2.2

835 24 5
                                    

...Vidi una strana sagoma per terra, era immobile quindi penso sia un oggetto ma non mi fidavo ad avvicinarmi subito. Mi guardai bene attorno per sicurezza e poi tornai a scrutare quella sagoma, apparentemente sembrava innocuo quindi decisi di avvicinarmi un pò.

Mentre mi avvicinavo, iniziai a sentire un odore familiare.. ma non ci diedi tanto peso, era senza dubbio odore di miscela ma sarà la mia moto visto che è là per terra.

Ripuntai la torcia verso l'oggetto e riuscii a capire cosa fosse, era uno zaino.

Decisi quindi di avvicinarmi ulteriormente ma mentre lo stavo per aprire quell'odore si faceva sempre più intenso mentre la mia moto era lontana e allora mi feci delle domande ricontrollandomi attorno.

Vidi un'altra sagoma, stavolta più grossa e compatta almeno sembra e riuscii ad intravedere, puntando la torcia, una gomma tassellata.

Non ci pensai due volte e corsi lì, tenendo la torcia puntata vidi che era una moto.. mi ci volle un pò per riconoscerla ma era lei, era proprio lei.. era la moto di Melanie.

Lei non c'era.

Girai attorno alla moto e vidi dei lunghi capelli castani coprire l'erbetta umida, eccola.

-''Melanie! Melanie!''

Buttai la torcia a terra e alzai la moto per poi farla ricadere dall'altra parte, successivamente presi quel corpo girato di pancia e lo rigirai verso di me, era incoscente.

Non sapevo cosa fare e nemmeno come comportarmi, preso quasi dal panico decisi di appoggiarle le gambe sulla sella della moto e visto che era un pò in pendenza lasciarla lì un attimo. Nel frattempo mi diressi verso il suo zaino e cercai il suo telefono, aveva ancora batteria fortunatamente.. provai a mettere la password, ma non andava, molto probabilmente l'aveva cambiata dopo il litigio.

Ributtai tutto nello zaino, lo misi in spalla e tornai da lei.

Era ancora a terra come l'avevo messa, mi accovacciai vicino a lei e provai a parlarle.. anche se mi sembrava un pò inutile, continuai a chiamarla e la sentii dare segni di coscienza.

Allora continuai fino a rispondermi..

- ''Melanie.. dimmi qualcosa''

-''mmh..mmh..''

Spero non abbia perso la memoria.. ora era quello il mio pensiero oltre che stesse bene.

-'' Ora provo ad alzarti ok?''

Non disse niente ma mosse leggermente la testa, come fanno i bambini addormenati quando li porti a letto.

Mi ancorai bene atterra e la presi in braccio, mi diressi con fatica verso la mia moto lasciata in cima alla collina, arrivato su me la misi in spalla come un sacco di patate e cercai di alzare la mia moto.

-''perchè non l'ho messa in cavalletto prima..''

Innamorata di Un Crossista.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora