Passato.

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Percy aveva un piano...
Scusate ma non avevo mai immaginato di dire questa frase...
Ma tutto non era rose e fiori...
Il piano di Percy era un piano suicia, anche un semidio con il coraggio di un leone (riferimenti a Jason del tutto casuali...) avrebbe optato per un altro piano...
Figurati un mago!

Ecco perch[ nel sentire il piano del mio ragazzo avevo subito pensato: "Ecco! Ora perderà l'unico alleato che ha!". (Badate bene, non sto dicendo questo perch[ penso che il mio ragazzo sia un disastro, anzi. Il fatto che sia riuscito solo ad elaborare un piano è solo che un miglioramento...)

Ma,contro le aspettative di tutti, Harry rispose con entusiasmo al piano suicida del mio ragazzo.

Strano

Comincio ad incuriosirmi della vita dei maghi.
Sulla loro storia...
Sul loro potere...

Ho fatto molta amicizia con gli amici di Harry (sia in parte perch] sono stati , loro ed Harry, i primi e gli unici che non ci temevano, anzi. Ci trattavano come uno di loro. Sia anche perché dovevo stare vicino a delle persone che stavano provando le mie stesse emozioni in quel periodo, per non crollare).

Una delle molte cose che mi stupivano di quei ragazzi era che non sembravano solo amici...
Erano una vera famiglia.

Dopo il racconto della vita di Harry, dopo il scondo giorno dei giochi, capii.

Capii perché, prima di salire sul treno, nessuno lo stava salutando, apparte una donna dai capelli rossi (che dopo capii che era la mamma di Ron).

FLASHBACK

Percy mi prese per mano e la strinse forte.
Io gli sorrisi e lui ricanbi[.
Poi si girò e mi sussurrò: "Hey, abbiamo trovato un mio sosia!".
Mi voltai e vidi per la prima volta Harry.
Uguale identico a Percy ( stessi occhi verdi, stessi capelli scompigliati)  ma con minime differenze.
"Che strana cicatrice che ha sulla fronte":  disse Testa d'alghe...
Ma io non mi riferivo alla cicatrice a forma di saetta, non al fatto che porta gli occhiali.
No.
Mi riferivo al fatto che aveva un altra piccola cicatrice, vicino all'occhio.
Una cicatrice causata da un artma che noi semidei siamo stati addestrati ad evitare...
Una frusta.

FINE FLASHBACK

Harry era orfano.
Sia di madre e sia di padre.

Non ero abituata all' idea ( anzi, diciamo che non mi è mai neanche passata per l'anticamera del mio cervello) di non avere entrambi i genitori.

Si ok, c'è Leo Valdez ( nostro grande amico)n che non ha la madre...
Ma lui ha ancora il padre: Efesto.

Nessun semidio poteva essere orfano, o almeno non del tutto.
Per la prima volta mi sentivo fortunata ad essere una semidea.

Anche se non andavo molto d'accordo con mia madre (soprattutto per la questione del mio fidanzamento con Percy) ero sempre abituata a ricevere ( anche se raramente) un aiuto dall'alto.

Harry non ce lo aveva.

E quando scoprii che Harry vieva con i suoi zii, scoprii finalmente chi li aveva provocato quella cicatrice vicino all'occhio.

Spazio disagiataaaaa

SCUSATEMI, SCUSATEMI, SCUSATEMI, SCUSATEMI, SCUSATEMI.

È da una vita che non aggiorno!
È che avevo troppo impegnocon la scuola e, quando  scoppiata la pandemia, le mie idee si sono andate a fottere.
Ora sto scrivendo tutto su un libretto, cos[,se la mia memoria da ultra novantenne si scorda che cosa bisognava scrivere non mi ci vogliono tre mesi per scrivere un capitolo!

spero vi piaccia!  ;)

Scusatemi Ancora E Tanti Pegasi pucciosi !!!

Due Eroi... Lo Stesso Destino.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora