My LoVe내 사랑

6~

Jimin pov's
Era da due settimane che yoongi mi evitava come la peste. Era da due settimane che piangevo tutta la notte. Era da due settimane che ero costantemente stanco.Era da due settimane che vomitavo di continuo. Era da due settimane che avevo una fame assurda. Era da due settimane che mi girava sempre la testa. Così presi appuntamento e nel pomeriggio andai a fare la visita dato che avevo capito non essere influenza. Appena arrivai mi sedetti sotto lo sguardo maligno di un signore sulla cinquantina. Chiusi di scatto le gambe, posto in cui lo sguardo dell'estraneo puntava.
"Park Ji-min?"
"Eccomi!" Mi alzai subito scappando dagli occhi molesti di quell'uomo pervertito e secondo me, anche pedofilo.
"Dunque Jimin che succede?"
"Sono giorni che vomito, mi gira la testa, sono sempre stanco e ho fame."
Iniziò a riflettere per poi aprirsi in un grande sorriso.
Mi fece stendere sul lettino e mi disse di alzarmi la maglietta così fece. Si avvicinò l'ecografo e si spalmò su una mano del gel. "Ok sarà un po' freddo." Annuii ma quando me lo spalmò sul ventre per poco non urlai. La fresca de soreta è freddo quel coso era gelato mannai a tua madre! Prese uno strano strumento, assomigliante a un microfono, facendo dei piccoli cerchi.
"Ok...wow Jimin"
"C-che succede?" Chiesi mentre la paura mi divorava.
"Le devo conferire il fatto che aspetta un bambino. Il mondo intorno a me si fermò. Aspetta che? Volevo piangere, urlare... ma l'unica cosa che feci fu ringaraziare e annuire. Scoppiai a piangere in mezzo alla strada fregandomene altamente di tutti i passanti che mi guardavano male.
Avevo paura. Cazzo se avevo paura. Ero distrutto. Si che lo ero. Ma mi sarei fatto forza, per il mio bambino. Sangue del mio sangue e avrei lottato per lui o lei. Con le unghie e con i denti.