Niente è come sembra - Caleb Stonewall

Capitolo 1

Diana
Dopo aver girato per quasi tutta la scuola grazie al mio pessimo senso di orientamento, arrivo finalmente in quello che mio zio ha definito "capanno".
Sarò sicuramente l'ultima arrivata e questo, è solo l'inizio delle tante figure che farò.
'Ehi tu ragazza! Spostati da lì' non arrivo nemmeno a girarmi che due ragazzi mi investono in pieno.
'Mamma mia che dolore' mormoro con tono basso sotto questi due caproni che ho praticamente spiaccicati addosso.
'Ma si può sapere cos'è stato questo rumore?' Una quarta voce si aggiunge alla mischia facendo notare che cadendo, abbiamo fatto spostare tutti gli attrezzi da giardino che si trovavano di fianco a noi.
'Vi togliete di dosso?' Urlo io questa volta completamente arrabbiata.
'Sì, scusaci ti prego! Stavamo correndo e non siamo riusciti a fermarci...' parla un ragazzo dai capelli blu alzandosi dal mio povero corpo.
'Sì, ci dispiace tanto!' Aggiunge anche il castano con una strana fascia arancione nei capelli.
'Ma è mai possibile che devi sempre causare guai Mark?' Lo rimprovera un biondo con i capelli di Dragon Ball.
'Oh, ora vedo anche Goku biondo, la botta che ho preso, mi ha fatta uscire del tutto fuori di senno' parlo mentre massaggio la zona dolorante della testa.
'Piacere Axel Blaze' risponde il saiyan di secondo livello, tendendomi una mano per aiutarmi.
'Cavolo devi dirmi come si chiama il tuo parrucchiere! Ma prima mi presento, mi chiamo Diana Travis' stringo la sua mano e mi alzo dal terreno spolverando i miei vestiti per pulirli un minimo.
'Che bel comitato di benvenuto, non immagino quando faremo il ritiro insieme cosa succederà' continuo a toccarmi la nuca, sicuramente uscirà un bel livido.
'Sei una nuova manager?' Axel mi fa un cenno di seguirlo all'interno sorridendo divertito per presentarmi alla squadra.
'Una specie... ci sono già tutti gli altri?' Chiedo conoscendo già la risposta.
'Si, siete gli ultimi' entriamo finalmente all'interno della struttura e tutti gli occhi sono puntati su di me.
Non hanno mai visto una ragazza?
'Ragazzi lei è Diana, una nostra manager ed è qui per...' il biondo si ferma, e aspetta che continui io la frase.
'Diciamo che aiuterò l'allenatore a compiere il suo dovere, quindi visto che ho solo letto i vostri profili calcistici, volevo presentarmi da vicino' saluto tutti con un sorriso dolce.
'Piacere sono Shawn' si presenta un bellissimo albino dagli occhi chiari.
'Io sono Jude e questo è il mio amico David' continua poi un ragazzo con rasta e mantello, indicando a sua volta quello di fianco.
Si presentano tutti, tranne chi veramente stavo cercando.
'Ma non farmi ridere, tu con quella faccia da bambina, vuoi farmi credere che aiuterai l'allenatore?' Sento una voce da sbruffone alle mie spalle.
Mi giro di scatto e dopo aver osservato bene la figura di Stonewall davanti a me e rispondo: 'Oh, ho letto il tuo fascicolo sai? So benissimo che sei una testa calda che ama provocare le persone. Beh, lascia che ti dica una cosa, con me, non attacca' mi giro verso gli altri dandogli le spalle.
Da parte sua, sento solo un sussurrato 'staremo a vedere'.
'Caleb, sei stato convocato anche tu?' Jude sembra non credere ai suoi occhi quando si gira per osservarlo.
'Beh, evidentemente anche l'allenatore ha riconosciuto il mio talento' risponde alla provocazione il ragazzo quasi pelato.

Ma chi li taglia i capelli a questi qua?
'Comunque non iniziare a provocare!' Lo rimprovera il turchese fulminandolo con lo sguardo, mentre il diretto interessato si allontana sbuffando.
'Ed io che pensavo che lei fosse un agnellino' quasi urla Hurley indicandomi.
'Sai che l'hai detto ad alta voce vero?' Lo spinge con il gomito Xavier.
'Surfista sarai la mia prossima vittima' lo osservo con sguardo perfido mentre fa finta di scappare via.
Scoppiamo tutti in una fragorosa risata, alla fine l'unico problema, sembra essere la testa d'ananas; anche Archer potrebbe causarne, ma sicuramente non allo stesso livello.
I ragazzi sembrano avercela con il centrocampista e in maniera particolare il moscone ed il pirata.

Cosa ha combinato quella testa calda?

'Buongiorno ragazzi, vedo che ci siete tutti. Siete stati selezionati per essere scelti tra coloro che guideranno il Giappone ai mondiali' Seymour Hillman fa la sua apparizione all'interno della struttura.
'Sarete divisi in due squadre, capitanate da Evans e Sharp. Vi sfiderete su campo per mostrare la vostra vera forza' continua, mentre tutti ascoltano quasi rapiti, e vengono poi divisi in modo abbastanza equilibrato.
'Buona fortuna a tutti' detto questo mi consegna le nuove divise e lascia la stanza.
'Queste sono vostre, le maglie blu per la squadra di Mark; quelle bianche per l'altra' mi volto per dargli modo di cambiarsi.
Il castano è finito con l'occhialuto, credo se ne vedranno delle belle in campo.
'Queste divise sono fantastiche!' Urla Jack dal fondo.
'Il colore azzurro è come quello del mare, grande!' Risponde il rosa.
Sembrano dei bambini che hanno appena ricevuto il loro gioco preferito.
'Ascoltate bene tutti, niente litigi sul campo. Giocate lealmente per mostrare all'allenatore che volete quel posto e soprattutto, che lo meritate!' Tutti annuiscono sorridendo, tutti tranne l'antipatico.

Sarà dura domare quel ghepardo selvatico.

'Signor sì, signora' mi prende in giro quest'ultimo.
'Poco lo spiritoso signorino, mostra questa tua spavalderia in campo, non a me' gli sorrido ironica, mentre gli altri se la sghignazzano e il rasta, mi sorride sincero per avergli risposto a dovere.
'In bocca al lupo a tutti, o quasi' guardo ancora quegli occhi azzurri sfidandolo con lo sguardo, per poi lasciare la stanza.

Spazio Autrice
Ecco a voi il primo capitolo e spero che possa intrigarvi a continuare questa storia.
Cosa vi aspettate dal prossimo?
Caleb riuscirà a far perdere la pazienza alla nostra protagonista?
A presto ragazze!