Riverdale: Il continuo...

Scoperte

I tre fuggitivi si ritrovarono davanti all'officina Da Gladys... Sembrava un posto dove si potessero trovare risposte o indizi, ma era per sempre un'ufficina di meccanica e loro non avevano una macchina, ne nient'altro; ma era troppo tardi, un ragazzo che lavorava li lì aveva visto e aveva già avvertito la padrona. Gladys uscì, sembrava una bella donna, poi dopo essersi presentati Gladys chiese perché erano lí.

C:"Volevamo solo vedere come sono fatte le officine... Mio cugino vi aprirne una"

Gladys, un pò sospettosa li fece entrare "Venite, facciamo un giro" .

*Drin Drin* suona il telefono di Betty, era Jug

Gladys:"Rispondi se vuoi..."

B:"No, no, lo richiamo dopo..."

*Drin Drin* suona di nuovo, era sempre Jug

Betty rispose e si allontanò

B:"Pronto? Jug"

J:"Ehi, ciao... Allora, come va? Arrivati a Toledo?"

B:"Si, si siamo in gita"

J:"dove ?" Chiese curioso

B:"In un'ufficina di meccanica, precisamente Da Gladys" poi ci fu un momento di silenzio, Jug non parlava..

B:"Pronto, pronto, Jug, ci sei?"

J:"Si, si, volevo solo dirti che Glad..." Ma non finí la frase

B:"Oh, devo andare, ti chiamo dopo, baci"

*Fine chiamata*

Usciti dall'officina...

C:"Per me c'è qualcosa in più..."

D:"Cosa?"

C:"Continuava a fare strani segni ai suoi colleghi e poi si girava e sorrideva. Per me nascondeva qualcosa."

B:"Ma se voleva nascondere qualcosa... Perchè ci ha fatti entrare?"

C:"di solito i colpevoli fanno finta di niente facendo entrare chiunque nella scena del delitto per non sembrare colpevoli"

D:"Ció vuol dire che ritorneremo?"

C:"Oh sì mia cara..."

*Riverdale casa Lodge*

Mancavano 3 giorni al così teso giorno di Hiram.... Hermione era sempre vicino a lui e proprio in quel momento entró Veronica chiedendo di parlare da sola con il padre.... 

V:"papà, io volevo chiederti scusa..."

H:"Veronica Lodge che si scusa con me? Dobbiamo segnare questa data nel calendario!"

V:"papà, sul serio..."

Allora Hiram si alzò e abbracciò la figlia

*Casa Jones*

Alice:"Allora, dov'è andata Betty?"

J:"Toledo"

FP:"Toledo?"

Jug annuì

Alice:"C'è qualche problema?"

I due Jones si guardarono e iniziarono

FP:" Toledo è..."

J:"Dove sta mia mamma"

Poi Alice guardò FP che cercava di non incrociare lo sguardo della donna 

FP:"Si, Gladys la mia ex....."

Poi Alice aprì le braccia e continuò a cucinare.

*Toledo*

Le due ragazze stavano in una stanza mentre Charles stava in un'altra.

B:"Donna, posso farti una domanda?"

D:"Avanti..."

B:"perché l'anno scorso..."

D:"Ho fatto quello?"

B:"Si..."

D:"Ahhhh, l'anno scorso è stato un anno difficile, la vera mente era Bret, ma devo dire che io ero molto presa, sapevo solo che a Bret non venivano queste idee, le prendeva da un superiore che si pensava fosse il preside, ma non fu così, da quando ci siamo tutti separati non ci siamo più sentiti e tornando a casa una sera qualcuno da dietro mi ha sparato..."

B:"Com'è successo a me... "

Tutte e due:"Non sono riuscita a vedere il colpevole"

B:"Ok, ma cosa era il piano con Jughead? Apparte i  Baxter Brothers, era un'idea di Bret, del preside o di chi?"

D:"Non lo so..."

B:"Adesso una domanda pesante, rispondi con tutto quello che sai, rispondi onestamente"

B:"quando mi hai soffiato in faccia Il Soffio del Diavolo, dopo un po' è apparsa una figura vestita di Bianco, chi era???"

D:"Betty, ci sono molte cose che non sai....." Disse preoccupata la ragazza perchè sapeva qualcosa che poteva essere utile, ma era stata minacciata e non lo aveva detto a nessuno, adesso cosa farà?

D:"B-betty io...."

Ma qualcosa interruppe la conversazione. Una lettera scivolò sotto la porta finendo nella loro camera...

B:"Charles!!!!!!!!" Urlò

Charles arrivò e uscì correndo cercando di inseguire il "postino" ma dopo un po' rientró a mani vuote e trovò le due ragazze leggere la lettera con facce pallidene spaventate.