Capitolo 30

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I mesi passavano e le lettere continuavano ad arrivare.
Quest'anno avrei dovuto iniziare il sesto anno ad Hogwarts, ma come ben sapete sono a Beauxbatons quindi esattamente, non so nemmeno in che classe vado.

Adesso sto seguendo una lezione di portamento, credo.
In pratica sono in angolo a girarmi i pollici mentre osservo Melanie camminare con una pila di libri enormi sulla testa.

«Oh e che cavolo»

Sorrido.

«Signorina Morel! Moderi il linguaggio»
La sento sbuffare.

Appena finisce questa dannata lezione io e Melanie usciamo dall'aula e ci dirigiamo in "sala grande".

«Aspetta Melanie, vado a posare questi in camera e torno. Prendi un posto anche a me»
«Si tranquilla»

Inizio a correre per i corridoi, per andare nella mia camera, quando sbatto contro qualcuno.

Dejavú

«Potresti stare più attento, guarda dove cammini»
«Ma sei tu che mi sei venuta addosso»
«Tu stavi intralciando il mio percorso»

Mi guarda e scoppia a ridere.

«Esattamente cosa hai da ridere in questo modo scusami?»
«Si vede che sei una serpeverde, ce l'hai nel sangue»
«Tu come..?»
«Mi ero iscritto ad Hogwarts, poi mio padre ha deciso di farmi cambiare scuola e ora sono qui. Tu invece?»
«Storia lunga»
«Ma che sbadato, non mi sono presentato»

Mi porge la mano.

«Adrien Parker, piacere»

Gliela stringo.

«Rebecca Vanderood, piacere mio»
«E dimmi un po', Rebecca Vanderood, dove vai tutta sola per i corridoi correndo come una pazza?»

«Non devo dirti quello che faccio, nemmeno ti conosco»
«okay okay» alza le mani in segno di resa «allora camminerò, al tuo fianco, in silenzio, senza darti fastidio»
«se proprio ci tieni»

Inizia a camminare seguendo il mio stesso passo, però all'indietro.
All'improvviso va a sbattere contro una specie di colonna e cade a terra.

«Adrien, stai bene?»
Non mi risponde.

«Spero vivamente che tu non sia morto»

Nessuna risposta.

«Okay io me ne vado.»

Niente.

Inizio a preoccuparmi.

-Okay Rebecca se questo tizio è morto, non solo avrai una persona su la coscienza, quindi su di me e io già sto piena dei tuoi problemi, in più potrebbero accusarti di omicidio.
Scusa e cosa dovrei fare?
-Beh controlla almeno che non sia passato a miglior vita.
Giusto.

Mi avvicino a lui, quando improvvisamente..

«Buu»

Caccio un urlo e cado all'indietro, facendo volare tutti i libri.

«Oh caro signor Parker, sei fottuto»

«Però ti sei preoccupata, ammettilo che ti piaccio.»
«Nemmeno un po', io ti odio. E ora aiutami ad alzarmi»

Mi porge la mano ed io gliel'afferro tirandomi verso di sè.

-hey hey hey siamo troppo vicini, che si fa?
bella domanda, di solito sei tu quella che mi da le soluzioni.
-giusto, allora fammi pensare.
ti sembra questo il momento per pensare?? Muoviti. Senno faccio a modo mio.

Nessuna idea da parte della mia coscienza.

Okay, ho capito.

«Ehm, io devo andare a, sí, a posare i libri.. sai sono molto pesanti. Sí, io devo andare, ciao.»
Lo allontano e scappo via

-Potevi fingerti morta
Tu e il tempismo avete litigato vero?
-Corri, e non fare nessun'altra figura di merda.
Tutta colpa tua.

Una volta aver posato i libri, ed essere entrata in Sala Mensa, cerco Melanie.
Finalmente la vedo che sventola una mano per farsi notare.
Corro verso di lei, sedendomi al suo fianco.

«Ti avevo dato per dispersa sai?»
«Non puoi capire cosa è successo»

Le inizio a spiegare tutto.

«ADRIEN PARKER?! IL PIÙ FIGO DELLA SCUOLA SE NON L UNICO MASCHIO?!»
«Shhhhh, vuoi farti sentire anche dal suo gufo?» le metto una mano davanti alla bocca

«Perché te ne sei andata?»
Mi giro verso il piatto e inizio a giocherellare con la forchetta appoggiando il mento sulla mano.

«Lo sai benissimo il perché»
«Hey ascoltami bene, lo so che lo ami ma è finita. Devi lasciarlo andare, non è mai facile, lo so. Fidati di me, andrà tutto bene.»

Annuisco.

Continuo a giocare con la forchetta alzando lo sguardo dal piatto e guardandomi intorno.

«A cosa pensi?»

Penso di essere una vigliacca, sono scappata cosi come se fossi una bambina di undici anni.
Penso che sarei dovuta rimanere lí, ad Hogwarts.
Penso che sarebbe stato meglio se mi avesse uccisa, piuttosto che essere scappata.
Penso tante cose..
ma riassumo tutto in un..

«a niente perché?»
«Ti vedo strana»
«Sono solo stanca»

Improvvisamente mi sento picchiettare sulla spalla e mi giro.

«Parker, che sorpresa»

«Puoi venire un attimo?»

Lo guardo, per poi guardare Melanie che mi mima un "vai" autoritario.

Usciamo dalla mensa sotto gli occhi di tutti.

«Dimmi»

«Perché non ti piaccio?»
«Sei serio? mi hai fatto lasciare la mia cena per chiedermi questo?»

«Non sto scherzando. Di solito tutte le ragazze cadono ai miei piedi, invece tu no.. Sei diversa e non capisco il perché»

Lo guardo.

«Tu non mi piaci nemmeno un po' Adrien Parker»
«Questo l'ho capito, ma perché?»

«Perché sono fidanzata»

-Eri.
Sta zitta.

«È qua?»
Scuoto la testa

«Ad Hogwarts?»
Annuisco.

«Mi vuoi raccontare?»
«Cosa dovrei raccontarti? non ho niente da dirti»

«Vabbene, ma sappi che se vuoi sono qui»

Annuisco e mi avvio in camera mia.


BUON ANNO AMICIII
spero che quest'anno sia migliore sia per voi che le vostre famiglie.
Vi voglio bene

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 04, 2021 ⏰

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