La lettera

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Lettera:

"Pensavi di sfuggirmi? Cara Betty, io lo so... Non sei santa come fai credere a tutti, smettila di mentire a tutti, io ti controllo... "          Senza firma.

Quando Jughead smise di leggere tutti, già da prima, si girarono verso Betty, pallida e con una faccia sconvolta che non sapeva cosa fissare, Veronica si avvicinò a lei e l'abbracciò dolcemente appoggiando la testa nelle spalle di Betty, ancora sconvolta.

Jug:"Ragazzi, ci vediamo domani..."

Arc:"Jug, pensi che dormiremo dopo questo."

Jug:"Archie, per piacere, tornate a casa"

Toni:"Cheryl, andiamo"

Cheryl si alzò guardando con ostilità Jughead e mettendo una mano sulla spalla di Betty. Poi le Chony se ne andarono. Jug si alzò accompagnandole; dopo di loro si alzò Kevin, ma prima si mise davanti a Betty stringendole le mani, erano rimasti solo Archie e Veronica, che a braccetto abbracciarono Betty. Dopo aver salutato anche l'ultimo amico chiuse la porta e andò in cantina, dove stava Betty che leggeva ancora una volta la lettera e guardando ogni minimo dettaglio, si avvicinò dolcemente a lei e toccandole la spalla e il viso. Era preoccupato, chi non lo era, e si sa che Jughead non tiene bene lo stress, ha cacciato via tutti i compagni venuti lì apposta con la pioggia di sera. Poi iniziò una discussione

J:" RISOLVEREMO TUTTO. CE UNA SPIEGAZIONE COME SEMPRE"

B:"N-Non lo so Jug" mentre lo disse si alzò e iniziò a camminare in tondo. Poi dopo aver visto  che Jug si alzava e cercava di consolarla, e che Alice e FP scendevano le scale per vedere la lettera, che ancora non avevano letto, salì in camera. Appena i genitori scesero vollero spiegazioni da Jug che dovette rispondere a ogni singola domanda al posto di inseguire la sua ragazza. Finita la spiegazione Alice era sconvolta e FP faceva da supporto. Poi Jug si alzò per andare da Betty, ma fu fermato da suo padre che, con la faccia sconvolta non riusciva a dire niente, Jug si liberò dalla stretta del padre e corse su per le scale dalla sua ragazza che era stesa a letto con le mani in testa( detto, non aveva veramente le mani in testa, vuole dire che era preoccupata) Jug si avvicinò con il modo che solo Jughead Jons sa fare (per farvelo immaginare meglio ricordatevi nella stagione 4 dove Jug entra nella stanza di Betty) e si mise sul letto con la testa sopra quella della ragazza

B:"Penso che Riverdale non sia più il mio posto"

J:"Come? Cosa? Non dire sciocchezze..."

B:"Penso che tutti e tutto c'è l'abbiano con me"

J:"Dai, Betty... Sono paranoie."

Betty si girò guardando negli occhi il ragazzo, 

B:"Io credo di aver bisogno di una pausa. Andrò fuori città per un pò... "

J:"Dici sul serio?"

B:"Si, troverò un posto..."

J:"Bhe, io ti seguo..."

B:"No, no, non puoi lasciare Riverdale, non rinunciare per me"

Jug baciò la ragazza.

J:"Non mi perdo niente"

B:"Facciamo così! Nulla è decisivo, tutto può cambiare"

J:"Ci sto"

*Toc toc_entra Alice*

J:"Bhe, i-io vado.."

A:"Betty..."

B:"Dimmi" disse mentre si alzava dal letto

A:"I-io penso che qui ti non sia al sicuro..."

Betty a bassa voce:" Wow, allora é vero tale madre, tale figlia, i pensieri si attraggono..."

A:"Ascolta Betty, io voglio che tu sia al sicuro. Insomma.... Ti hanno sparato, ti stavano per colpire con una freccia e adesso ti arriva una minaccia. Non sei al sicuro, per me per un po' te ne dovresti andare..."

B:"Si mamma"

A:"E lo so che qui ha tutti i tuoi amici... Aspetta, cosa?"

B:"Si mamma, me ne andrò."

Poi si abbracciarono e Alice sussurrò a Betty

A:"Mi dispiace.........."

Riverdale: Il continuo...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora