Mi svegliai di soprassalto.
Avevo avuto un incubo. Uno di quelli pesanti
"Sei mani al cielo si alzaranno. Da due tributi guidati saranno e pace
prometteranno. Il terzo mondo risveglieranno ma da un amico traditi saranno"
Ero sudato. Che cosa significava quello che avevo visto?
Centrava Voldemort?
Non lo sapevo, e questo mi turbava.
" Harry dormi..." disse Percy.
" Scusa" dissi io, non volevo dirglielo ora. Alle due del mattino.Mi alzai e andai verso il soggiorno.
Mi sedetti davanti alla vetrata che si affacciava su Hogwarts.
Una lacrima mi scese dal volto.
La asciugai con la mano, sfiorando la cicatrice.
Mi mancava Ginny
Mi mancavano Ron e Hermione
Non sapevo se ritornare a letto o meno.
Pensai a cosa avrebbero detto loro se mi avessero trovato in questa situazione...
" Torna a dormire Harry..." disse una voce alle mie spalle.
Era Percy.
" Scusa è che..."
" Hai avuto un incubo?" Chiese lui.
Io annuì e gli raccontai del mio sogno.
Lui rimase scioccato.
" Fammi capire bene...
Crono è tornato e si sta allenando con Voldemort? E c'è una cavolo di profezia su di noi?"
Annuì
" Siamo morti" disse lui.
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" Pronti?"
" Io non direi..." risposi.
Invece era carico come una molla
Dovevamo allenarci per gli Hunger Games, non sapevo perché ero carico visto che odiavo l'idea di combattere contro altre persone...
Forse era Percy...Quel ragazzo mi sorprendeva ogni giorno di più.
Stamattina era andato in bagno e si era buttato abbosso due litri di acqua fredda e quando era uscito... BOOM!
Tutta questa energia sia in lui che in me...
A lui bastava solo in ruscello e avrebbe vinto gli Hunger Games...
Per me ci voleva mooolto di più...Hagrid ci lasciò davanti ad una porta di ferro battuto e ci disse di aspettare che essa si apriva...
Aspettammo una bella mezz'ora quando...
" Tutti i tributi escano ORA!" disse una voce registrata
La porta meccanica si aprì e scoprì quello che doveva contenere...
" Garzone contenimento?"lesse Percy.
" Sala Addestramento..."corressi io.
" Scusa...sono dislessico"
" Ti pareva..." disse una voce alle nostre spalle
" Un altro semidio qui? Ha! Allora non hanno imparato a starsene alla larga da me..." disse la voce.
Ci girammo e Percy era incazzatissimo.
Non scherzo.
" Che problemi hai? Io sono Per...." lo fermai appena in tempo...
Il ragazzo era a due passi da me e Percy ed stava per tirarci un pugno sulla nuca.
Io lo immobilizzai
" Pietrificus totalius!" dissi io.
Rimisi la bacchetta in tasca e non la tirai fuori fino agli inizi del torneo." Non siamo ancora nell'arena, Percy
Quando saremo lì ti farò iniziare e finire tutte le risse che vuoi ma non qui... Ci uccideranno in men che non si dica"
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Due Eroi... Lo Stesso Destino.
FanfictionHarry Potter e Percy Jackson insieme per sopravvivere e ritornare nei loro mondi... o forse no. Prima Fanfiction... Scusate se non sarà esemplare😅 * Scappa il Canada con tutta la saga di Harry Potter nello zaino*