Non avere paura - Federico Bernardeschi

Capitolo 13 - Natale

Il periodo natalizio è sempre stato il mio preferito, l'odore di biscotti appena sfornati e di cioccolato caldo che invade casa, le canzoni natalizie, i regali,gli addobbi e le lunghe cene in famiglia. Quanto mi è mancata la mia famiglia, mio fratello Andrea e i suoi stupidi scherzi, mia cugina Sara e i suoi fantastici figli Bea e Carlo, per non parlare dei miei genitori e di mio nonno che mi mancano ogni giorni sempre di più.Oggi è la vigilia di Natale io e la mia famiglia staremo insieme a quella di Fede, lui tra qualche minuto verrà qui a casa di mia madre.Io, lei, Paola e Gaia abbiamo trascorso tutta la giornata a preparare la tavola, la pasta con le polpettine e tantissime altre cose, tra cui il dolce al cocco che Fede ama tanto. Finalmente dopo tanto tempo lo rivedrò, passeremo la vigilia e natale insieme le nostre famiglie e poi partiremo per andare in montagna con gli altri, resteremo insieme per ben due settimane,non vedo l'ora.

Giada si guardò per l'ultima volta allo specchio, il vestito a collo alto rosso fasciava il suo fisico tonificato dal lavoro in palestra e dalla sana alimentazione che aveva seguito negli ultimi mesi grazie ai consigli del suo migliore amico. I suoi capelli cadevano morbidi dietro la schiena, aveva deciso di lasciarli al naturale perché Federico li preferiva così e lei voleva far colpo sull'amico, senza sapere minimamente che il biondo non vedeva l'ora di abbracciarla e di certo non si sarebbe tirato indietro se avesse avuto i capelli arancioni o verdi. Il rumore del campanello la fece sussultare e la voce del suo migliore amico, provenire dal piano inferiore, le provocò dei brividi lungo la schiena, quella voce così profonda che amava ascoltare mentre si lamentava oppure mentre le raccontava l'ennesimo scherzo di spogliatoio. Sorrise al pensiero di loro due da adolescenti, quando lei era "costretto" a sentirlo cantare mentre si destreggiava nel ruolo di musicista, non gli aveva mai confessato che era stonatissimo, al contrario, si divertiva ad alimentare quel hobby che fortunatamente, per le orecchie di tutti, è rimasto solo un passatempo. Si guardò per l'ultima volta allo specchio e dopo aver fatto un lungo sospiro si diresse al piano inferiore. I suoi genitori possedevano un piccola villa a due piani nelle campagne toscane, dopo anni e anni di sacrifici papà Gigi era riuscito a realizzare il suo sogno e quella della moglie Chiara, i tanti anni di lavoro nelle cave di marmo avevano dato i loro frutti.

Al piano inferiore il biondo dopo aver salutato ogni componente delle due famiglie, in particolare la sue due piccola nipotine, cercò con lo sguardo quello della sua migliore amica rimanendo deluso dal mancato ritrovamento, fortunatamente, l'immediata entrata in scena della bionda, contornata da un leggerò profumo di cocco, fece voltare rapidamente il calciatore verso le scale. Federico rimase letteralmente senza parole davanti la visione di quella donna che era diventata un chiodo fisso nella sua mente, i suoi occhi "catturarono"rapidamente ogni centimetro di quel corpo che tanto desiderava, si avvicinò lentamente a quella figura femminile abbracciandola affettuosamente non curandosi della presenza dei suoi amici e famigliari. L'unica a notare la reazione del ragazzo fu proprio sua sorella, Gaia, a quella ragazza non sfuggiva nulla e in più la reazione del suo chicco aveva confermato la sua teoria secolare. Gaia aveva sempre pensato che suo fratello fosse innamorato della sua dolcissima migliore amica, li aveva osservata in tutti questi anni sperando che uno dei due avesse il coraggio di dichiararsi all'altro fregandosi delle conseguenze, a mal in cuore aveva accettato la presenza di Veronica nella sua famiglia. Ricorda ancora il giorno in cui Federico la portò a casa, da buona sorella gli augurò la felicità assoluta ma in cuor suo sapeva che quella stessa felicità poteva dargliela solo Giada. Ora eccoli lì uniti in un abbraccio che faceva trapelare di tutto tranne che una semplice amicizia.

-"Okay,lasciamo i ragazzi salutarsi, noi andiamo in sala pranzo ho una gran fame e la mia gravidanza di certo non aiuta, Alessandro già vuole comandare". Fu proprio la sorella di Federico a rompere quel momento, aveva intuito che la presenza di tutti era un po' troppo per quei due "amici", inoltre, essere incinta di otto mesi non aiutava il suo stomaco a restare zitto. Dopo le prime due gravidanze aveva deciso di fermarsi per un po', voleva dedicarsi alle sue piccole principesse, tuttavia, la notizia dell'arrivo di Alessandro la rese la donna più felice del mondo, il suo desiderio di avere una grande famiglia si stava avverando.