ALEXIS' POV.
"Che gusti vuoi tesoro?" chiesi ad Ally una volta arrivati in gelateria.
"Mh" disse pensandoci qualche secondo "nocciola e fior di latte" rispose infine con un sorriso.
"Allora, un cono con fragola e limone, una coppetta con nocciola e fior di latte e- tu Justin cosa prendi?" domandai.
"Un cono con gli stessi gusti della piccola" rispose scompigliando i capelli ad Ally, che si mise a ridere.
"Ed un cono con nocciola e fior di latte" dissi infine al gelataio.
Dopo aver pagato i gelati, ci dirigemmo tutti verso il parco vicino alla gelateria. Mentre camminavamo attraverso i piccoli sentieri che si diramavano nel parco, una voce ci fece bloccare.
"Justin" disse un uomo alle nostre spalle. Justin sentendo quella voce si irrigidì. Prima di voltarsi verso l'uomo si rivolse a me.
"Alex, perché non accompagni Ally dai giochi?" mi chiese. Aggrottai le sopracciglia.
"Perché?" chiesi a mia volta.
"Per favore" mi disse. Io annuii e mi piegai all'altezza del volto di Ally.
"Tesoro,perché non andiamo un pochino sui giochi?" le chiesi.
"Si" rispose felice prolungando la "i".
Prima di allontanarmi, lanciai un occhiata all'uomo alle nostre spalle: era abbastanza alto e molto muscoloso. Aveva i capelli corti e neri ed un grande tatuaggio si estendeva su tutto il collo. Questi, mi fisso per qualche instante con un freddezza negli occhi che non avevo mai visto, per poi riportare la propria attenzione su Justin.
Presi allora Ally per mano ed andammo verso il parco giochi.
"Mamma, perché Justin non è venuto con noi?" mi chiese Ally.
"Doveva parlare con un suo amico Ally" risposi nonostante avessi il presentimento che quell'uomo non fosse un amico di Justin.
"Va bene" disse tristemente.
"Vedrai che tra poco arriva" le dissi per tirarla un poco su di morale. Lei annuì e mi sorrise.
"Vuoi andare un po' sull'altalena?" domandai.
"Si" disse e vi corse incontro.
JUSTIN'S POV.
"Justin" sentii il mio nome essere pronunciato da una persona alle mie spalle. No.
Mi irrigidii immediatamente e, prima di voltarmi verso colui che mi aveva chiamato, mi voltai verso Alexis.
"Alex, perché non porti Ally dai giochi?" chiesi sperando che acconsentisse senza fare domande.
Aggrottò le sopracciglia. "Perché?" chiese. Appunto.
"Per favore" dissi guardandola negli occhi. Annuì e si allontanò mano nella mano con Ally, non prima però di aver lanciato un occhiata all'uomo alle nostre spalle.
Appena vidi che Alex si era allontanata abbastanza da non sentire i nostri discorsi, mi voltai verso l'uomo.
"Robert" dissi guardandolo freddamente.
"Justin" rispose lui con un ghigno guardandomi con uno sguardo intimidatorio,il quale però,non mi intimidiva più da parecchi anni.
"Che vuoi?" chiesi.
"Chi era la ragazza con la bambina?" domandò ignorando la mia domanda.
"Non si risponde ad una domanda con un'altra domanda, non te l'ha mai insegnato nessuno?" chiesi tranquillamente.
"Non comportarti così con me Bieber" rispose lui tornando serio. "Sai com'è andata a finire l'ultima volta che ti sei rivolto così a me" .
"Allora? Perché sei qui?" domandai nuovamente ignorando ciò che aveva appena detto.
Robert si passò una mano tra i capelli e sbuffò.
"Mi servi" disse infine.
"No" dissi immediatamente.
"Sì Justin, mi servi" ripeté.
Stavolta fui io a sbuffare. "Per cosa?" domandai.
"Ti ricordi James?" chiese.
"Quello che correva per te due anni fa?" domandai.
"Esatto. È morto un mese fa" disse.
"E chissà com'è morto, vero Robert?" chiesi ironicamente.
"Justin ascoltami e basta,cazzo" disse iniziando a spazientirsi.
Annuii e gli feci cenno di continuare. È così fece.
"Taylor gli aveva tagliato i fili dei freni prima della partenza e quando ha dovuto frenare, beh, puoi immaginarti il resto" disse.
Io annuii e lui continuò. "Nonostante avessi intimato a Taylor di starsene fuori dai piedi e di non toccare più quelli della mia squadra,lui come risposta mi ha riso in faccia."
"Vai dritto al punto Robert" lo interruppi.
"Devi tornare a correre per me Justin. Devi far fuori Taylor una volta per tutte" disse.
Feci una risata sarcastica. "Stai scherzando?" domandai. "Ho smesso di correre per te molti anni fa e non ho intenzione di uccidere qualcuno, Robert. Abbiamo un patto e finché io non decido ti cancellarlo, esso è ancora valido. Quindi ti consiglio di cercarti qualcun'altro" dissi infine.
"Ti pagherei molto Justin, so che hai bisogno di soldi" disse.
"Ho bisogno di soldi perché sto rimediando alle cazzate che ho fatto quando lavoravo per te" dissi "e poi ho già trovato un lavoro".
"Va bene, ma non credere che non ti rintracci ancora Justin" disse Robert.
"Ma vaffanculo Robert" dissi per poi allontanarmi da lui ed andare verso il parco giochi, lasciandolo lì, da solo, in mezzo alla strada.
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Trust || Justin Bieber
Fanfic"Il grande amore ci fa paura perché ci mette in una situazione di pericolo,perché si diventa vulnerabili;si perde la corazza che abbiamo nei confronti del mondo. Perché in amore si dà tutto e si può anche perdere, e perdere tutto" -F. Ardant Lei è...