La serata dei classici Disney

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La classe 1-A era una classe molto unita, soprattutto da quando gli studenti si erano trasferiti nei dormitori della UA. La camera di Ashido era comune meta di vagabondaggio, così come quella di Satou era considerata una specie di bar. La camera di Jirou era una scuola di musica, quella di Kaminari era - nonostante le sue proteste - un magazzino, dove chiunque lasciava oggetti che non entravano nella propria stanza o che semplicemente non si sposavano con l'arredamento.

C'erano delle stanze dove non ci si riuniva mai. Quella di Aoyama, per esempio, perché Recovery Girl li aveva avvisati che faceva male alla vista restarci per più di sei secondi se non si possedeva la resistenza di Can't stop twinkling - inoltre era sconsigliata agli intolleranti al lattosio. Anche quella di Bakugou era off limits - c'era infatti un pericoloso drago biondo ed esplosivo a fare la guardia - così come quella di Tokoyami, perché molti avevano paura di essere sacrificati a Dark Shadow, e quella di Mineta, perché... beh, nessuno voleva sapere cosa ci fosse nella stanza di Mineta.

La sera, spesso era trascorsa tutti insieme nell'area comune del dormitorio. Giocando a Mario Kart, chiacchierando davanti a una tazza del tè di Yaoyorozu, guardando un film.

Quella sera, c'era la serata Disney. Una volta al mese, le ragazze e Kaminari obbligavano tutta la classe a riunirsi in sala comune per guardare un classico Disney insieme. In genere, Bakugou non si presentava - chiudeva la porta della camera a chiave così che nemmeno Kirishima potesse cercare di trascinarlo fuori. Bakugou non amava i classici Disney. Erano smielati, stereotipati, e la narrazione si interrompeva ogni dieci minuti per l'ennesima fastidiosa canzoncina catchy. Ce n'erano solo due che non disdegnava particolarmente. Quel giorno erano riusciti a convincerlo solamente promettendo di scegliere uno tra quei due titoli - e con la muta minaccia di temibili ritorsioni se qualcuno avesse provato a fare commenti sulla presenza insospettabile tra i due de La Sirenetta.

Già. Proprio così. I classici Disney preferiti di Bakugou erano Il Re Leone e La Sirenetta.

Non era proprio sicuro della ragione per la quale gli piacesse quest'ultimo. Mentre guardava Ariel arrotolarsi sullo schermo chiedendosi cos'è il fuoco e sai perché come si dice brucia, si chiedeva per quale oscuro motivo non provava ribrezzo davanti a cotanto romanticismo spicciolo.

"Accidenti, muoio di sonno" mormorò Kirishima, seduto, come al solito, sul pavimento.

I grandi occhi felini erano socchiusi dalla stanchezza. Non aveva il gel sui capelli, che gli ricadevano sulle spalle e attorno al viso. Aveva già indosso il pigiama. La maglia pendeva di lato, lasciando scoperta una spalla tonica e la sporgenza delle clavicole. Bakugou soffiò l'aria dal naso, intensamente, come se le proprie narici fossero lo sfiatatoio di una balena. Che palle. Perché non si tagliava quei dannati capelli? Perché aveva le ciglia lunghe come fossero finte? Perché non si aggiustava quella cazzo di manica, doveva coprirsi, maledizione.

"Sssh" fece la ragazza fantasma - e fu piuttosto inquietante, in effetti.

"Mi si chiudono gli occhi!" si lamentò ancora il rosso, piegando la testa di lato, con ciuffi di capelli che ricadevano sbadatamente sulla fronte.

Lo sguardo di Bakugou saltò dai grandi occhi disneyani e dalla chioma vermiglia fluttuante di Ariel sullo schermo a... Kirishima, mezzo sbrodolante e assonnato. Improvvisamente comprese. Le sue guance avvamparono, le mani iniziarono a fumare, mentre percepiva un tic all'occhio destro.

Doveva calmarsi. Era una sciocchezza. Non poteva essere quella la ragione per cui gli piaceva quel film di merda. Non poteva essere lui. Fissò la faccia di Ariel che si accarezzava i capelli, spalmata su un masso, mordendosi le labbra civettuola come un'idiota. Nel frattempo, Kirishima stava sbadigliando così potentemente che aprendo la bocca un altro po', la sua faccia si sarebbe rivoltata come un calzino. No, decisamente non somigliava alla Sirenetta. Più allo squalo di Shark Tale. Che poi, non era male, Shark Tale. Tutto sommato era accettabile come film...

KiriBaku // Points of ViewDove le storie prendono vita. Scoprilo ora