Niente è come sembra - Caleb Stonewall

Prologo

"Tu sorridi e non ci pensi e chiudi a chiave i sentimenti"

Diana
Sono appena atterrata in Giappone, mio zio mi ha telefonata una settimana fa chiedendomi di partecipare come manager nella squadra di calcio della nazionale. Il mio compito è quello di aiutare i calciatori a sviluppare un rapporto di amicizia tra loro, in particolare modo con un certo Stonewall. A parere dell'allenatore, nonostante il brutto carattere del ragazzo, è fondamentale per i piani di gioco.
Appena fuori dall'aeroporto, corro subito a chiamare un taxi per farmi accompagnare alla sede e conoscere finalmente questi tanto stimati ragazzi.
La macchina gialla mi lascia fuori una grossa struttura bianca e azzurra, varco il cancello e subito mi rendo conto delle differenze che albergano fra le scuole europee e quelle orientali. Queste sono completamente diverse, sicuramente più curate e più belle. Gli alberi di ciliegio appena fioriti a delineare il viale, rendono il tutto decisamente più magico.
'Sei arrivata finalmente' parla una voce calma e rauca alle mie spalle.
'Zio è bello rivederti dopo tanto tempo!' Lo abbraccio salutandolo come ormai ero abituata a fare in Italia.
'Anche per me tesoro, ma bando alle ciance...' inizia assumendo una delle sue classiche pose 'più tardi ti spiegherò tutte le direttive, gli altri stanno già arrivando in quel capanno, dai a me la valigia e vai a presentarti' mi sorride calorosamente mentre annuisco cedendo nelle sue mani il grande bagaglio.
"Inazuma Japan sto arrivando"

Spazio Autrice
Ciao ragazze, ecco a voi il tanto atteso prologo. Spero vi piaccia, sinceramente ho preferito evitare di presentare la protagonista nel classico modo. La svelerò man mano attraverso i capitoli a seguire.
Ho cercato di immaginarmi Caleb nel 'migliore' dei modi, penso sappiate meglio di me quanto è complicato caratterialmente. Lo vedremo assieme nel primo capitolo e partiremo per questa nuova avventura.
Se avete delle idee da proporre, scrivete tutto nei commenti.
A presto.