Capitolo 14

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R:«ma dove è finito?! sono sicura che era qui!» brontolo e alzo lo sguardo «ah eccolo, ma come ci arrivo lí sopra?» mi guardo attorno per vedere se, oltre a lui, ci fosse qualcun altro senza alcun risultato. Ma uno scaletto in questa biblioteca no? Non ho altra scelta. Sbuffo e mi avvicino al ragazzo e gli picchietto il dito sulla spalla.

Pov's Draco

Sento qualcuno che mi chiama, non per nome, solo tramite un picchiettio sulla spalla. Mi giro seccato e incontro quei grandi occhi marroni che mi mancano tanto.
R:«mi daresti una mano?»indica lo scaffale
Annuisco senza dire nulla, mi alzo e prendo il libro tanto richiesto dalla ragazza. Mi sto per girare per darglielo ma non la trovo. Alzo lo sguardo e vedo un bigliettino attaccato all'altro lato degli scaffali:
«Per quello che mi hai fatto
dovresti mancarmi molto meno.
Ma purtroppo non ci riesco..
Guarda il libro che hai preso e capirai tutto
A stasera Malfoy»
Sorrido e stringo forte il foglietto mentre il mio sguardo ricade sul libro. Costellazioni e stelle.
La torre di astronomia penso. Vado a sedermi e a continuare a studiare.

Pov's Rebecca

Sbuffo e vado a sedermi in un banco isolato. Mi guardo attorno e noto che ho dimenticato la penna sullo scaffale, mi alzo e vado a prenderla.. subito dopo torno al mio posto e noto un bigliettino sul tavolo:
"mi manchi non perché
non posso più guardarti,
ma perché forse è solo colpa mia
se all'inferno
ora
dei tuoi bassi occhi fuggiaschi
possono abusarne tutti gli altri
A stasera"
Lo afferro e lo ripongo in tasca mentre apro un libro ed inizio a studiare. Fortunatamente la giornata subito passa mentre esco dalla biblioteca dimenticandomi completamente del bigliettino.
T:«allora com'è andata?»
R:«diversa, molto noiosa» mi butto sul letto
T:«perché non c'ero io»
R:«esatto» dico mentre metto le mani nelle tasche per il freddo. «ma cos'è?» tiro fuori tutto quello che avevo dal mantello e, aprendo la mano, noto il foglietto di stamattina. Sgrano gli occhi «cazzo»
T:«che succede?»
R:«me ne sono dimenticata, dopo ti spiego»dico uscendo velocemente dalla stanza per avviarmi.. aspetta ma dove? non c'è scritto.. sulla torre di astronomia no? giusto! penso e mi avviò lí. Dopo pochi minuti arrivo ma non c'è nessuno.
D:«scusa per il ritardo» dice con voce cupa, insomma il solito Malfoy «ho ricevuto il tuo biglietto e sono arrivato qui, ma non hai specificato l'orario»continua
R:«io non ti ho dato nessun biglietto, anzi ne ho trovato uno anch'io.. non sei stato tu?» dico prendendolo dalla tasca
D:«posso vedere?» annuisco e glielo do

Pov's Blaise

QUALCHE ORA PRIMA

Decido di avviarmi in biblioteca dove posso essere sicuro di poter trovare entrambi.
«videatur in futurum» pronuncio a bassa voce per evitare di fare danni e invitare persone sbagliate.
Lascio un biglietto sullo scaffale dove Draco potrebbe prenderle il libro e faccio la stessa cosa con Rebecca mettendoglielo sul tavolo dove poi sarebbe andata a studiare. So di star sbagliando ma mi fa troppo male vederli in questa situazione e anche se il cuore in questo momento mi dice di andare da lei, la testa prende il sopravvento, come sempre. Vorrei tanto poter stare con lei ma purtroppo in questa vita non si può avere tutto, devo rassegnarmi e lasciare il posto a chi veramente la ama nonostante tutto.
Arriva l'ora dell'appuntamento e decido di vedere se, almeno uno dei due si fosse presentato. D'improvviso sento la porta della sala comune aprirsi e vedo la ragazza che esce a testa bassa seguita, dopo dieci minuti, dal ragazzo.

Pov's Draco

Prendo il mio biglietto e quello di Rebecca e, confrontandoli noto la stessa calligrafia.. solo un persona mi viene in mente in questo momento: Blaise.
Le restituisco il foglietto e la guardo.
D:«bene, visto che sei qua, potremmo, non so, parlare.» lei annuisce solamente chi inizia?
R:«allora Dra, io sarò breve e coincisa» inizia lei gesticolando « la verità è che la mia vita senza te fa schifo, che litigare con te mi fa stare tremendamente male e che svegliarmi e non trovarti accanto mi fa venire un mal di pancia così forte che mi spezza il respiro.» prende fiato e continua «La verità è che litigare con te è odioso, ci chiudiamo in dei silenzi che mi fanno tanto paura e mi sento una bambina che ha combinato un guaio e nessuno le vuole più bene, o almeno, per un po' la amano di meno. Ho paura, ho una così dannata paura di perderti, di sentirmi dire che è stato bello, ma che bello, ora, non lo è più. Nonostante tutti i nonostante mi manchi.» dice concludendo nel mentre si intrecciava le mani. Wow, sinceramente non so cosa dire, ho talmente tanti pensieri in testa, tante frasi senza alcun senso logico che non so mettere insieme.. anche a me manca tanto. Come si dice spesso: il cazzo è di tutte ma il cuore solo di una persona.
Istintivamente la abbraccio fortissimo, fregandomene di quello che potesse pensare in quel momento, mi manca.. dio se mi manca. Restiamo cosi attaccati per non so quanto tempo, forse secondi, minuti, ore.. ma a me è sembrato una vita intera.

I Hate You Because I Still Love YouDove le storie prendono vita. Scoprilo ora