come mi sentissi....io lo guardai come risposta....erano evidenti le occhiaie e il mio stato d'animo.
Perciò lui senza dirmi nulla mi abbracciò.Evidentemente la mamma gli aveva detto il perché fossi tornata a casa.
Anche lui mi disse che se volevo potevo restare a casa ma io ancora una volta dissi che volevo andare a scuola.
Dopo di che mia madre mi disse che il bagno era pronto ed io mi portai i vestiti e feci tutto lì dentro.
Passata un ora ero lavata vestita e truccata.
Indossavo un jeans chiaro con una camicetta a quadri rossa e nera.Era di cotone leggero.
Scesi sotto e notai la presenza di tutti a tavola...tranne quella dei miei nonni.Perciò domandai:"mamma dove sono il nonno e la nonna?"
"Il nonno è andato a caccia,lo sai che per quanto possa essere vecchio gli piace mantenere le sue abitudini...."
"E la nonna?"
Mia madre guardò mio padre....lui annuì con la testa e mia madre parlò:"tesoro...la nonna...sta.."
"Sta dormendo"
Disse mio padre interrompendo intenzionalmente mia madre che sembrava essere triste.
Ma la mia attenzione andò a mia padre:"ma...di solito lei si sveglia assieme al nonno.....non le piace dormire fino a tardi..."
"Bhe ieri era molto stanca....quando tu sei arrivata lei ancora si rigirava nel letto...senza riuscire a prendere sonno...ma adesso sta riposando..."
"Ah...ok va bene allora vorrà dire che scambierò due chiacchiere con lei appena torno da scuola"
In tutto questo discorso mia madre era diventata taciturna...
Non feci domande e mangiai ciò che avevo nel piatto...omelette.
Finito di mangiare,sali di sopra per mettermi un po' dì correttore sulle occhiaie.
E per abbellire un po' il mio viso mi truccai al mio solito:poco mascara,lucida labbra e fard rosato.Mi guardai allo specchio...vidi i miei capelli sciolti...per un attimo mi sfiorò per la testa il pensiero di uscire così...ma poi mi ricordai di tutto L'accaduto alla festa e me li legai,facendomi una treccia e indossai la collana.
Presi lo zaino e feci per uscire dalla stanza per andare a scuola dato che si erano fatte le 9:45.
Ma a quel punto un rumore proveniente dalla camera della nonna,attirò la mia attenzione.
Bussai alla porta:"nonna tutto ok?"
In risposta ricevetti solo un lamento...feci per entrare ma in quel momento mia madre mi chiamò dal piano di sotto dicendomi di sbrigarmi perché doveva andare a lavoro ma che comunque mi voleva accompagnare lei...allora io a malincuore lasciai la maniglia della porta e scesi al piano di sotto.
———————————
In macchina era mia madre quella che parlava...ad ogni mio primo giorno lei aveva ansia al posto mio,e questa cosa la trovavo abbastanza divertente.
Mi fece un sacco di raccomandazioni,come ad esempio quella di chiamarla subito se qualche alunno mi creava problemi ecc...
Arrivati di fronte scuola...L'ansia mi assalì...
Mia madre notando che non ero ancora scesa dalla macchina disse:"tesoro dico davvero se non te la senti di stare qui oggi non c'è problema,ti riporto a casa"
Disse mettendomi una mano sulla mia spalla.
Io la guardai e le sorrisi e dopo averle dato un bacio sulla guancia ,scesi dalla macchina.
Ed eccomi di nuovo qui...difronte alla mia scuola.
Dato che ancora non faceva tanto freddo molti degli studenti indossavano pantaloncini o vestitini.
Ci sono molti gruppetti...persone sole come me che ascoltano la musica o stanno al cell...e poi ci sono io....che non so cosa fare...
Mi sedetti su un muretto e accesi il telefono sperando che fosse almeno arrivato al 50%.
Per fortuna era al 70%.
In un attimo mi arrivarono un sacco di messaggi.
La maggior parte erano da parte di Camilla che continuava a scusarsi.
'Perdonami per ieri"
'Ti prego non ignorarmi domani'
'Ti prego'
E così via...
Ovviamente non risposi e guardai altri messaggi....
Due numeri sconosciuti mi avevano contattato.
1.Numero sconosciuto:'ieri sei scappata cenerentola...ma non per lo scadere del tempo....per fortuna ho il tuo numero...ti cercherò domani a scuola...sperando ovviamente che te la senta di venire....fammi solo sapere se stai bene...
Il principe ken😉'
Sorrisi...
Ora che ci penso non L ho neanche ringraziato per avermi salvato...
2.Numero sconosciuto:'sei scappata dalla festa senza salutarmi...non è stato molto carino da parte tua...'
Aggrottai la fronte...non capendo chi mi avesse scritto il messaggio....ma ben presto...la risposta si presentò davanti a me senza che io me ne accorgessi.
"Non è carino neanche non rispondermi,sai?"
Quella voce....alzai lo sguardo e la vidi.
Celeste Moncher era davanti a me.Io mi alzai di scatto e dissi balbettando:"mi..mi hai mandato tu questo messaggio?"
"Certo sciocchina...salvatelo piuttosto..."
"Io..non capisco.."
"Cosa?"
"Perché mi stai parlando come se,come se..."
"Come se fossimo amiche?"
Annui.
"Oh tesoro...non nego che c'è L ho avuta per un po' con te per essertene andata senza dirmelo ,ma vedendoti alla festa ....pensavo solo a me e te,a come fosse terminata la nostra amicizia dal nulla...."
Mi prese la mano e disse:"ma adesso sei di nuovo qui...e voglio che tutto ritorni a come stavamo alle elementari....ovvero voglio tornare a esserti amica.."
"Sei sicura di volerlo....anche dopo quello che ti ho fatto.."
"Come ho già detto è acqua passata!vieni qui"
Disse abbracciandomi....Bhe io ancora un po' stranita dalla situazione non seppi cosa dire.
"Ci sediamo insieme?come ai vecchi tempi?"
Sorrisi.
"Sì certo!"
E mi prese a braccetto.
Mentre andavamo in classe lei aprii un discorso:"Honey mi devi assolutamente dire che dieta hai seguito"
"Perché?"
"Bhe perché sei in ottima forma...seriamente,sei diventata sexy,sono quasi gelosa"
"Non esagerare...tu rimani sempre la più bella"
"Lo so lo so hai ragione"
Risi .
"Oh guarda c'è il mio amoruccio,te lo presento"
Andammo verso un gruppo di ragazzi Messi di spalle..
"Jughead(si pronuncia giached)
Sono arrivata scusa se ci ho messo tanto"
A quel punto il gruppo si girò,e tra i quattro ragazzi io ne riconobbi due.
Il Rosso che si chiama Ralph e...il famoso ragazzo del bagno che mi aveva aiutato a nascondermi da Celeste.
"Ma ho incontrato un'amica di vecchia data"
Lui capendo il mio sguardo disse:"piacere io sono Jughead...."
E mi tese la mano per stringermela.
"Io sono Lilian"
Dissi stringendogli la mano.
E lui guardandomi disse:"piacere di conoscerti blondy.....ti ho già vista da qualche parte..."
"Davvero?io sono sicura di no"
Dissi mollando la mano:"massi ti ho già vista alla festa....sei quella che è caduta in piscina..."
"Non è caduta è stata spinta"
Disse Celeste.
"Certo..."
Jughead guardò Celeste con disaccordo.
"Lili,tesoro...potresti lasciarmi sola col mio ragazzo...."
Disse guardando il suo ragazzo,e poi guardando me disse:"dobbiamo risolvere una questione.."
"Ok..."
Me ne andai verso i tabelloni che indicavano le corrispondenti classi degli alunni.
La mia è la prima B.
E dando un'occhiata a chi avrei avuto come compagni di classe vidi molti nomi familiari.
Ralph Andrè.
Celeste Mocher.
Jughead Stons.
Ken Hart.
E.....
Camilla Smith.
Perfetto siamo capitate nella stessa classe...almeno so cosa mi attende......andai alla ricerca della mia classe.
La trovai..entrai e per fortuna Camilla non era ancora arrivata....c'erano altri alunni che non conoscevo.Penso che quelli che conosco arriveranno a momenti.
Mi sedetti al primo banco della fila al centro.Passarono un paio di minuti e dalla porta entrò Camilla...che vedendomi venne timidamente verso di me..
"Ciao...come ti senti?"
"Come dovrei sentirmi secondo te?"
"Domanda stupida..."
Disse farfugliando fra se e se.
"Posso sedermi vicino a te...?"
Feci per rispondergli ma qualcun altro rispose al mio posto:"ovviamente no,dato che quel posto è riservato a me"
Disse Celeste dalla porta...dopo di che venne verso di me e si sedette.
Vidi Camilla spalancare gli occhi:"con che coraggio vai da Lili dopo averla spinta in piscina"
A quel punto Camilla lasciò cadere lo zaino per terra e disse rivolgendosi a Celeste:"oh nono non accetto la morale da una come te,e per una come te intendo una falsa "
A quel punto Celeste si alzò dalla sedia :"io sarei la falsa?no vara! qui l'unica ad essere falsa sei tu!Insomma chi andrebbe a spingere la propria amica in piscina...solo per attirare l'attenzione"
"Lurida bugiarda"
E a quel punto Camilla prese per il capelli Celeste e cominciarono a lottare.
"Ma siete del tutto impazzite fermatevi!"
Dissi io cercando di dividerle ma era inutile mi respingevano e a quel punto dalla porta entrarono di corsa Ralph e Jughead che vedendo la scena cercarono di dividere le ragazze.Ken entrò subito.
"Vi prego basta!"
Dissi con la speranza che mi sentissero.
MA a fermare la lotta fu la preside che ad alta voce urlò:"Fermatevi immediatamente!"
È solo allora si fermarono.
Le ragazze cercarono di sistemarsi davanti alla preside ma senza successo.
"Tutte e due in presidenza"
"Ma è stata lei a cominciare "
"Ma è stata lei a provocarmi"
Dissero contemporaneamente.
"Non mi interessa chi abbia dato inizio a questa lotta,farete il test di ingresso nel mio ufficio ,andate ORA!"
A quel punto la prima ad andare fu Celeste e Camilla prima di andare mi mimò con le labbra un 'mi dispiace'.
Ken vedendomi sconvolta venne verso il mio banco e si sedette vicino a me.
"Tutto ok?"
Scuotei la testa e appoggiai la testa nella sua spalla.
"Bene adesso che si è ristabilita la pace,prendete posto,chi è ancora in piedi."
Disse la preside.
"Come da rituale:Io preside Belien,vi do il benvenuto alla Drew ,la miglior scuola per eccellenza.
La scuola vi offrirà molte opportunità per collegarvi al mondo del lavoro una volta finite le superiori.
Presto vi verrano proposte delle attività extra curricolari e dei corsi di lingue straniere.E quando avrete delle ore buca potrete usufruire della sala relax per studiare per la prossima ora o semplicemente rilassarvi"
Mi misi dritta non appena la preside iniziò a parlare di attività extra curricolari.
"Per qualsiasi altra domanda mi trovate nel mio ufficio....ma adesso fate del vostro meglio per questo Test d'ingresso.
Ovviamente non metteranno voti su questo...ma sappiate che i vostri professori tenderanno ad individuare le vostre difficoltà...ed i vostri punti forza,per aiutarvi a raggiungere il massimo.
Perché noi esigiamo il meglio da ognuno di voi.Detto questo buon test.Ah quasi dimenticavo,queste sono le chiavi dei vostri armadietti,la vostra insegnate ve la darà non appenda finirete il test....Buon giornata"
Disse posandole sulla scrivania per poi uscire....
La professoressa che c'era ci consegnò i fogli del test.
Un foglio per ogni materia.
Iniziando il testo non riscontrai complicanze.
Forse solo nella matematica avevo avuto qualche leggero problemino ma dopo neanche un ora consegnai il tutto.
La professoressa mi guardò con fare altezzoso e disse:"signorina Davis....hai ancora mezz'ora di tempo....sei sicura di aver fatto tutto?"
"Sono sicura professoressa...ora potrei avere la mia chiave...?"
Lei alzò le sopracciglia e disse:"ok...."
Disse porgendomi la chiave.
"La ringrazio"
Uscii dalla classe.
E andai alla ricerca del mio armadietto.
Numero 68.
Lo trovai e per verificare fosse il mio ,inserii la chiave sentendo lo scatto di apertura.
Lo richiusi dato che non avevo niente da metterci dentro e una voce alle mie spalle mi richiamo:"Lili!"
Mi girai e vidi Ken venire tranquillamente verso di me...evidentemente anche lui alla ricerca del suo armadietto:"ei ciao!"
"Trovato il tuo armadietto?"
"Si"
Dissi indicandolo.
"68....il mio è il 73"
Poca distanza c'era tra i nostri armadietto.
"Già..."
Sapendo ciò che stava accadendo tra noi ieri sera calò immediatamente il disagio.
Anche lui era in imbarazzo dato che non sapeva che dire...
Io allora feci per andarmene e disse:"Lili ti prego aspetta.."
Disse prendendomi la mano.
"Ti va di parlare...di quello che ti è successo ieri sera?"
"Di cosa stai parlando...?"
Dissi con la speranza che non menzioni il fatto che sia scappata da lui.
"Di te che stavi per annegare...."
Lanciai un sospiro di sollievo e dissi:"oh....io....non ti ho ancora ringraziato....perdonami se sono corsa via in quel modo ma...non sopportavo di avere gli occhi su di me....quindi.."
"No certo sta tranquilla ti capisco....ma io volevo chiederti....come stai...?"
"Sto bene...grazie a te..."
"Non ringraziarmi....ti avrei avuto sulla coscienza se non ti avessi salvata"
"Esagerato!"
Dissi ridendo.
"No dico sul serio...come stai?"
"Vuoi che sia sincera...?non ho passato una bella nottata..."
"Immagino si vede dalle occhiaie che hai.."
"Ma ho messo il correttore....come fai a vederle.."
"Da lontano magari puoi fregare gli altri ma non me...si sente anche dalla voce che sei stanca..."
"Ah...beccata..."
Lui rise...
"Stavo pensando ad una cosa..."
"A cosa?"
"Dato che non ci potrò essere sempre io a salvarti....ti piacerebbe imparare a nuotare?"
"Oh beh non saprei..."
"Prenderesti lezioni dal migliore.."
"E il migliore chi sarebbe?"
Dissi ridendo dato che già sapevo che parlava di se stesso.
"Ovviamente io!"
Scossi la testa ridendo.
"Va bene..."
"Va bene?"
"Si"
"Ok Bhe grande...poi ti mando l'indirizzo di casa mia allora.."
Casa sua!
Dio mio io pensavo intendesse nella piscina della scuola!
Ormai ho detto va bene...non posso tirarmi indietro...
"O-ok va bene"
"Va bene allora ci vediamo oggi pomeriggio....e mi raccomando porta il costume.."
Sorrise ed andò via....
Mi girai per vederlo andare via...e in attimo mi passo davanti tutta la serata,in particolare quando i nostri corpi erano vicini....
Lui che mi voleva baciare....ma  adesso ha fatto finta di nulla....
Non so come prenderla...non mi ha chiesto perché sono scappata da lui....forse ho frainteso io...meglio così...
Mi diressi verso il bagno per sistemarmi un po' il trucco dato che il correttore che avevo messo nelle occhiaie se ne era andato.
E nel frattempo...qualcuno entrò ma non era una ragazza.
Mi girai per vedere chi fosse e vidi Jughead.
"Lo sai che stavolta sei tu ad essere nel bagno sbagliato vero?"dissi con fare scherzoso.
"So di non essere nel bagno degli uomini......ma ti stavo cercando e dato che non ho il tuo numero sono dovuto andare alla cieca."
"Mi cercavi?"
"Si,devo parlarti"
Non capendo mi accigliai.
"Si tratta della tua amica Camilla"
"Non capisco..."
"Io so cosa è successo veramente ieri alla festa"
Mi avvicinai a lui e dissi:"ma di che cosa stai parlando?"fece per parlare ma entrarono delle ragazze.
"Non qui.Vieni con me"
Lo seguii e ci ritrovammo dentro la palestra che però era vuota.
"Jughead perché mi hai portata qui.."
"Per evitare che Celeste possa interrompermi"
"Cosa c'entra Celeste adesso?"
"Se la smetti di fare domande magari ci arrivò!"
Mi zittii.
"È vero Camilla ti ha spinta...ma non era sua intenzione farlo.."
"Ma perché ti ci metti anche tu...questa cosa me l'ha detta anche Camilla,ma si vedeva da lontano un miglio che era intenzionale e in più ha detto che me lo meritavo"
"Quello era un messaggio da parte di Celeste"
Lo guardai confusa.
"So che non stai capendo niente di tutto questo....ma lasciati dire davvero come sono andate le cose"
Annui e a quel punto iniziò a parlare.
Durante la Festa....
POV' Jughead
La festa era iniziata da un po',tutti ballano e cantano....mentre io....
Ero con Celeste a continuare quello che avevo interrotto a causa della biondina.
Dopo aver finito andammo a ballare un po' e poi ci sedemmo su dei divanetti assieme ai nostri amici.
Mancava solo Ralph:"ragazzi avete visto Ralph?"
"Si se la sta spassando con una figa incontrata oggi ad un bar"
Disse ridendo uno dei miei amici.
Parlando del diavolo...una ragazza dai capelli neri andò verso Celeste seguita da Ralph.
"Oh ma chi si rivede!"
"Celeste non voglio importunarti voglio solo la collana"
Celeste facendo la finta tonta disse:"quale collana non amour?"
"Avanti Celeste non fare la difficile rivuole solo la sua collana"
Disse Ralph.
"Sta zitto Ralph è una questione fra e me e lei"
E poi rivolgendosi a lei disse:"non mi avevi detto che potevo benissimo tenerla perché non era tua?"
"Bhe non è mia...ma di una mia amica...e sua ed io l'avrei dovuta custodire....ci tiene molto a quella collana e la rivuole"
Vidi celeste fare la difficile per un po' ma dopo un po' entrò in casa e andò a prendere la collana.
"Cercavi questa?"
"Si..gra-"
"Non così in fretta!"disse sedendosi.
"Eppure questa collana mi starebbe così bene addosso...non trovi amore mio?"
Disse riferendosi a me...
Io dissi:"Bhe si...ti starebbe bene Baby"
"Si ma la mia amica Lilian la rivuole!"
Mi accigliai sentendo quel nome...dato che oggi avevo conosciuto una ragazza col suo nome.Celeste si giro di scattò verso la ragazza e disse:"come hai detto che si chiama la tua amica?"
In quel momento una parte di me pensò...
Non starà parlando della stessa ragazza che ho conosciuto io?
"Lilian....Lilian Davis "
A quel punto la prima cosa che feci fu quella di ricordarmi le parole della ragazza....
Blondy aveva detto che Celeste la odia....ed io solo so di cosa è capace di fare Celeste ad una persona che odia.
Guardai Celeste attentamente.
Era diventata taciturna:"baby tutto ok?"
Dissi fingendo...dato che sapevo cosa le passava per la testa.
Lei mi lanciò un sorriso falso e disse:"tutto bene mi amor....
Camilla...tesoro....se tu rivuoi la collana...dovrai fare un gioco con me ok?"
La ragazza aggrottò la fronte.
"Voglio che tu spinga in acqua la tua amichetta"
"Come scusa?!"
"Massi in fondo non ti ho chiesto niente di che"
"Tu lo chiami niente,buttare una tua amica in acqua?!no non esiste!Non lo faccio"
"Se non lo fai.."
Disse alzandosi:"non ti darò più la collana e di conseguenza la tua amica ti odierà dato che ,come hai detto,questa collana per lei è di vitale importanza....preferisci perdere la sua fiducia?
Oppure preferisci farle un dispetto che molto probabilmente dimenticherà il giorno dopo?"
Camilla per un po' non disse nulla ma poi disse:"se lo faccio.....mi ridarai la collana giusto?"
"È quello che ho appena detto!"
Sospirò.
"Va bene vado..."
"Aspetta aspetta....fammi un favore....prima di spingerla in piscina....voglio che tu gli riferisca un messaggio..."
Si avvicinò a lei e disse:"mi dispiace ma te lo meriti"
"Perché dovrei dirgli una cosa del genere...?"
"Tu fallo e basta...ah e non provare a buttarti in acqua con lei....non ti darei la collana...."
A quel punto Celeste diede la collana ad un suo amico dicendogli di fargli il favore di verificare se Camilla stesse facendo ciò che le aveva chiesto e gli disse anche che non appena Camilla avesse fatto ciò che doveva fare di ridargli la collana.
Con lo sguardo osservavo Camilla da lontano...e poi vidi Lili avvicinarsi a lei...
Le vidi parlare.
Camilla abbracciò Lili e subito dopo la spinse.
Vidi il nostro amico dargli la collana a Camilla,ma dopo un po' la mia attenzione si spostò a Lili che non era ancora riemersa....feci per andare verso la piscina ma Celeste mi bloccò per il braccio.
"Che diamine fai?!"
"Quella ragazza sta annegando!"
"Non sta annegando sta solo facendo un po' di scena,vedrai che fra un po' riemerge."
Ma a quel punto sentì un ragazzo urlare il suo nome per poi buttarsi in piscina.
Dopo aver preso Lili cominciò ad urlare a squarciagola:"aiutatemi lei non sa nuotare!non sa nuotare!"
Camilla sentendo urlare quelle parole aiutò il ragazzo a tirare fuori dall'acqua Lili.
Lei cominciò a piangere e si mise accanto alla ragazza con la speranza che si rianimasse.
E nel frattempo vidi Celeste guardarla con fare arrabbiato...e li affermai:"tu lo sapevi che quella ragazza non sapeva nuotare..."
Lei mi guardò con fare altezzoso e disse:"se lo meritava..."
"Si meritava di annegare?!perchè è quello che sarebbe successo se Ken non si fosse buttato!"dissi sgridandola.
Lei a quel punto mi prese per la maglietta e mi avvicinò a lei ma no per baciarmi:"Non alzare mai più la voce con me...."
Disse per poi lasciarmi e andare verso Ken....dato che in quell'arco di tempo Camilla e Lili se ne erano andate..
Seguendo Celeste la senti chiedere il numero di Lili.
"A cosa ti serve il suo numero?"
Disse Ken.
"Bhe ti ricordo che io e Lili eravamo amiche....voglio chiederle come si sente..."
Ken senza fargli troppo domande,sconvolto e bagnato glielo diede senza riflettere.
Dopo di che venne verso di me ed io gli dissi:"a che ti serve il numero di una che evidentemente odi?"
"Oh Jug.....ho ottenuto la mia vendetta.....adesso è come se fossimo pari.....quindi voglio lasciarmi tutto alle spalle e accoglierla nella mia cerchia....ma ovviamente dovrà fare sempre ciò che le dico.....e fragile come sarà adesso....sono sicura che sarà facile farle credere che non servo più rancore verso di lei"
Disse per poi entrare in casa....
Fine flashback.....
Finito di raccontare....vidi Lili appoggiarsi al muro dicendo fra se e se che non ci poteva credere..
Si sedette  per terra:"non capisco....stamattina lei sembrava così felice di vedermi....diceva che non mi odiava più di tornare ad essere di nuovo amiche..io..."
Le vidi gli occhi lucidi...
Gli misi la mano nella spalla e dissi:"mi dispiace...."
"Non so che fare....ovunque mi giro..qualcuno mi pugnala alle spalle...."
"Purtroppo anche i tuoi amici possono pugnalarti o per un motivo o per un altro....quello che ti ho detto non l'ho detto per sentirti dire che sei confusa e che non te l'aspettavi...
Tu stessa sapevi che Celeste servava rancore per te,ma tu triste com'eri non te ne accorgesti"
"Ma questo non cambia le carte in tavola...Camilla mi ha comunque mentito...."
"Un momento...stai per caso scaricando tutta la tua rabbia su Camilla solo perché pensi che Celeste sia giustificata?!"
Lei mi guardò....e appoggio la testa nelle sue ginocchia:"ascoltami è vero Camilla ti ha mentito....ma lei poteva allo stesso tempo fregarsene e dirti che aveva perso la collana....ma invece ha cercato di riaverla....anche se a caro prezzo.....lei non voleva davvero buttarti in acqua....voleva solo quella collana,ma se avesse saputo che tu non sapevi nuotare avrebbe trovato un altro modo"
Lei sospirò.
"E c'è da dire che Celeste poteva avercela con te quanto vuole....ma lei ha mandato una tua amica a fare il lavoro sporco....lei voleva che tu annegassi perché lei sapeva che tu non sapevi nuotare..."
"Ma perché!perche mandare lei piuttosto che venire lei direttamente?"
"Perché lei distrugge così le amicizie,lancia la bomba tramite gli amici tuoi è finge di essere un eroina....voleva averti nella cerchia delle sue 'schiavette'.
Lei voleva la sua vedetta..."
"Ma celeste come faceva ad avere la mia collana...?"
"Questo lo devi chiedere a l'unica persona che ha dato inizio a tutto questo casino"
"Camilla...."
"Parla con lei...non fidarti di Celeste..."
Lei si asciugò le lacrime e poi quasi ridendo Disse:"perché lo stai facendo?"
"Fare cosa?"
"Non hai fatto altro che aiutarmi da quando ci siamo conosciuti....non sai niente di me...eppure mi hai messo al corrente dei suoi piani....perché?"
Mi alzai aiutando poi ad alzare lei e dissi:"perché non mi piacciono le bugie è ancora meno le persone false anche se la mia ragazza fa parte di quella categoria"
Lei mi sorrise...
E mi ringraziò.
A quel punto gli arrivarono dei messaggi:"mi sta cercando..."
"Chi?"
"Celeste....credo che Camilla non mi scriva perché pensa che non la voglio più come amica...."
"Bhe vai da lei allora"
"E come faccio con Celeste....?"
"Me ne occupo io tu recupera la tua amica"
Lei sorrise fece per andarsene ma poi tornò indietro e disse....
"Sai invece di cercarmi con la speranza di trovarmi potresti semplicemente usare il tuo telefono per rintracciarmi.."
Sorrisi divertito e mi feci dare il suo numero.
Dopo di che ci dividemmo io alla ricerca di Celeste e lei alla ricerca di Camilla.

Nemici o amici?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora